(Budapest) – Si apre con una sconfitta l’avventura di Beddoes e De Bettin sulla panchina dell’Italia; gli Azzurri pagano un secondo tempo in cui due episodi segnano l’andamento della gara. Troppo tardi il goal nel finale, sottoporta gli uomini capitanati da Luca Zanatta peccano di imprecisione.
Sin dai minuti iniziali il Giappone cerca d’imporre il proprio gioco, i primi interventi di De Filippo Roia sono mirati a sventare le incursioni di Furuhashi e Sato, dalla parte opposta Diego Kostner e Frigo rispondono con un’azione concertata. Si lotta molto sul ghiaccio, ma le conclusioni latitano, il momento interlocutorio è interrotto dal tiro centrale di Luca Zanatta. Al primo power play il Blue Team combina poco, merito di una difesa avversaria attenta. I nipponici si riaffacciano dalla parte di De Filippo Roia a metà gara, favoriti alla superiorità per l’aggancio con bastone di Frigo, tuttavia Traversa, con un doppio tentativo tenta la beffa al termine di un contropiede innescato da Frei. L’inferiorità riprende poco dopo per ritardo del gioco, gestita con tutti i crismi del caso che la situazione richiede, dando modo all’estremo difensore italiano di neutralizzare le cattive intenzioni di Yuri Terao.
Nel secondo incontro di giornata, la Polonia batte i padroni di casa dell’Ungheria 4-1. A Segno per i polacchi Krystian Dziubinski, Alex Szczechura, Aton Chmielewski e Marcin Kolusz. I magiari hanno momentaneamente pareggiato ad inizio secondo tempo con Jesse Ray Dudas.
Giappone – Italia 2:1 (0:0, 2:0, 0:1)
Giappone: Yuta Narisawa (Yutaka Fukufiji); Ryuichi Kawai – Kohei Mitamura – Ryo Hashiba – Mei Ushu – Hiroshi Matsui – Goshi Kumagai – Ryo Hashimoto – Hiroto Sato; Kenta Takagi – Tetsuya Saito – Yushi Nakayashiki – Yuri Terao – Shogo Nakajima – Takuma Kawai – Kohei Mitamura – Taiga Irikura – Makuru Furuhashi – Hiromichi Terao. Coach: Yuji Iwamoto
Italia: Marco De Filippo Roia (Gianluca Vallini); Luca Zanatta – Armin Hofer – Jan Pavlu – Stefano Marchetti – Daniel Glira – Alex Trivellato – Roland Hofer – Michael Zanatta; Luca Frigo – Diego Kostner – Simon Kostner – Alex Frei – Viktor Schweitzer – Michele Marchetti – Tommaso Traversa – Raphael Andergassen – Tommaso Goi – Matthias Mantinger – Edoardo Caletti – Alex Lambacher. Coach: Clayton Beddoes
Arbitri: Gergely Kincses (Ungheria) e Khepa Przemyslaw Linesmen: Gergo Arkovics (Ungheria) e Adam Ozsvath (Ungheria)
Penalità: Giappone 10 (4/4/2) – Italia 8 (4/4/0)
Tiri: Giappone 17 (6/7/4) – Italia 29 (8/6/15)
Marcatori: (1-0) 33.23 Makuru Furuhashi (Kenta Takagi – Taiga Irikura); (2-0) 34.25 Makuru Furuhashi (Ryo Hashimoto); (2-1) 58.56 Alex Frei (Raphael Andergassen) PP
Spettatori: 150
MVP: Yuta Narisawa (Giappone) e Tommaso Traversa (Italia)
Classifica: Polonia p.ti 3; Giappone p.ti 2; Italia p.ti 0; Ungheria p.ti 0