Il Milano marcia spedito

Il Milano marcia spedito

Bottino pieno per il Milano nel derby con il Varese, presentatosi nel capoluogo lombardo tutt’altro che remissivo. Le bocche di fuoco rossoblù hanno tuonato in sei occasioni e colpito due pali, oltre ad un goal, annullato dagli arbitri.
La partita è preceduta dal minuto di silenzio dedicato a Mario Bedogni, scomparso lo scorso 25 settembre all’età di 93 anni.

Varese si presenta giocando a viso aperto, una tattica che produce il primo power play a favore, pericoloso sono in un’occasione con Andreoni che fa il paio all’unico tiro della partita, di Re, in 4’40”. Scontata la penalità, il Milano prende le misure agli avversari con una presenza sempre più costante dalle parti di Bertin. Sebbene i difensori ospiti, in più di un’occasione, riescano a deviare il disco sulle conclusioni rossoblù, Mazzacane è sanzionato per una carica scorretta. I padroni di casa sprecano presto la superiorità con Senoner resosi protagonista di una bastonata all’estremo difensore giallonero, imitato 16” più tardi da Marcello Borghi. Il Varese, in quattro contro tre, sfiora il vantaggio con Barban e Francesco Borghi; la serie di penalità inutili proseguono con la trattenuta di Michael Mezzacane, il Milano tornato con tutti gli effettivi sul ghiaccio trova il vantaggio con Radin; il destino ha voluto che il terzino, ad un anno di distanza  dall’infortunio ad un ginocchio patito a Varese realizzasse il primo goal personale della stagione proprio contro la squadra rappresentante della Città Giardino. Milano diventa padrone del ghiaccio e in meno di 2’ raddoppia con Vanetti, con lo zampino del difensore altoatesino, al termine di una discesa sulla sinistra. A 2’ dal primo riposo c’è spazio anche per il palo colpito da Terzago con un tiro da posizione defilata, mentre i Banditi devono fare a meno di Pirro rientrato anzitempo negli spogliatoi.

La gara rimane piacevole anche nella frazione centrale, i bosini  si gettano in avanti con Andreoni, Michael Mazzacane e Pietro Borghi con il chiaro intento di riaprire la partita, ad opporsi un Tura, fin qui, baluardo insuperabile. Ogni velleità è spenta al 23.05 da Petrov. I padroni di casa cingono d’assedio il terzo difensivo dei varesini, favoriti anche dalla penalità assegnata a Di Vincenzo e, al 28.20, colpiscono il secondo palo della serata con Marcello Borghi; il buon momento è interrotto dai 4’ sanzionati a Ilic per bastone alto, la formazione di Cacciatore nega lo shutout a Tura con il goal diagonale dalla media distanza  di Rigoni. Riprese le redini del gioco la formazione di Da Rin ristabilisce le distanze, in superiorità, con Marcello Borghi che insacca il disco sotto la traversa a due passi dallo slot. Nel finale di periodo l’attaccante ha sulla stecca il quinto goal, Bertin, con una provvidenziale deviazione, gli nega il goal.

Quinto goal che matura nel terzo tempo al termine di un’azione corale iniziata da  Perna, proseguita da Marcello Borghi e finalizzata da Vanetti. La risposta varesina non si lascia attendere e si materializza con Pietro Borghi. I milanesi gigioneggiano in attacco con lo scambio Marcello Borghi-Vanetti interrotto da Bertin. Nella seconda parte della frazione finale, ai meneghini non viene convalidato un goal di Terzago, il quale aveva superato il goalie ospite bucando il five hole. Valida invece la fucilata centrale dell’attaccante al 56.10 che fissa il punteggio sul definitivo 6-2. Al suono della sirena Senoner e Francesco Borghi si salutano usando le mani in modo improprio che costa loro un 2+2 a testa.

Milano Rossoblu – Varese 6-2 (2-0; 2-1; 2-1)
Milano Rossoblu: Alessandro Tura (Riccardo Pignatti); Alessandro Re – Fabrizio Senoner – Andreas Radin – Andrea Schina – Stefan Ilic – Andrea Fadani – Daniel Belloni; Aleksandr Petrov – Marcello Borghi – Domenico Perna – Federico Colombo – Andrea Vanetti – Tommaso Terzago – Lorenzo Piccinelli – Simone Asinelli – Davide Xamin – Andrea Pirelli – Mattia Alario. Coach: Massimo Da Rin
Varese: Davide Bertin (Lorenzo Broggi); Francesco Borghi – Nicola Barban – Fabio Rigoni – Erik Mazzacane – Dario Cortenova – Matteo Cesarini – Edoardo Papalillo; Marco Andreoni – Michael Mazzacane – Marco Rizzo – Pietro Borghi – Nicolas Principi – Benedetto Pirro – Daniele Di Vincenzo – Salvatore Sorrenti – Giancarlo Merzario – Lorenzo Mandelli – Tommaso Teruggia – Daniele Odoni. Coach: John Cacciatore
Arbitri: Fabio Lottaroli e Willy Volcan Linesmen: Matteo Oderda e Simone Vignolo
Penalità: Milano Rossoblu 20 (6/6/8) – Varese 22 (8/6/8)
Tiri: Milano Rossoblu 47 (20/16/11) – Varese 18 (6/9/3)
Marcatori: (1-0) 12.26 Andreas Radin (Marcello Borghi – Domenico Perna) PP; (2-0) 14.20 Andrea Vanetti (Andreas Radin – Marcello Borghi); (3-0) 23.05 Aleksandr Petrov (Tommaso Terzago – Davide Xamin); (3-1) 32.48 Fabio Rigoni (Francesco Borghi – Daniele Odoni) PP; (4-1) 35.28 Marcello Borghi (Alessandro Re – Domenico Perna) PP; (5-1) 43.22 Andrea Vanetti (Domenico Perna – Marcello Borghi) PP; (5-2) 43.42 Pietro Borghi (Benedetto Pirro); (6-2) 56.10 Tommaso Terzago (Andrea Schina)
Spettatori: 1.459

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