Scomparso Mario Bedogni

Scomparso Mario Bedogni

La Milano hockeistica piange la scomparsa, a novantatre anni, di Mario Bedogni, indimenticato giocatore delle formazioni meneghine succedutesi tra gli anni ’40 e ’70.

Nato il 22 novembre 1923, Bedogni fu uno dei atleti sui quali si puntò per la rinascita dell’hockey meneghino, ritento dalla Gazzetta dello Sport, nel marzo 1946, “ancora vivo, verde e vitale”, malgrado le macerie prodotte dalla Seconda Guerra Mondiale. Utilizzato in carriera sia in attacco che in difesa, iniziò a pattinare con i Diavoli Rossoneri: sulla sponda milanista (a quell’epoca era prassi per le squadre calcistiche milanesi avere una sezione hockeistica) rimase fino al 1954 vincendo due scudetti e una Spengler Cup; in quell’anno attraversò il Naviglio approdando sulla sponda nerazzurra degli acerrimi nemici del Milano Inter con i quali conquistò uno scudetto e la Coppa Spengler. La carriera nel capoluogo lombardo proseguì fino al 1971 con il MilanInter e Diavoli HC Milano, formazioni che gli regalarono un titolo tricolore a testa (1958 e 1960).

Nel 1971 fu uno dei fondatori dell’HC Como insieme ad alcuni giocatori fuoriusciti dai Diavoli; allenatore dei lariani fino al 1980, ruolo che aveva ricoperto negli anni ’60 con la Nazionale universitaria e che continuerà a ricoprire una volta appesi i pattini al chiodo, sfiorò la promozione in A nel 1976.

Distintosi presto come uno dei migliori giocatori del panorama italiano, fu convocato in Nazionale per le Olimpiadi di St. Moritz dal coach svizzero Othmar Delnon: il debutto avvenne il 1° febbraio 1948 nella gara che oppone gli Azzurri agli USA, conclusa 31-1 a favore degli statunitensi. Tuttavia l’attaccante milanese avrà migliori fortune negli anni successivi vincendo due Mondiali B, il primo nel 1951 a Parigi, denominato Criterium d’Europa, l’altro, nel 1955, in Germania. Il primo goal lo realizzò il 15 febbraio 1950 nel Torneo Europa Occidentale contro il Belgio (7-4 il risultato finale), insaccando il disco del 3-2 che sancì il sorpasso della Nazionale italiana su quella belga in vantaggio 2-0 dopo il primo tempo. Bedogni partecipò anche alle Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo del 1956 chiuse con 3 goal e 1 assist all’attivo.

Lo staff di Hockeytime.net porge le più sentite condoglianze ai famigliari.

Ultime notizie
error: Content is protected !!