Nel quinto appuntamento di Champions Hockey League il successo di maggiore peso, senza ombra di dubbio, è stato quello dell’Adler Mannheim: i tedeschi, sul ghiaccio amico della SAPArena, hanno inflitto la prima sconfitta del torneo al Trinec per 6-2, quattro goal di scarto che cancellano i tre subìti nello scorso weekend e danno loro un vantaggio in caso di arrivo a pari punti in classifica alla conclusione della fase preliminare. Thomas Larkin (ispiratore del primo goal) e compagni approfittano della serata negativa degli ospiti per raggiungere il 4-0; respinto l’assalto slavo, nel terzo tempo i teutonici chiudono la contesa. Il 7-2 con il quale l’HV71 espugna Esbjerg, mantiene aperto il discorso qualificazione nel Gruppo D.
Situazione equilibrata anche nel Gruppo F: il Nottingham ottiene la seconda vittoria consecutiva, seppur all’overtime, contro il Mountfield: i britannici dilapidano il doppio vantaggio costruito nella prima parte di gara subendo la rimonta dei cechi, i quali raggiungono il 3-3 a 7’10” dalla fine dei tempi regolamentari. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Yann Sauve a 9” dall’inizio dell’overtime; due punti preziosi che consentono ai Panthers di installarsi al secondo posto in classifica, mentre il TPS Turku conquista i primi tre punti contro il Berna ed accorcia le distanze dagli Orsi alla testa della classifica.
L’unica formazione a mantenere, finora, il punteggio pieno in classifica, è lo JYP Jyväskylä: a Vienna i finlandesi regolano i Capitals 3-1 e distanziano di quattro punti lo Zugo che si ripete sui bielorussi del Neman Grodno con il risultato di 3-2, questa volta, maturato ai rigori.
Ancora una volta il Cardiff si illude di poter battere il Liberec: come nel primo confronto i Devils si portano sul momentaneo 2-0 per poi essere recuperati e, dopo il pareggio del 3-3 firmato dall’ex Asiago Layne Ulmer, venire travolti dalle Tigri nei secondi 30’ di gioco. I cechi rimangono al secondo posto nella classifica del Gruppo E per effetto della vittoria casalinga del Växjö sul Davos (5-3).
Nel Gruppo H i campioni in carica del Frölunda (4-2 al Klagenfurter) e lo Zurigo (4-0 al Gap e shutout di Niklas Schlegel) proseguono il loro cammino senza trovare ostacoli.
Gruppo B: Kometa Brno (CZE) – KalPa Kuopio (FIN) 3-2 ot (1-1; 0-1; 1-0; 1-0); Malmö Redhawks (SWE) – Stavanger Oilers (NOR) 2-1 (0-1; 1-0; 1-0)
Classifica: Kometa Brno (CZE) p.ti 8 (3 partite); Malmö Redhawks (SWE) p.ti 6 (3); KalPa Kuopio (FIN) p.ti 4 (3); Stavanger Oilers (NOR) p.ti 0 (3)
Gruppo C: Zugo (SUI) – Neman Grodno (BLR) 3-2 so (0-0; 2-2; 0-0; 0-0; 1-0); Vienna Capitals (AUT) – JYP Jyväskylä (FIN) 1-3 (0-1; 0-0; 1-2)
Classifica: JYP Jyväskylä (FIN) p.ti 9 (3); Zugo (SUI) p.ti 5 (3); Neman Grodno (BLR) p.ti 3 (3); Vienna Capitals (AUT) p.ti 1 (3)
Gruppo D: Esbjerg Energy (DEN) – HV71 Jönköping (SWE) 2-7 (0-1; 0-3; 2-3); Adler Mannheim (GER) – Ocelári Trinec (CZE) 6-2 (3-0; 1-1; 2-1)
Classifica: Ocelári Trinec (CZE) p.ti 6 (3); HV71 Jönköping (SWE) p.ti 6 (3); Adler Mannheim (GER) p.ti 6 (3); Esbjerg Energy (DEN) p.ti 0 (3)
Gruppo E: Växjö Lakers (SWE) – Davos (SUI) 5-3 (2-1; 1-1; 2-1); Cardiff Devils (GBR) – Bílí Tygri Liberec (CZE) 3-7 (2-1; 1-4; 0-2)
Classifica: Växjö Lakers (SWE) p.ti 8 (3); Bílí Tygri Liberec (CZE) p.ti 7 (3); Davos (SUI) p.ti 3 (3); Cardiff Devils (GBR) p.ti 0 (3)
Gruppo F: TPS Turku (FIN) – Berna (SUI) 3-1 (0-1; 0-0; 3-0); Nottingham Panther (GBR) – Mountfield (CZE) 4-3 ot (0-0; 1-1; 2-2; 1-0);
Classifica: Berna (SUI) p.ti 6 (3); Nottingham Panthers (GBR) p.ti 5 (3); Mountfield (CZE) p.ti 4 (3); TPS Turku (FIN) p.ti 3 (3)
Gruppo H: Klagenfurter (AUT) – Frölunda Indians (SWE) 2-4 (1-2; 1-2; 0-0); Zurigo (SUI) – Gap Rapaces (FRA) 4-0 (2-0; 1-0; 1-0)
Classifica: Frölunda Indians (SWE) p.ti 8 (3); Zurigo (SUI) p.ti 7 (3); Klagenfurter (AUT) p.ti 3 (3); Gap Rapaces (FRA) p.ti 0 (3)