Bolzano: Alex Petan, un’ala destra per coach Curcio

Bolzano: Alex Petan, un’ala destra per coach Curcio

La campagna acquisti del Bolzano prosegue dando ancora priorità al reparto offensivo con l’acquisto di Alex Petan; venticinquenne, 175 cm per 82 kg, scorrazzerà nelle Arene della EBEL nel ruolo di ala destra.

L’attaccante canadese, con passaporto italiano come il fratello Nic, di pari ruolo nei Winnipeg Jets, ottenuto grazie alle loro origini reggine, si dimostra prolifico già nelle leghe junior con i Coquitlam Express (BCHL) e Michigan Tech (NCAA); nel corso della stagione 2015/16, diventato Capitano della formazione, alterna le proprie prestazioni con la formazione universitaria e lo Iowa Wild che lo lancia nel mondo pro. Il venticinquenne trascorre l’ultimo anno i Quad City Mallards, franchigia di ECHL, che lo prestano sia agli Iowa Wild in cinque occasioni che ai Cleveland Monsters, entrambe squadre di AHL consentendogli di chiudere con un ruolino di marcia di 46 punti (19 punti e 27 assist) in 69 match.

Tecnica e rapidità sono qualità che lo caratterizzano.  A Bolzano arriva grazie alla segnalazione che il coach Azzurro, Stefan Mair, ha avuto da Saul Miller, psicologo dello sport.

“Sono felicissimo di arrivare a Bolzano – spiega Petan al sito dei Foxes – ho sentito ottime cose sia sulla città che sui tifosi, che non vedo l’ora di conoscere. Dall’Europa mi aspetto grandi cose: sono un giocatore piuttosto basso di statura, ma molto veloce, con una pista più grande potrò certamente esprimere il mio miglior gioco. Mi sto allenando ogni giorno da due mesi, voglio essere perfettamente in forma quando arriverò. Non vedo l’ora di vivere un campionato esaltante e darò tutto per aiutare la squadra il più possibile e vincere la coppa. Ho parlato con alcuni miei amici che giocano in Europa e mi hanno parlato della EBEL come di un campionato molto competitivo ed esaltante”.

Gli fa eco Pat Curcio:

“Alex è un giocatore con ottime abilità – spiega coach Pat Curcio – la sua qualità migliore è senz’altro la velocità di pattinaggio: è dotato di un’accelerazione straordinaria, che può lasciare sul posto i difensori avversari. Sa essere un leader, la sua storia come capitano a Michigan lo dimostra. Siamo sicuri che potrà diventare un top player in Europa”.

Come Monardo anche Petan, che sarà alla prima esperienza nel Vecchio Continente.

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