(Colonia) – Neanche la Slovacchia riesce a fermare la Russia sempre più protagonista alla Lanxess Arena con un attacco micidiale e una difesa rocciosa che consente a Vasilevski di centrare il secondo shutout consecutivo.
Gli USA risolvono la pratica Lettonia nel terzo tempo, dopo aver recuperato due goal di svantaggio.
Lettonia – USA 3-5 (1-0; 2-3; 0-2)
La Lettonia tiene sotto scacco gli Stati Uniti per 39’ riuscendo a mantenere il doppio vantaggio in due frangenti della partita: il vantaggio è frutto di una ripartenza rapida con la quale Maris Bicevskis, con un assist orizzontale, mette Teodors Blugers in condizione di segnare. Il raddoppio fulmineo, a 7” da inizio ripresa è firmato da Kaspars Daugavins. Gli Stati Uniti danno segnali di vita a metà gara con J.T. Compher lesto a inbucare il disco tra Elvis Merzlikins e il palo. Nella seconda parte della frazione di gioco le due Nazionali danno fuoco alle polveri con tre goal: i lettoni allungano con un’azione fotocopia del primo goal, a concluderla questa volta è Oskars Cibulskis in power play. Gli americani, recuperato Clayton Keller dalla penalizzazione, accorciano con Nick Bjugstad dopo una serie di batti e ribatti davanti allo slot lettone. Johnny Gaudreau mette fine all’inseguimento, e ai sogni di gloria dei baltici, al termine di un’azione ispirata da Jacob Trouba. Nel terzo tempo la Nazionale a stelle e strisce archivia la pratica ribaltando prima il punteggio con Andrew Copp, con la complicità di Merzlikinz che non trattiene il disco scagliato dal nordamericano, e successivamente, Dylan Larkin mette il sigillo con il classico goal a porta vuota.
Marcatori: (1-0) 11.23 Teodors Blugers (Maris Bicevskis); (2-0) 20.07 Kaspars Daugavins (Andris Dzerins – Roberts Bukarts); (2-1) 29.00 J.T. Compher (Anders Lee); (3-1) 31.37 Oskars Cibulskis (Miks Indrasis) PP; (3-2) 33.44 Nick Bjugstad (Nick Schmaltz – Clayton Keller); (3-3) 38.37 Johnny Gaudreau (Jacob Trouba – Nick Bjugstad); (3-4) 56.38 Andrew Copp (Connor Hellebuyck); (3-5) 58.58 Dylan Larkin ENG
Russia – Slovacchia 6-0 (3-0; 2-0; 1-0)
Una Russia straripante stende la Slovacchia con il punteggio tennistico di 6-0. A Yevgeni Dadonov, sulla penetrazione per vie centrali di Gusev, basta 1’12” per far capire agli avversari che il pomeriggio non sarà dei più semplici, il duo sottolinea il concetto al 13.32. A 42” dal primo intervallo Andrei Mironov cala il tris con una sassata dalla blu. In apertura della frazione centrale Kucherov realizza il quarto goal viziato dal tocco con un pattino, gli arbitri, consultata la prova video, convalidano. Gli slovacchi abbozzano una reazione per dare un senso alla loro prestazione, tuttavia Telegin, ripreso il disco rimbalzato sulla balaustra, non perdona. Nel terzo tempo Dadonov colpisce un palo, mentre Gavrikov, dalla media distanza, mette fine alla contesa.
Marcatori: (1-0) 01.12 Yevgeni Dadonov (Nikita Gusev – Vadim Shipachyov); (2-0) 13.32 Yevgeni Dadonov (Nikita Gusev – Vadim Shipachyov) PP; (3-0) 19.19 Andrei Mironov; (4-0) 22.53 Nikita Kucherov (Vladimir Tkachyov – Bogdan Kiselevich); (5-0) 32.50 Ivan Telegin (Artyom Zub – Sergei Plotnikov); (6-0) 55.47 Vladislav Gavrikov (Vadim Shipachyov – Yevgeni Dadonov)
Classifica Gruppo A: Russia p.ti 14 (5 partite); USA p.ti 12 (5); Svezia p.ti 10 (5); Lettonia p.ti 9 (5); Germania p.ti 6 (5); Danimarca p.ti 4 (5); Slovacchia p.ti 4 (5); Italia p.ti 1 (5).