Amichevoli premondiali: Italia piegata in overtime

Amichevoli premondiali: Italia piegata in overtime

L’Italia torna da Innsbruck con una sconfitta; nel borsino della Nazionale salgono le quotazioni del reparto offensivo, a segno con le doppiette di Gander e Insam intervallate dalla rete di Morini. Scendono, invece, quelle della difesa, dimostratasi distratta in un paio di occasioni che hanno contribuito a compromettere il successo, oggi, alla portata degli Azzurri. L’Austria conserva l’imbattibilità che dura da novembre 2011.
Da valutare le condizioni di Trivellato uscito malconcio dopo uno scontro con Lebler e quelle di Larkin, impossibilitato a scendere sul ghiaccio nel terzo tempo per una botta.

Coach Mair conferma le linee scese sul ghiaccio ad Egna e da spazio a Vallini tra i pali.
L’equilibrio regna sovrano nella prima parte del periodo: poche conclusioni e squadre che badano più a non commettere errori che a far male. La formazione guidata da Bader cambia marcia ed impegna Vallini che salva in due occasioni sulle conclusioni dalla media distanza di Schlager e Woger, ma deve arrendersi alla bordata dalla blu di Viveiros. L’Austria insiste e sfiora il raddoppio con Woger, il quale, giunto alla destra di Vallini lo supera, il disco attraversa lo slot orizzontalmente colpendo il palo opposto e dando modo alla difesa ospite di liberare. Gli Azzurri impiegano poco a trovare il pareggio che nasce dal taglio di Anton Bernard per Gander, il backhand del bolzanino beffa Madlener. Il botta e risposta prosegue e un minuto più tardi gli ex asburgici tornano in vantaggio con Hundertpfund che si avventa sul disco lasciato incustodito ed insacca anticipando con la stecca l’intervento Azzurro.

Nel secondo tempo gli austriaci premono sull’acceleratore in cerca dell’allungo, il goal, però, lo trova Morini che approfitta di un errore difensivo avversario per conquistare il disco e depositarlo alle spalle di Madlener. La prima superiorità il Blue Team matura al 26’, ancora una volta la fase di superiorità si dimostra sterile. La formazione d’Oltrebrennero si installa nel terzo d’attacco: vinto un ingaggio Martin Ulmer serve Viveiros, il cui tiro è deviato maldestramente da Luca Zanatta nella propria gabbia. Il secondo power play italiano è decisamente migliore con il fraseggio tra Morini e Hofer finalizzato dalla sventola di Insam. In trance agonistica l’attaccante del Bolzano ci prova poco più tardi dall’area d’ingaggio di Madlener, il quale gli nega il goal. Dal successivo ingaggio nasce l’azione del sorpasso: Morini lotta in balaustra, Frigo riceve il disco ed impegna il goalie di casa, sul rebound Insam è puntuale all’appuntamento con il goal. La reazione dei biancorossi è immediata: prima è Strong ad impegnare Vallini, a 6” dal secondo intervallo il goalie del Gherdëina non trattiene il puck scagliato da Lebler che lemme lemme varca la linea di porta.

Il contropiede di Insam apre il terzo tempo, l’Italia insiste con Marchetti e Frigo, al quarto tentativo Gander fredda Kickert, subentrato a Madlener, dopo un ingaggio vinto. L’Austria non ci sta e chiude gli Azzurri nel terzo difensivo, costringendo coach Mair a chiamare il timeout per spezzare l’assedio e dare nuove indicazioni ai suoi. Alla ripresa del gioco Trivellato subisce una carica Lebler che lo costringe ad uscire dal ghiaccio dolorante ad una spalla. Gli austriaci continuano a giocare sporco, Schiechl è spedito nel penalty box, ma l’Italia è incapace di chiudere i conti. Segue una fase interlocutoria interrotta dal fallo di Strong, al termine della quale Raffl, per vie centrali, impatta il punteggio in backhand mandando le due formazioni al supplementare.

In overtime, giocato in tre contro tre, il pallino rimane in mano ai padroni di casa: Vallini blocca la conclusione ravvicinata di Heinrich, mentre l’iniziativa personale di Haudum risolve la partita.

Concluso il doppio confronto con l’Austria, si attendono le nuove convocazioni di coach Mair. Mercoledì 19 aprile è in agenda il terzo appuntamento, a Egna l’avversario sarà il Kazakistan.

Le impressioni nel dopo partita (da fisg.it)

Coach Stefan Mair:

Abbiamo giocato un primo tempo un po’ contratto. Nel secondo e terzo tempo abbiamo giocato meglio degli avversari e questo ci è stato riconosciuto dagli stessi austriaci. Abbiamo commesso, però, degli errori forse dovuti alla stanchezza per le due partite in meno di 24 ore tra Egna ed Innsbruck. La nota positiva è che siamo riusciti a sbloccare l’attacco con cinque reti. Un buon test comunque. Peccato per l’infortunio di Trivellato mentre Larkin ha subito una botta”.

Il bilancio delle due partite contro l’Austria:

Sappiamo soffrire. Dobbiamo abituarci a cambi cortissimi e tenere un ritmo sempre alto perché è quello che andremo ad affrontare ai Mondiali con tante partite in pochi giorni con squadre di alto livello. Comunque al di là dei due risultati, la squadra ha reagito bene in questa doppia sfida contro l’Austria.”

Marco Insam, attaccante:

Finalmente siamo riusciti a segnare. Buona partita di Vallini che ci ha supportato per tutto l’incontro. Tutte le quattro linee hanno giocato bene, anche se poi abbiamo fatto degli errori in difesa. Pur essendo un’amichevole è stato importante prendere confidenza con i goal. Dobbiamo concentrarci a fare le cose piccole in maniera giusta ma sono quelle che fanno la differenza. In questo modo e con una preparazione che sarà ancora molto intensa, specialmente anche in questa settimana, arriveremo pronti per l’esordio contro la Slovacchia ai Mondiali.”

Austria – Italia 6-5 ot (2-1; 2-3; 1-1; 1-0)
Austria: David Madlener (dal 40.00 David Kickert); Steven Strong – Martin Schumnig – Dominique Heinrich – Markus Schlacher – Layne Viveiros – Stefan Ulmer – Erik Kirchschläger – Stefan Bacher; Patrick Spannring – Thomas Hundertpfund – Daniel Woger – Thomas Raffl – Alexander Rauchenwald – Fabio Hofer – Brian Lebler – Lukas Haudum – Martin Ulmer – Florian Baltram – Michael Schiechl – Mario Huber. Coach: Roger Bader
Italia: Gianluca Vallini (Andreas Bernard); Thomas Larkin – Alex Trivellato – Daniel Glira – Armin Helfer – Ruben Rampazzo – Luca Zanatta – Armin Hofer – Michael Zanatta; Marco Insam – Giovanni Morini – Luca Frigo – Markus Gander – Anton Bernard – Daniel Frank – Matthias Mantinger – Raphael Andergassen – Michele Marchetti – Riccardo Lacedelli – Alex Lambacher – Viktor Schweitzer. Coach: Stefan Mair
Arbitri: Patrick Gruber (Austria) e Mark Lemelin (Austria) Linesmen: Jakob Schauer (Austria) e Daniel Sparer (Austria)
Penalità: Austria 8 (0/4/4/0) – Italia 4 (2/2/0/0)
Tiri: Austria 42 (18/11/10/3) – Italia 32 (11/9/10/2)
Marcatori: (1-0) 13.13 Layne Viveiros (Martin Ulmer – Stefan Ulmer); (1-1) 15.55 Markus Gander (Anton Bernard – Daniel Frank); (2-1) 17.01 Thomas Hundertpfund (Daniel Woger – Martin Schumnig); (2-2) 23.06 Giovanni Morini (Luca Frigo – Armin Hofer); (3-2) 29.47 Layne Viveiros (Brian Lebler – Stefan Ulmer); (3-3) 34.24 Marco Insam (Armin Hofer – Giovanni Morini) PP; (3-4) 36.32 Marco Insam (Giovanni Morini); (4-4) 39.54 Brian Lebler (Stefan Ulmer – Martin Ulmer) PP; (4-5) 43.04 Markus Gander (Anton Bernard); (5-5) 56.55 Thomas Raffl (Markus Schlacher – Dominique Heinrich); (6-5) 62.47 Lukas Haudum (Stefan Ulmer – Patrick Spannring)
Spettatori: 1.800

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