Amichevoli premondiali: Italia, all’Austria il primo confronto

Amichevoli premondiali: Italia, all’Austria il primo confronto

La prima amichevole di preparazione ai Mondiali di Top Division della Nazionale italiana, contro l’Austria, si chiude con una sconfitta, per 0-2, maturata nel terzo tempo. L’Italia ha mostrato una difesa attenta, guidata da un superlativo Bernard (premiato MVP del Blue Team con Stefan Ulmer), ma anche un attacco fragile. A parziale discolpa degli Azzurri la preparazione in fase avanzate degli austriaci e un roster che attende diversi giocatori titolari.

Le coppie presentate da coach Mair in difesa sono formate da Trivellato-Larkin, Glira-Helfer, Luca Zanatta-Rampazzo, Michael Zanatta-Hofer, l’attacco è formato da Frigo-Morini-Insam, Frank-Anton Bernard-Gander, Marchetti-Andergassen-Mantinger, Schweitzer-Lambacher-Lacedelli.

Austria subito arrembante favorita anche dalla penalità fischiata a Schweitzer; gli ospiti vanno vicini al vantaggio con il tentativo di Woger, posizionato davanti allo slot, l’intervento di Andreas Bernard evita il peggio; la superiorità della formazione d’Oltrebrennero dura solo 53” (Rauchenwald in panca puniti per trattenuta), il power play Azzurro non da cenni di vitalità. Per il primo pericolo del Blue Team bisogna aspettare il 6’ ed è  firmato dal diagonale di Lacedelli. L’Austria prende il controllo della gara chiudendo gli uomini di Mair nel terzo difensivo, a dare respiro alla retroguardia di casa ci pensa Andergassen. Dalla parte opposta Andreas Bernard è chiamato alla parata più difficile dimostrandosi attendo sulla rasoiata di Stefan Ulmer, nonostante la visuale coperta da Rauchenwald. L’Italia ha una fiammata con il contropiede corale orchestrato da Anton Bernard e Frank, quest’ultimo, con un tocco di pattino, favorisce Helfer, il quale conclude a lato.

La Nazionale italiana inizia il secondo tempo in attacco ottenendo un power play: Anton Bernard lavora il disco dietro la gabbia, portatosi davanti a Starkbaum lo mette in condizione di concedere un rebound che Frigo non riesce a finalizzare per la pressione alle spalle di un avversario. E’ un’Italia meno propensa a subire l’iniziativa dei biancorossi e lo dimostra anche durante la seconda inferiorità rendendosi pericolosa con Morini; nei minuti successivi gli ex asburgici provano nuovamente ad imporsi prendendo di mira la gabbia di Andreas Bernard, gli uomini capitanati da Anton Bernard rispondono con Lambacher e la sassata dalla blu di Larkin. L’Austria pattina molto e spesso è mandata fuori giri dagli Azzurri. Nel finale di frazione di gioco la discesa di Andergassen frutta un power play che evidenzia la leggerezza dell’attacco.

Insam e Morini aprono il terzo tempo, il forechecking italiano prosegue con Helfer, tuttavia sono gli austriaci ad andare in vantaggio al primo affondo che genera una mischia davanti ad Andreas Bernard risolta da Martin Ulmer. L’Italia non capitalizza una superiorità ottenuta, a 27” dalla sua conclusione una disattenzione di Helfer, in fase d’impostazione, costringe Gander al fallo: il penalty killing gestisce le iniziative degli ospiti lasciandoli a bocca asciutta. A metà frazione Frigo ha l’occasione di pareggiare in contropiede, l’azione è conclusa con un backhand che spara il puck alto; poco dopo non va meglio a Morini, il quale, al termine di un’azione insistita, non riesce a superare Starkbaum a due passi dallo slot. Il buon momento Azzurro prosegue con il contropiede di Frank. L’Austria va alla ricerca del goal della sicurezza, l’ultima occasione del Blue Team matura a 3’ dalla sirena con l’ennesimo contrattacco di Insam, il cui diagonale non inquadra lo specchio della porta austriaca. I 2’ comminati a Lebler danno modo all’Italia di organizzare gli ultimi assalti: tolto Andreas Bernard per l’uomo di movimento in più, Spannring chiude la pratica realizzando il definitivo 2-0 a porta vuota.

Domani il Blue Team potrà prendersi la rivincita a Innsbruck. Ingaggio fissato alle 16.

Coach Stefan Mair (da fisg.it):

“L‘Italia è alla prima settimana di preparazione mentre l’Austria è già molto avanti essendo prossima all’inizio dei Mondiali (DI-GA). Abbiamo faticato di più nei primi 10’ di gioco ma poi ci siamo organizzati ed abbiamo avuto le nostre occasioni. Abbiamo già visto come dobbiamo giocare. Disciplina difensiva e tattica, e tanto contropiede. “

Stefan Mair prova ad ipotizzare come sarà la gara di lunedì ad Innsbruck:

La sfida sarà ancora più difficile. Sentiremo la stanchezza della gara di domenica e giocheremo fuori casa. Sarà importante partire bene ed arginare la loro aggressività.

Italia – Austria 0-2 (0-0; 0-0; 0-2)
Italia: Andreas Bernard (Gianluca Vallini); Alex Trivellato – Thomas Larkin – Daniel Glira – Armin Helfer – Luca Zanatta – Ruben Rampazzo – Michael Zanatta – Armin Hofer; Luca Frigo – Giovanni Morini – Marco Insam – Daniel Frank – Anton Bernard – Markus Gander – Michele Marchetti – Raphael Andergassen – Matthias Mantinger – Viktor Schweitzer – Alex Lambacher – Riccardo Lacedelli. Coach: Stefan Mair
Austria: Bernhard Starkbaum (David Madlener); Dominique Heinrich – Markus Schlacher – Alexander Pallestrang – Stefan Ulmer – Steven Strong – Martin Schumnig – Erik Kirchschläger – Christopher Duller; Thomas Raffl – Konstantin Komarek – Fabio Hofer – Alexander Rauchenwald – Lukas Haudum – Daniel Woger – Brian Lebler – Thomas Hundertpfund – Martin Ulmer – Patrick Spannring – Patrick Obrist – Marco Brucker. Coach: Roger Bader
Arbitri: Simone Lega (Italia) e Fabio Lottaroli Linesmen: Giovanni Terragni (Italia) e Ulrich Pardatscher (Italia)
Penalità: Italia 6 (2/2/2) – Austria 10 (2/4/4)
Tiri: Italia 19 (3/8/8) – Austria 24 (9/9/6)
Marcatori: (0-1) 41.16 Martin Ulmer (Brian Lebler – Thomas Hundertpfund); (0-2) 59.57 Patrick Spannring SH ENG
Spettatori: 743
MVP: Andreas Bernard (Italia) e Stefan Ulmer (Austria)

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