Rittner Buam campioni della Sky Alps Hockey League

Rittner Buam campioni della Sky Alps Hockey League

I Rittner Buam sono i primi campioni della Sky Alps Hockey League. Il titolo ai “Ragazzi di Collalbo” è pienamente meritato e va ad una formazione che, ad eccezione della finale della Supercoppa Italiana disputata nel lontano 11 settembre scorso e persa (3-1 a Collalbo) col Val Pusteria, ha vinto, anche quest’anno, tutto quello che c’era di vincere. La formazione del presidente Thomas Rottensteiner, infatti, dopo aver dominato la regolar season si è confermata nel master round, nella final four dello scudetto, e nei play off di questa finale del Campionato AHL. Il team di Coach Riku-Petteri Lehtonen ha confermato, in pratica, di essere un gruppo ben rodato che gioca oramai a memoria, e gira a quattro linee; un gruppo il cui valore non è determinato soltanto dagli stranieri ma nel quale, i “prodotti locali” come Christian Borgatello, Thomas e Markus Spinell, Ivan Tauferer, Alex Frei, Simon Kostner, Roland Hofer, Matthias Faustner, Fabian Ebner, Tommaso Traversa, Alexander Eisath, Andreas Albers costituiscono la spina dorsale portante. Se proprio vogliamo trovare un difetto al “Pianeta Renon”, non lo troviamo di certo nella squadra o nella società di Collalbo ma, volendo spaccare proprio il capello in quattro, l’unica cosa “perfettibile” è un certo atteggiamento della tifoseria che, a nostro personale giudizio, troppo spesso, non è numericamente presente nella misura in cui una società ed una squadra di questa levatura meriterebbero.
La gara di stasera, disputatasi peraltro davanti a “soltanto” 1400 tifosi con larga rappresentanza di tifosi asiaghesi, dopo un primo drittel di studio, ha visto, nel secondo tempo, passare in vantaggio gli ospiti. I Buam, intorno al trentesimo minuto di gioco, hanno però, preso in mano le redini dell’incontro ed hanno impresso alla gara un ritmo che ha spesso costretto il povero (e bravissimo) Frederic Cloutier ad un duro superlavoro. Il pareggio di Viktor Ahlström non è bastato ai Ragazzi dell’altopiano di Renon, che con Fabian Ebner e Thomas Spinell hanno definitivamente chiuso i conti con i leoni di Asiago, alzando al cielo il meritato Trofeo della Sky Alps Hockey League.

Il primo drittel è stato povero di occasioni da goal ma è stato giocato, dalle due formazioni, con grande determinazione. Nei primi cinque minuti si è pattinato a gran ritmo, senza, praticamente nessuna interruzione ed il ritmo veloce è stato aiutato dal fatto che ambedue i team “giravano” con quattro linee d’attacco. La prima occasione, al 5:42, è stata propiziata da un tiro di Christian Borgatello dalla lunga distanza, deviato, nello slot, da Markus Spinell e ben parato da Cloutier. L’Asiago ha risposto (6:50) con Long, autore di una bella azione personale, conclusa, nello slot da un tiro parato da Killeen. Al 10:58 ancora Borgatello sugli scudi, con un tiro dalla blue che non ha trovato la giusta deviazione ed ha sfiorato il palo destro della gabbia. L’Asiago si è fatto vivo al 12:36, con Magnabosco che, in una gran mischia venutasi a creare sotto porta, non è riuscito a trovare il guizzo vincente. Al 13:58 Dan Tudin girando dietro la gabbia ha cercato, senza esito, di sorprendere Cloutier con un rovescino, la stessa cosa è accaduta, poco dopo (15:12), a Viktor Ahlström.
Al 16:10 Giulio Scandella è andato via in velocità costringendo Borgatello ad una azione fallosa che ha determinato la prima penalità ed il primo, conseguente, power play della partita. Con l’uomo in più i giallo rossi si sono gettati nel terzo difensivo dei Buam ed al 17:20 una bastonata di Ebner in faccia a Long, è stata sanzionata dagli arbitri con un 2+2 che ha consentito ai Leoni dell’Altopiano di giocare per 44 secondi in 5 vs 3. La superiorità numerica è stata però come una montagna che ha partorito un umile “topolino” rappresentato da una fiacca ed isolata conclusione (in 5 vs 4) di Kolanos al 18:39.

Il secondo drittel è iniziato, in pratica, con il goal del vantaggio asiaghese. L’azione (22:09) è nata da Lutz che ha servito il puck a Long il quale, a metà strada tra la blue e lo slot, ha tirato con forza, dal basso verso l’alto infilando l’angolino alto della gabbia di Patrick Killeen. Al 25:58 registriamo un gran tiro di Borgatello dalla blu con deviazione, sottomisura, nello slot di Oscar Ahlström, senza esito. Al 28:28 Giulio Scandella ha offerto un invitante disco indietro a Krystofer Kolanos che lo ha lasciato sfilare verso Marchetti la cui secca conclusione, improvvisa ma un po’ troppo centrale, è stata bloccata da Killeen.
Da questo momento sono saliti in cattedra i Buam, sciorinando continue e ficcanti trame di gioco. Apre le danze Christian Borgatello al 30:2 indirizzando un gran servizio nello slot non opportunamente sfruttato ma ponendo le premesse per il pareggio dei rosso-blue.
Il goal arriva grazie allo Svedese Viktor Ahlström (30:38) il cui tiro dalla blue trova la involontaria ma decisiva deviazione di Stefano Marchetti e beffa Frederic Cloutier. Sullo slancio i Buam proseguono ad attaccare ed al 31:38, un servizio di Roland Hofer concluso con un tiro di Thomas Spinell costringe alla gran parata Frederic Cloutier. In seguito si registrano le conclusioni di Alex Frei (33:28) mentre al 34:45 un tiro di Albers è pericolosamente deviato nello slot dalla stecca di Tommaso Traversa, infine al 35:50, ancora Alex Frei sugli scudi, per una lesta conclusione che scalda i guantoni del portierone asiaghese.

Il gran forechecking impedisce all’Asiago di sviluppare il suo gioco ed anche nel terzo drittel fioccano le occasioni per la formazione di Collalbo. Al 49:03 prima Tudin poi Thomas Spinell cercano di sorprendere Cloutier. Nella mischia conseguente Traversa e Tessari vengono alle mani e sono entrambi puniti con una penalità di due minuti. Nei due minuti giocati in 4 vs 4 i padroni di casa, cercano il goal del vantaggio: Thomas Spinell si beve Casetti e costringe Cloutier ad una parata miracolosa. Al 52:00, bella iniziativa di Oskar Ahlström con fallo di Stefano Marchetti (sanzionato con una penalità di 2 minuti) su Thomas Spinell. Giocando in 5 vs 4 Miglioranzi, nel tentativo di liberare la sua zona di difesa, getta il puck al di fuori della pista ghiacciata subendo la conseguente penalità. In 5 vs 3 i Buam trovano il vantaggio con un tiro di Fabian Ebner che si insacca al sette della porta difesa da Cloutier. L’Asiago avrebbe il tempo per poter pareggiare ma, forse, a questo punto gli mancano proprio le forze per poterlo fare. Neppure il disperato tentativo di coach Tom Barrasso, ad un minuto e mezzo dalla sirena, di far uscire Frederic Cloutier per inserire un uomo di movimento, dà segnali incoraggianti. A quaranta secondi dalla fine, infatti, Tudin ruba il disco a Marchetti e si invola con Thomas Spinell verso la gabbia incustodita dell’Asiago ed è proprio il “vecchio Dan” a regalare a Thomas Spinell la gioia di segnare il punto decisivo con uno cioccolatino che chiede solo di essere spinto nella gabbia incustodita.
Il goal di Spinell (il quarto in due giorni) chiude, definitivamente le ostilità tra i Buam e l’Asiago e consegna la coppa a Borgatello e Compagni.

SKY Alps Hockey League, finale: gara 5 (best of seven):
Rittner Buam (1) – Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 (3) 3 – 1 Lunedì, 10.04.2017: ore 20:00; Arena Rittner di Collalbo – Altopiano di Renon. Spettatori 1.438 .
Arbitri: LAZZERI, STERNAT, Bärnthaler, F. Giacomozzi.
MARCATORI: 22:09 0:1 ASH Colin Long (Andreas Lutz – Enrico Miglioranzi); 30:38 1:1 RIT Viktor Ahlström (Simon Kostner – Maxmilian Ploner); 54:05 2:1 PP2 RIT Fabian Ebner (Thomas Spinell); 59:23 3:1 EN RIT Thomas Spinell (Dan Tudin).
I Rittner Buam chiudono vittoriosamente la serie contro l’Asiago per 4-1

youtu.be/Xmjt2va5Ee8

Ultime notizie
error: Content is protected !!