QFG1: Milano celebra i 93 anni di hockey con una cinquina

Nel giorno del 93° anniversario dell’hockey milanese, i rossoblù tornano davanti al pubblico amico sfoggiando la Coppa Italia vinta dieci giorni prima a Selva di Val Gardena. Messo da parte il trofeo si deve pensare ai playoff, l’avversario dei quarti di finale è il Pergine, vice campione di categoria in carica.

 Ospiti aggressivi sin dal primo ingaggio, Vanetti deve accomodarsi in panca puniti lasciando i suoi in inferiorità numerica dopo appena 17”, tuttavia il primo portiere ad essere impegnato è Peiti che di stecca azzecca il momento per togliere il disco a Petrov. Superato indenne il penalty killing, i padroni di casa accendono i motori e premono sull’acceleratore, i trentini non si lasciano travolgere riuscendo a spezzare le trame avversarie. L’invenzione di Borghi sottoforma di lancio millimetrico, dalla zona difensiva, consente a Perna di involarsi verso Peiti e bucargli il five hole. Milano vuole chiudere presto la pratica ed imprime un ritmo forsennato alla partita, favorito anche dal primo power play a favore, senza trovare la via del raddoppio, di contro le Linci si difendono con le unghie resistendo tenacemente, inoltre si concedono anche il lusso di impensierire Tura in un paio di occasioni, dando vita ad una partita in cui gli equilibri possono essere spostati da un episodio.

Nella frazione centrale Perna scalda subito la pinza di Peiti; la partita non perde d’intensità, Alessandro Ambrosi è penalizzato con un 2+2 e i saimini, al settimo tentativo, raddoppiano con Vanetti, lesto a deviare davanti allo slot la rasoiata dalla blu di Re. La gara è a senso unico, Perna si esalta con uno slalom tra gli avversari, cede il disco a Borghi, il quale, a due passi dalla porta chiama Peiti al miracolo, nel proseguo dell’azione il portiere trentino capitola sul diagonale velenoso di  Vanetti. Le Linci ferite non reagiscono, 1’32” più tardi incassano il quarto goal di Pozzi. Il primo tiro degli ospiti è scoccato in inferiorità da Alberto Meneghini al 10’. Nel finale Perna, al termine di una discesa, mette la ciliegina alla prestazione dei meneghini.

In apertura di terzo tempo i biancorossi sprecano una superiorità con lo sgambetto di Lino De Toni che fa il paio a quello di Perna. Milano non sazio continua a premere: Perna al 51’ si vede negare il sesto goal dal palo. In un momento di slancio del Pergine gli uomini di Da Rin commettono due falli con Ilic (colpo di bastone) e Migliore (aggancio), in situazione di doppia inferiorità per 1’33”, Pedrolli sigla il goal della bandiera negando lo shutout a Tura. Nei minuti conclusivi gli arbitri assegnano le ultime penalità, alla sirena il Milano può festeggiare l’1-0 nella serie con il proprio pubblico.

Milano Rossoblu – Pergine 5-1 (1-0; 4-0; 0-1)
Milano Rossoblu: Alessandro Tura (Riccardo Pignatti); Andrea Schina – Alessandro Re – Stefan Ilic – Lorenzo Piccinelli – Daniel Spimpolo – Federico Betti – Nicola Zandegiacomo Mazzon – Andrea Fadani; Tommaso Migliore – Marco Pozzi – Marcello Borghi – Matteo Mondon Marin – Aleksandr Petrov – Andrea Vanetti – Tommaso Terzago – Simone Asinelli – Domenico Perna – Stefano Gherardi – Mattia Alario – Andrea Pirelli. Coach: Massimo Da Rin
Pergine: Sione Peiti (Patrick Mello Nascimento); Alberto Meneghini – Leonardo Marchesini – Alessandro Ambrosi – Andrea Ambrosi – Nicola Munari – Nicola Brezzi – Mirco Pedrolli – Andrea Chizzola; Andrea Meneghini – Francesco Pozzi – Lino De Toni – Mirco Presti – Filippo Sinosi – Daniele Colombini – Francesco Varloz – Luca Rigoni – Davide Xamin – Davide Rodeghiero – Miran De Luca – Francesco Decarli. Coach: Fabio Armani
Arbitri: Fabio Lottaroli e Willy Volcan Linesmen: Pier Lorenzo Chiodo e Stefano Terragni
Penalità: Milano Rossoblu 12 (2/2/8) – Pergine 16 (2/8/6)
Tiri: Milano Rossoblu 37 (12/18/7) – Pergine 19 (10/3/6)
Marcatori: (1-0) 05.15 Domenico Perna (Marcello Borghi – Alessandro Re); (2-0) 24.57 Andrea Vanetti (Alessandro Re – Marcello Borghi) PP; (3-0) 27.21 Andrea Vanetti (Alessandro Re – Domenico Perna); (4-0) 28.53 Marco Pozzi (Aleksandr Petrov – Tommaso Migliore); (5-0) 34.57 Domenico Perna (Andrea Schina – Marcello Borghi); (5-1) 53.20 Mirco Pedrolli (Mirco Presti) PP2
Spettatori: 1.151