Sono sette le giornate complessive di squalifica assegnate dal Giudice sportivo ai giocatori del Val Venosta e Pieve di Cadore coinvolti in tre distinti momenti in scontri sul ghiaccio, nella gara disputata venerdì 3 marzo a Laces: tra tutti gli atleti sanzionati Nicola Soravia paga in misura maggiore con due giornate a carico, mentre Fabian Nagl, Andreas Pohl, Simon Mair, Damiano Bravin e Gabriele Moretti se la cavano con un solo turno di sosta forzata a testa.
Secondo quanto riportato dal direttore di gara Soravia subiva una penalità di 10’ di penalità per cattiva condotta per aver colpito con una bastonata, dalla panchina e a gioco fermo, un avversario che aveva appena subito un fallo e si trovava sul ghiaccio vicino alla balaustra del Pieve di Cadore. Il Giudice Sportivo ritenuto che la penalità inflitta dall’arbitro sia stata iniqua, data la gravità del fatto considerato violento e antisportivo, ha ritenuto di sanzionare il cadorino con il numero di giornate sopracitate.
Fabian Nagl, al 52.52, era punito con una penalità maggiore più una penalità partita per cattiva condotta per aver colpito con un ginocchio, dopo aver preso la rincorsa, un giocatore avversario, all’altezza delle gambe, che non rientrava più sul ghiaccio.
Andreas Pohl, Simon Mair, Damiano Bravin e Gabriele Moretti, al 59.01, continuavano una rissa con degli avversari nonostante l’ordine degli arbitri di desistere da tale proposito. I quattro erano penalizzati con una penalità maggiore più penalità partita per cattiva condotta.