Alta tensione tra Bolzano e Linz

Alta tensione tra Bolzano e Linz

Si surriscalda il clima attorno Bolzano e Linz, dopo una sola gara dei quarti di finale: la querelle tra le due società ha origini dalla penultima giornata di Pick Round, quando Brett McLean aveva assestato una bastonata ad un braccio a Nick Palmieri procurandogli una frattura che metteva fine alla sua stagione. Azione sanzionata con una giornata di squalifica.
La truppa bolzanina, giunta domenica alla Keine Sorgen EisArena per la prima partita di playoff, con grande stupore, aveva trovato il volto dell’ex biancorosso stampato sui “battimani” distribuiti dai Black Wings ai propri tifosi. Una scelta giudicata dai Foxes “fuori luogo e inutilmente provocatoria” e resa nota sul proprio sito con tanto di comunicato stampa con il quale si invita la società austriaca ad un maggior fair play.

Tuttavia le denunce non si sono limitate all’episodio sopra riportato: tornando alla partita di domenica, gli uomini di Pokel hanno protestato per un fallo di spearing di Sébastien Piché ai danni di Marc-Oliver Vallerand. Il DOPS ha reso loro giustizia fermando il canadese per tre turni.

Episodi che creano le premesse per una serata, quella di oggi al PalaOnda di Bolzano, da mal di testa per gli austriaci che dovranno far fronte sia a Egger e compagni, sia alla grande pressione dei tifosi di casa.

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