Milano-Alleghe, assegnato il 5-0 a tavolino ai rossoblù

Milano-Alleghe, assegnato il 5-0 a tavolino ai rossoblù

Si chiude con un esborso di 1.000 € (più 200 € di spese procedurali) e la sconfitta a tavolino (0-5) a carico dell’Alleghe il mancato arrivo nel capoluogo lombardo, lo scorso 22 febbraio, per la disputa del recupero della partita con il Milano, rinviato il 28 gennaio per la rottura della rolba che ha reso impraticabile la pista del PalAgorà.

Dopo la lettura del rapporto arbitrale, è quanto ha disposto il Giudice Sportivo, al quale, secondo la motivazione, non risulta che la società agordina “abbia fornito prova in ordine all’esistenza di una causa di forza maggiore (incidente automobilistico, impraticabilità della strada, ecc.), a giustificazione del mancato arrivo della propria squadra allo stadio di Milano”. Un elemento che attribuisce ai biancorossi la responsabilità della mancata disputa dell’incontro di recupero stabilito dall’organo federale competente, pertanto, considerato che non è possibile “il recupero del recupero” dell’incontro ne scaturisce la sconfitta a tavolino.

Il Giudice Sportivo ha, inoltre, disposto a carico dell’Alleghe “il pagamento delle spese arbitrali, servizio medico e ambulanza, se presente in loco e se documentate ed inoltre di quelle di organizzazione dell’evento sportivo per l’ammontare indicato dalla Commissione Campionato Senior” e, come sopra riportato, la sanzione pecuniaria dell’ammenda di 1.000 €, oltre alla trasmissione degli atti al Procuratore Federale per ulteriori provvedimenti disciplinari.

Provvedimenti che rinfocoleranno le polemiche nate in rete, quando le Civette hanno comunicato l’impossibilità di presentarsi al PalAgorà, a causa dell’esiguo numero di giocatori disponibili alla trasferta.
Sono numerosi i tifosi delle Civette che vedono la propria squadra vittima di una situazione nata da un episodio non imputabile alla loro squadra.

Una vicenda che mette in luce i limiti di una categoria, dove l’imprevisto non è gestibile e trovare un accordo su una data per un recupero diventa un’impresa, a causa degli impegni dei ragazzi che partecipano al campionato, i quali, tranne per poche eccezioni, sono dilettanti che devono privilegiare studi e lavoro.

Ultime notizie
error: Content is protected !!