Tony PumaAggressività, determinazione e un Tura in serata di vena, autore di uno shutout, sono stati gli elementi che hanno caratterizzato la gara del Milano Rossoblu nel primo atto con l’Appiano. La formazione saimina si presenta sul ghiaccio in gran spolvero annoverando in roster anche Migliore e Betti, due giocatori a mezzo servizio per impegni di lavoro.
Pirati subito arrembanti con Raffeiner, i padroni di casa gelano gli ospiti al primo affondo con Perna. Gli uomini di Da Rin provano ad imporre il proprio gioco, gli altoatesini non si lasciano schiacciare, ne nasce una gara veloce e corretta con rare interruzioni. Al 9’ Peruzzo, al termine di un contropiede, si ritrova davanti a Tura, la mancanza della necessaria freddezza favorisce l’estremo difensore, tuttavia Tura, con l’aiuto del biscotto, sarà decisivo anche sul diagonale di Alex Jaitner. Con il passare dei minuti gli ospiti sostano nel terzo d’attacco con maggiore insistenza riproponendosi con Röggl. La prima penalità della partita è comminata a Ilic, 18” più tardi Perna intercetta un disco e scatta in contropiede, nell’uno contro zero con Tomasi, il goalie ha la meglio, ma deve concedere un rebound sul quale si avventa Borghi per il raddoppio. I continui cambi di fronte si susseguono fino al primo intervallo, ciò nonostante il punteggio rimane invariato.
Tura rimane protagonista anche nel secondo tempo, il duello con Raffainer si chiude ancora una volta a suo favore. Mentre l’Appiano costruisce molto, ma difetta in fase conclusiva, il Milano colpisce in power play semplice con Migliore e in doppia superiorità con Borghi. I due goal affondano il vascello dei Pirati, la formazione altoatesina rimane in balìa dei padroni di casa alla ricerca di altri goal che possano mettere maggiore margine tra le due squadre: a 1’36” dal secondo intervallo l’obiettivo è centrato da Pozzi.
Partita in ghiaccio e Milano libero di controllare le operazioni di gioco nel terzo tempo; Pozzi, con l’ultimo goal della serata fissa il punteggio sul definitivo 6-0. La finale è ad un passo.
Milano Rossoblù – Appiano 6-0 (2-0; 3-0; 1-0)
Milano Rossoblù: Alessandro Tura (Riccardo Pignatti); Andrea Schina – Alessandro Re – Daniel Spimpolo – Stefan Ilic – Lorenzo Piccinelli – Andrea Fadani – Federico Betti; Matteo Mondon Marin – Aleksandr Petrov – Andrea Vanetti – Marco Pozzi – Marcello Borghi – Stefano Gherardi – Tommaso Migliore – Simone Asinelli – Domenico Perna – Andra Pirelli – Mattia Alario. Coach: Massimo Da Rin
Appiano: Alex Tomasi (Mimmo Mimmo); Philipp Platter – Daniel Fabris – Fabian Spitaler – Matthias Eisenstecken – Markus Siller – Hannes Pichler – Maximilian Hofer; Stefan Unterkofler – Daniel Peruzzo – Robert Raffeiner – Tobias Ebner – Lorenz Röggl – Jan Waldner – Philipp Jaitner – Alex jaitner – Hannes Hölzl – Hannes Andergassen – Matthias Lancsar. Coach: Roberto Chizzali
Arbitro: Willy Volcan Linesmen: Pier Lorenzo Chiodo e Stefano Terragni
Penalità: Milano Rossoblù 10 (4/2/4) – Appiano 12 (0/8/4)
Tiri: Milano Rossoblu 43 (14/23/6) – Appiano 29 (17/4/8)
Marcatori: (1-0) 00.46 Domenico Perna (Andrea Schina); (2-0) 12.36 Marcello Borghi (Domenico Perna – Andrea Schina) SH; (3-0) 27.01 Tommaso Migliore (Marco Pozzi – Aleksandr Petrov) PP; (4-0) 30.48 Marcello Borghi (Marco Pozzi – Aleksandr Petrov) PP2; (5-0) 38.24 Marco Pozzi (Tommaso Migliore); (6-0) 44.22 Marco Pozzi (Aleksandr Petrov – Daniel Spimpolo)
Spettatori: 1.189
