Le italiane in Continental Cup (3a parte)

Le italiane in Continental Cup (3a parte)

Nel 2014 l’Asiago ottenne il suo miglior risultato di sempre: i vicentini, di fronte ai propri tifosi, chiusero il Girone di semifinale a punteggio pieno dopo aver regolato lo Yertis Pavlodar (3-1), il Neftekamsk (6-2) e il Nottingham Panthers (3-2) al termine di una partita in bilico fino al 60’.
Tornati a Rouen dopo due anni, i giallorossi strapazzarono i padroni di casa con un sonoro 6-0; la bella prestazione venne cancellata dall’1-5 incassato contro il Donbass Donetsk e il 7-2 rifilato dallo Stavanger Oilers.

“È un terzo posto che dimostra la qualità di un Asiago che ha saputo crescere negli anni”. – dichiarava il GM Renato Tessari sulle colonne de Il Giornale di Vicenza.

Il Renon debuttò in Continental Cup nell’edizione 2014/15, ma non fu dei più fortunati, nonostante i propositi del Presidente Thomas Rottensteiner:

“Conosciamo bene i danesi e i tedeschi, ma i kazaki sono una vera e propria incognita: fortunatamente li affronteremo domenica, come ultima squadra, speriamo nei due giorni precedenti di carpirne lo stile di gioco. Sono soddisfatto dei nuovi acquisti, ma adesso c’è bisogno di agire da squadra: sportivamente sappiamo di essere all’altezza e il nostro obiettivo è quello di arrivare alla SuperFinal”.

Gli innesti citati erano Joe Motzko e Eric Lampe, la nuova avventura nel Girone di Semifinale iniziò rifilando una cinquina all’Herning; nella seconda giornata il confronto con il Bremerhaven non appariva proibitivo, tuttavia i tedeschi riuscirono a portare la partita fino ai rigori e per poi battere gli altoatesini. L’ultimo impegno si chiuse con lo 0-4 imposto dallo Yertis Pavlodar che chiuse la tre giorni senza sconfitte, mentre gli uomini guidati da Marty Raymond si dovettero accontentare del terzo posto.

Yertis Pavlodar e Herning furono avversari anche dell’Asiago in uno dei Gironi di Semifinale del 2015: i danesi, nella prima giornata ebbero ragione dei giallorossi ai rigori. Gli uomini di Lefebvre si riscattarono contro lo Yertis (3-2) e il Mogo Riga (4-0). Pienamente soddisfatto il coach canadese:

“Abbiamo fatto una prestazione di grande carattere. Dopo il ko contro l’Herning Blue Fox tutti ci davano per eliminati; e invece siamo stati bravi a rimanere concentrati, a credere in noi stessi e a battere lo Yertis prima e il Mogo Riga poi. E’una vittoria che i ragazzi hanno meritato e che ci dà ulteriore carica, utile sia per il campionato che per la Coppa Italia. E dall’8 al 10 gennaio sarà finale, non vediamo l’ora.”

Piercarlo Mantovani

Grazie al nuovo format introdotto la stagione precedente, il secondo posto qualificò gli Stellati alle Final Four. A Rouen i vicentini partirono con il piede sbagliato: le sconfitte contro i padroni di casa (2-4) e Herning (0-4) compromisero le possibilità di vittoria, il successo contro il Tychy non contribuì a migliorare la posizione finale in classifica, dato che la differenza reti nella classifica avulsa con polacchi e danesi (tutte a tre punti) li relegò al quarto posto.

“Ci tenevamo a dimostrare di avere orgoglio, dignità e che in realtà sappiamo giocare a livelli ben diversi rispetto alle prime due giornate. Siamo contenti perché abbiamo chiuso vincendo; c’è però rammarico perché giocando così da subito avremmo potuto chiudere in maniera diversa e invece torniamo in Italia al quarto posto, peccato – spiega il Presidente Piercarlo Mantovani –  il timore iniziale nei confronti del palcoscenico internazionale ha fatto la sua parte all’inizio, sommando il tutto all’essere arrivati qui nel mezzo di un periodo con partite continue in Italia. Adesso torniamo in campionato e lo facciamo nel migliore dei modi. Archiviata la Continental, adesso ci concentriamo sul campionato perché ci piace vincere, due perché ci piace riprovarci.”

(fine)

Riepilogo
1997/98   nessuna italiana
1998/99   nessuna italiana
1999/2000 Milano Vipers (eliminato al secondo turno)
2000/01   Milano Vipers (eliminato al secondo turno)
2001/02   Milano Vipers (2° posto), Asiago (eliminato al terzo turno)
2002/03   Milano Vipers (girone finale), Asiago (eliminato al secondo turno)
2003/04   Milano Vipers e Asiago (eliminate al secondo turno)
2004/05   Milano Vipers (4° posto)
2005/06   nessuna italiana
2006/07   nessuna italiana
2007/08   nessuna italiana
2008/09   Bolzano (3° posto)
2009/10   Bolzano (eliminato al terzo turno)
2010/11   Asiago (eliminato al terzo turno)
2011/12   Asiago (4° posto)
2012/13   Bolzano (4° posto)
2013/14   Asiago (3° posto)
2014/15   Renon (eliminato al terzo turno)
2015/16   Asiago (4° posto)
2016/17   Renon (?)

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