maxIl Val Pusteria, di contro, ha sicuramente meritato la vittoria soprattutto perché ha mantenuto la giusta concentrazione anche quando il goal sembrava non volesse proprio arrivare.
I giallo neri, si presentano al primo appuntamento agonistico dell’anno 2017, festeggiando il rientro di Patrick Bona ma lamentando, di contro, l’assenza del nuovo acquisto Maxim Sirikov. L’Asiago, invece, deve fare a meno degli squalificati Cassetti e Nigro.
Il primo drittel è stato giocato senza momenti di pausa ma la velocità di gioco è andata a discapito della precisione. In questi primi venti minuti, infatti, nessuna delle due formazioni è andata veramente vicina alla segnatura e neppure nei power play le formazioni sul ghiaccio sono riuscite a rendersi reciprocamente pericolose.
Il secondo drittel si apre con un power play a favore dell’Asiago (penalità ad Erlacher). Nei due minuti fioccano le occasioni per i giallorossi che con Sullivan e Lutz tirano a ripetizione mettendo in apprensione Tragust. Finita la buriana, il Val Pusteria risponde con una bella conclusione di Bona parata dalla breve distanza dal portiere. Il match si mantiene equilibrato ed il ritmo di gioco resta molto veloce.
Nel terzo drittel succede tutto quello che non era accaduto nei due precedenti ed arrivano, infatti, i goal e lo spettacolo.
Il risultato si sblocca a favore della formazione di casa al 47:16. Andergassen serve il puck ad Hofer il cui secco tiro non viene trattenuto da Frederic Cloutier, sul disco che balla proprio davanti alla gabbia, si getta come un falco Wacey Rabbit che lo tocca quel tanto da porlo alle spalle dell’estremo difensore ospite, siglando il goal del vantaggio pusterese.
Al 52:52 l’Asiago ha la grande occasione per pareggiare. Gli arbitri incolpano Thomas Tragust di aver spostato volontariamente la gabbia e lo sanzionano con una penalità di due minuti. La difesa guidata da Helfer, comunque, evita ogni pericolo ed anzi, sul finire del power play, per uno sgambetto, viene sanzionata una penalità di due minuti al difensore Asiaghese Sullivan.
Nel periodo del power play a favore dei Lupi, la partita cambia definitivamente volto. Per primo è l’Asiago ad avere l’occasionissima per pareggiare. Giulio Scandella ruba il puck in situazione di uomo in meno e si invola verso la porta avversaria, Thomas Tragust ha il merito di non farsi ingannare dall’azione dell’attaccante della Nazionale: fa un leggero spostamento in avanti e la conclusione del grande ex della partita si infrange sui suoi gambali. Scampato il pericolo, il Val Pusteria raddoppia (55:54) con Shayne Wiebe che servito da Helfer, scaglia il puck in fondo al sacco dalla breve distanza e di fatto chiude definitivamente il match.
Il 3-0, infine, arriva poco dopo (57:29): gran merito della segnatura è di Patrick Bona che ruba il puck e si invola verso la gabbia di Cloutier. Max Oberrauch, invece, ha il gran pregio di seguire l’azione del compagno e di infilare alle spalle del portiere il puck che lo stesso Patrick Bona gli serve da buona posizione.
La partita si conclude, con questo episodio, la tifoseria locale plaude a lungo i suoi beniamini mentre per i molti tifosi venuti da Asiago resta il rimpianto di quell’occasione che, in short hand, avrebbe, forse, potuto cambiare il corso della gara.
HC Lupi Val Pusteria/Pustertal Wölfe – Migross Supermercati Asiago Hockey 1935
3-0 (0-0, 0-0, 3-0)
02.01.2017: (H. 20:30); Spettatori: 1970.
Arbitri: CESCHINI Nadir, PICHLER Karl, DeToni Fabrizio, Rigoni Daniel.
Tiri: Val Pusteria 38 – Asiago 28 (9-8, 15-11, 14-9).
MARCATORI: 47:16 1:0 Rabbit Wacey (Hofer Armin – Andergassen Raphael); 55:54 2:0 (PP1) Wiebe Shayne (Helfer Armin – Bona Patrick); 57:29 3:0 Oberrauch Max (Bona Patrick).