EBEL: tre squadre in fuga, al Bolzano il big match con Vienna

EBEL: tre squadre in fuga, al Bolzano il big match con Vienna

Il doppio turno di Ebel conferma la tendenza già espressa nei turni precedenti nei quartieri alti della classifica. Salisburgo, Vienna e Linz consolidano la loro posizione in testa, separate da un punto solamente. Bolzano è quarta, prima delle inseguitrici, grazie alla sofferta vittoria nel match di cartello della 16a giornata con l’ex capoclassifica Vienna.

Salisburgo, Vienna e Linz scavano un solco profondo 8 punti tra la testa e il resto della classifica, proponendo una sfida a tre per il primato. Questa settimana il compito più facile lo aveva Salisburgo, comunque puntuale nel portare a casa due nette vittorie contro il lanciatissimo Znojmo (3-0) e in casa del fanalino di coda Lubiana (2-10), grazie anche all’hat trick del bomber John Hughes. Più equilibrati gli incontri per Vienna e Linz. I Capitals regolano senza problemi il Graz in casa (5-2), ma perdono il match di cartello al Palaonda contro il Bolzano al supplementare (4-3), dopo aver condotto fino a 8” dalla fine. Il Linz, orfano del difensore Bernhard Fechtig in prestito all’EK Zeller Eisbren (Alps Hockey League), vince in rimonta proprio con il Bolzano una partita che sembrava segnata, passando dallo 0-3 iniziale al 4-3 siglato a meno di 5’ dalla fine. Risultato incerto anche a Dornbirner, dove i Black Wings vanno a vincere solo al supplementare (2-3) grazie ad una rete del canadese ex Bolzano Rick Schofield.

La prima delle inseguitrici del terzetto di testa è proprio il Bolzano, che gioca bene e convince ma che mostra dei cali di concentrazione facendosi rimontare sia a Linz (4-3), sia in casa nel match contro Vienna, alla fine comunque vinto al supplementare. Alla Keine Sorgen Eisarena incredibile sconfitta settimanale dei biancorossi che, in vantaggio 3-1 con il Linz alla fine del secondo tempo, si fanno rimontare e sorpassare nel periodo finale. A segno con una deviazione di Oleksuk in avvio (0-1), i Foxes passano ancora con Reid, che ribatte in rete un rimbalzo dopo tiro di Anton Bernard (0-2), e Toni Bernard, al termine di un’azione personale in contropiede (0-3). La partita sembra prendere una buona piega, ma alla distanza è il Linz a venire fuori. Al 27’13” i Black Wings accorciano con Lebler (1-3), mentre nel periodo finale sfruttano al meglio due situazioni di superiorità per arrivare al pareggio con Da Silva e Hofer (3-3). Il Bolzano soffre e viene sorpassato da un wirst ancora di Brian Lebler (al suo settimo centro in campionato) per il 4-3 finale. Al big match con i Vienna Capitals, la squadra di Pokel si presenta senza Daniel Frank (infortunio) e Glen Metropolit (in attesa del visto). Gli ospiti, che devono rinunciare a Sascha Bauer per squalifica, passano per primi con l’ex Jerry Pollastrone ben imbeccato da Holzapfel (0-1). I ragazzi di Pokel reagiscono e nel giro di pochi minuti ribaltano la situazione grazie ad una bomba dalla blu di Seymour (1-1), e a un tiro dalla sinistra di Marco Insam che sorprende Lamoureux in mezzo ai gambali (2-1). L’inerzia della gara sembra favorevole ma, come successo a Linz, il Bolzano nella seconda metà del drittel centrale inizia a concedere spazi agli avversari che pervengono al pareggio con Tessier lesto a raccogliere il rimbalzo su tiro dell’ex Taylor Vause (2-2). Tempo conclusivo con le squadre impegnate a non esporsi, ma con i padroni di casa più intraprendenti. Inaspettatamente, a 2’ dalla sirena, un passaggio di Pollastrone rimbalza su un pattino di un difensore bolzanino e finisce in rete (2-3). Pokel toglie il portiere per l’assalto finale che Palmieri trasforma in vincente a 8” dalla fine (3-3). L’urlo dei 3.600 del Palaonda si alza al 65’53”, quando Travis Oleksuk devia una conclusione di Glenn e regala i due punti al Bolzano (4-3).

Buone prestazioni anche per il Villach, che riaggancia la zona centrale della classifica a 22 punti. Dopo le partenze dell’attaccante canadese Brock Mcbride e del difensore ex nazionale finlandese Mikko Jokela, i carinziani fanno bottino pieno sia con il Lubiana (5-1), in una partita già chiusa dopo il primo periodo, sia con il Fehervar (8-5), confermando uno degli attacchi più prolifici, ma anche una delle difese più fragili della Liga.

In coda alla classifica doppia brutta sconfitta per il Lubiana che perde a Villach (5-1) e si arrende in casa con la capolista Salisburgo (2-10), restando fanalino di coda della classifica e aggravando il proprio ritardo sulla penultima, salito ora a 8 punti.

15ª giornata
EC Red Bull Salzburg – HC Orli Znojmo 3-0
Dornbirner Eishockey Club – HC TWK Innsbruck ‘Die Haie’ 5-1
EHC Liwest Black Wings Linz – HCB Südtirol Alperia 4-3
UPC Vienna Capitals – Moser Medical Graz 99ers 5-2
EC VSV – HDD Olimpija Ljubljana 5-1
Fehervar AV 19 – EC-KAC 2-1

16ª giornata
Dornbirner Eishockey Club – EHC Liwest Black Wings Linz 2-3 OT
HDD Olimpija Ljubljana – EC Red Bull Salzburg 2-10
EC VSV – Fehervar AV 19 8-5
HC Orli Znojmo – EC-KAC 0-1
HC TWK Innsbruck ‘Die Haie’ – Moser Medical Graz 99ers 4-3
HCB Südtirol Alperia – UPC Vienna Capitals 4-3 OT

Classifica

  Team GP GD PTS
1 EC Red Bull Salzburg 16  +30 36
2 UPC Vienna Capitals 16  +16 35
3 EHC Liwest Black Wings Linz 16  +18 34
4 HCB Südtirol Alperia 16  +4 26
5 Moser Medical Graz 99ers 16  +8 25
6 HC TWK Innsbruck ‘Die Haie’ 16  +0 25
7 EC-KAC 16  +4 23
8 EC-VSV 16  +3 22
9 HC Orli Znojmo 16  -11 22
10 Dornbirner Eishockey Club 16  -11 18
11 Fehervar AV 19 16  -19 15
12 HDD Olimpija Ljubljana 16  -42 7

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