Tony PumaMarc-Olivier Vallerand non è un nome nuovo dalle parti di Bolzano; chi dal capoluogo altoatesino, nella stagione 2014/15, si è spostato nella vicina Appiano se lo ricorderà con la maglia gialloblù dei Pirati. Da settembre i tifosi dei Foxes lo potranno comodamente seguire da “casa”, o meglio, al Palaonda, casa dei biancorossi, dato che il canadese ha trovato l’accordo economico con l’Amministratore Delegato Dieter Knoll e sarà a disposizione di Pokel e del suo entourage.
La carriera hockeistica del ventisettenne ebbe inzio ben prima di unirsi ai Pirati: terminata la trafila nella lega giovanile QMJHL, debuttò in ECHL nel 2010 con i Greenville Roar Warriors, i quali gli consentirono di calcare i ghiacci della AHL con i Bridgeport Sound Tigers, Rockford IceHogs e Norfolk Admirals nelle stagioni successive. Dal 2013 iniziò a pellegrinare tra Europa e Nord America: giunto nel Vecchio Continente assoldato dai danesi dell’Odense, lasciò la squadra dopo appena nove gare chiamato dai Greenville. Terminata la stagione il passaggio all’Appiano, con i quali sfoderò eccellenti prestazioni, confermati dai numeri finali (60 punti in 38 gare). Tornato Oltreoceano trovò un ingaggio nei Thetford Mines Assurancia in LNAH (35 punti in 21 gare); nel finale di stagione il ritorno in Europa per disputare le ultime giornate di regular season di LNB e la post season con i romandi de La Chaux de Fonds chiusa con un ruolino di marcia di 5 punti in 5 partite disputate.
Giocatore letale davanti alla gabbia avversaria, Vallerand è sempre stato prodigo sia negli assist che in fase realizzativa. A Bolzano l’ala destra troverà il neoacquisto Andrew Yogan: nella stagione 2012/13, insieme all’ex Sebastien Piché, erano compagni di squadra nei Greenville.
“Ho grandi aspettative per questa stagione – queste le prime parole di Vallerand da biancorosso – arrivare a Bolzano a giocarmi la EBEL è per me una grande sfida: è l’opportunità di dimostrare di poter avere un grande futuro in Europa. Quando giocavo ad Appiano due anni fa ho sentito parlare molto dei Foxes e so che la società costruisce sempre un team competitivo. Ho parlato con il mio grande amico Sebastien Piché, che con il Bolzano ha vinto la coppa tre anni fa, e mi ha parlato di quanto sia incredibile il clima soprattutto durante i playoff, il che mi ha esaltato ancor di più! Certo, sarebbe bellissimo ripetere quella impresa, voglio dire, quale giocatore non vorrebbe vincere il più possibile? In più amo Bolzano, è un posto splendido. Ai fans posso dire una cosa: ragazzi, ho assistito a una partita e devo dire che siete fantastici! Non vedo l’ora di incontrarvi!”.