Favorite in semifinale: mondiale finito per Svezia e Cechia

Favorite in semifinale: mondiale finito per Svezia e Cechia

Questa sera sono andate in scena gli incontri relativi ai quarti di finale che hanno completato la griglia delle semifinali.

Fine corsa per la Repubblica Ceca che perde ai rigori una sfida incerta con un finale dai ritmi alti che hanno favorito la squadra USA, più giovane e fresca atleticamente. MVP Auston Matthews che recupera l’iniziale vantaggio ceco di Tomas Zohorna, e segna il penalty decisivo. Inizio di gara lento e di studio per entrambe le squadre fino al 15’23” quando Tomas Zohorna lanciato in porta viene agganciato irregolarmente da Patrick Maroon. Rigore, che lo stesso Tomas Zohorna trasforma mettendo a sedere Kinkaid. Nel periodo centrale gli americani alzano il ritmo e prevengono subito al pareggio con un bellissimo goal di Auston Matthews che, partendo da sinistra, resiste a una carica e scivolando davanti a Furch lo buca in mezzo ai gambali. Nel drittel conclusivo entrambe le squadre mettono in mostra difese molto attente e le occasioni per passare diventano poche. Tirano di più e meglio gli USA, ma la difesa avversaria sventa. Stesso copione nel supplementare, dove gli americani sembrano avere il risultato a portata di mano, ma i tentativi di Jordan Schroeder, Brock Nelson e Tyler Motte si infrangono su un Dominik Furch in gran serata. Il match arriva così ai rigori dove sbagliano tutti tranne il solito Auston Matthews che segna il GWG che porta gli USA meritatamente in semifinale.
Rep. Ceca – USA 1-2 (1-0; 0-1; 0-0; 0-0; 0-1)
Marcatori: (1-0) 15.23 Tomas Zohorna PS; (1-1) 21.27 Auston Matthews (Frank Vatrano – Chris Wideman); (1-2) Auston Matthews PS.

Non si ferma la Finlandia che, dopo aver battuto i campioni in carica del Canada, inanella l’ottava vittoria ai tempi regolamentari su otto incontri disputati, e centra la semifinale superando come da pronostico una buona Danimarca. I ragazzi di Kari Jalonen, dopo aver contenuto la sfuriata iniziale dei danesi con un’attenta difesa, passano nel primo tempo con Mikael Granlund rapido a spedire in mischia sul secondo palo da distanza ravvicinata. Nel secondo periodo raddoppio finlandese con Iarno Koskiranta, il più veloce su un rimbalzo concesso da Sebastian Dahm al termine di un contropiede. I danesi, forti della miglior percentuale di realizzazione nei power play dell’intero torneo, accorciano proprio in situazione di superiorità (fuori Mikko Rantanen per trattenuta) con uno slap al volo di Lars Eller. Poco dopo è il bomber Patrick Laine a ristabilire le distanze con un gran polsino dalla distanza, suo settimo goal nella manifestazione. Fatta eccezione per un palo di Jannik Hansen, la Finlandia nel terzo tempo gestisce il vantaggio, approfittando nei minuti finali di un avversario sbilanciato in avanti per arrotondare il punteggio con Jussi Jokinen e Mikael Granlund. La Finlandia dunque passa meritatamente in semifinale, e lo fa da favorita alla vittoria finale, nel tentativo di ripetere l’impresa del 2011 in Slovacchia. Soddisfacente il torneo dei Danesi che non solo consolidano la loro permanenza in Top Division ma raggiungono i quarti di finale, ottimo segnale nella marcia di avvicinamento ai mondiali di Copenaghen del 2018.
Finlandia – Danimarca 5-1 (1-0; 2-1; 2-0)
Marcatori: (1-0) 14.29 Mikael Granlund (Mikko Koivu – Leo Komarov); (2-0) 21.45 Iarno Koskiranta (Mika Pyorala – Atte Ohtamaa); (2-1) 31.42 Lars Eller (Mads Christensen – Nikolaj Ehlers) PP; (3-1) 38.57 Patrick Laine (Juuso Hietanen – Topi Jaakola); (4-1) 57.46 Jussi Jokinen (Mikko Koivu) EN; (5-1) 58.07 Mikael Granlund.

Nel match in programma a Mosca con inizio alle ore 19:15 la Russia ha superato la Germania con un perentorio 4-1. La gara è stata un monologo dei padroni di casa. La nazionale di Marco Sturm, dopo essere passata in vantaggio nel primo drittel con una segnatura di Patrick Reimer (4:45) ha dovuto, infatti, subire la pressione di Alexander Ovechkin e compagni. La nazionale teutonica ha resistito all’impatto per l’intero primo drittel e dopo un salvataggio del portiere Thomas Greiss su una velenosa conclusione di Vadim Shipachyov, ha avuto, nel finale di tempo, addirittura, l’opportunità di raddoppiare con Leon Draisaitl la cui conclusione ha sbattuto sul palo della gabbia difesa da Sergei Bobrovski. Subito in apertura del secondo tempo i russi, sospinti da un calorosissimo pubblico, hanno trovato il meritato pareggio con Vadim Shipachyov (20:40) e poi sono passati a condurre con Yevgeni Dadonov (27:17) e ribadito la loro schiacciante superiorità con il goal di Vadim Shipachyov (34:14). Nel terzo tempo un preciso shot di Alexander Ovechkin (42:45) faceva calare il sipario sulle ambizioni della Germania e spalancava alla nazionale di Oleg Znarok le porte della semifinale contro la Finlandia.
Russia – Germania 4-1 (0-1; 3-0; 1-0)
Marcatori: (0-1) 04:45 Patrick Reimer; (1-1) 20:40 Vadim Shipachyov (Yevgeni Dadonov – Anton Belov); (2-1) 27:17 Yevgeni Dadonov (Vadim Shipachyov); (3-1) 34:14 Vadim Shipachyov (Ivan Telegin); (4-1) 42:45 Alexander Ovechkin (Yevgeni Kuznetsov – Roman Lyubimov).

Nell’altra semifinale in programma a San Pietroburgo, il Canada ha stravinto contro la formazione Svedese, regolandola con quello che una volta si definiva un “punteggio tennistico”. Gli Scandinavi hanno avuto la loro opportunità con Mattias Ekolm che con un tiro dalla blu ha costretto il portiere canadese Cam Talbot a deviare il puck, d’istinto, sopra la traversa con il guantone. Scampato il pericolo, il Canada ha imposto la sua maggior classe e sul finire di tempo (18:39) è passato a condurre grazie ad un bel tiro dalla lunga distanza di Mark Scheifele che il portiere svedese, forse coperto, non ha neppure visto arrivare. Il raddoppio arrivava (26:05) in situazione di uomo in più, grazie ad una “bomba” dalla blu di Matt Dumba che trovava il giusto spiraglio per insaccarsi nell’angolino in alto, della gabbia dell’estremo difensore svedese. Il 3-0 era cosa fatta al 32:02 allorquando Brad MarchandD, dalla breve distanza, insaccava dall’alto in basso un puck ben lavorato dal solito Matt Dumba. Dieci secondi dopo arrivava anche il 4-0. Con la difesa gialloblu oramai frastornata dal tourbillon offensivo dei canadesi, era (32:13) Max Domi a segnare il punto. Una grande parata col la punta del gambale di Talbot privava lo svedese Mikael Backlund della gioia di realizzare il goal della bandiera. Sull’azione successiva (51:05), di contro, era Mark Stone a fare cinquina dalla breve distanza ed infine (53:22) arrivava anche il goal del definitivo 6-0 con una conclusione dallo slot di Derick Brassard. In semifinale I Canadesi incontreranno la formazione Statunitense che nel pomeriggio (ai rigori) ha eliminato la Repubblica Ceca, nell’ennesima edizione del “derby Nord Americano”
Canada – Svezia 6 -0 (1-0, 3-0, 2-0)
Marcatori: (1-0) 18:39 Mark Scheifele (Ryan O Reilly – Mark Stone); (2-0) 26:05 Matt Dumba (Mark Stone – Mark Scheifele) PP; (3-0) 32:02 Btad Marchand (Matt Dumba – Mark Scheifele); (4-0) 32:13 Max Domi (Sam Reinhart – Michael Matheson); (5-0) 51:05 Mark Stone; (6-0) 53:22 Derick Brassard (Brendan Gallagher – Taylor Hall).

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