Top Division 2016: Danimarca e Svizzera decisive ai tiri di rigore

Top Division 2016: Danimarca e Svizzera decisive ai tiri di rigore

Giornata ricca di emozioni: si parte al meglio con due scontri che regaleranno punti preziosi per la classifica finale: la Danimarca mette i bastoni tra le ruote ai cechi, anche la Germania riesce ad avere la meglio contro gli Stati Uniti in un match molto combattuto. Alla sera anche il match tra Svizzera e Svezia si protrae fino ai tiri di rigore per sancire la squadra vincente; invece la Finlandia infligge ben cinque gol alla Slovacchia confermandosi una delle squadre favorite per il titolo.

Gruppo A

Nello scontro tra Danimarca e Repubblica Ceca servono i tiri di rigore per decretare la vincente. Dopo un primo tempo ricco di occasioni da entrambe le parti, serve la seconda frazione per assistere al primo gol della partita: Cervenka tira toccando il palo, nel rebound il disco torna sulla stecca di Plekanec che va a segno. I minuti passano e sul ghiaccio predomina il gioco dei cechi che nel corso del match tocca per ben due volte il ferro alle spalle del portiere Dahm. L’avvio del terzo periodo vede subito un’ottima opportunità per i danesi in superiorità numerica, Jensen prova dalla blu trovando la deviazione di Storm, Furch riesce a parare ma nel rebound Madsen riesce ad impossessarsene scagliando in porta. La partita continua, ma al termine dei sessanta minuti il punteggio è ancora in parità, si va all’overtime, ma anche questo non basta. Dopo la serie di tiri di rigore arriva il turno di Ehlers che regala la vittoria alla Danimarca.
Danimarca – Repubblica Ceca 2-1 (0-0) (0-1) (1-0) (0-0) (1-0)
Marcatori: (0-1) 24:09 Tomas Plekanec (Roman Cervenka); (1-1) 43:10 Morten Madsen (Frederik Storm – Nicklas Jensen) PP; (2-1) 65:00 Nikolaj Ehlers (rigore).

Anche lo scontro tra Svizzera e Svezia si fa molto interessante fin da subito. A pochi minuti dal termine del primo periodo la Svizzera trova un meritato vantaggio con il gol di Andrighetto. Nel secondo tempo è invece la Svezia a partire in quarta, sospinti anche dalla superiorità numerica, gli svedesi tentano di incidere nella spinta offensiva, ma la difesa biancorossa riesce a difendersi bene fino al 31’12” quando Sundstrom riesce ad andare in gol sfruttando il rebound del portiere dopo la fucilata di Omark. Con il punteggio in parità si va al terzo periodo di gioco, qui gli svizzeri sfruttano ottimamente un power play concesso dagli avversari allungando il passo grazie alla fucilata di Blum che viene perfettamente deviata da Hollenstein. La squadra gialloblu prova a rispondere , anche se riesce solamente a produrre penalità a suo sfavore; fortunatamente le incursioni elvetiche vengono gestite e a metà periodo il solito Nyquist riesce a pareggiare i conti. Si va all’overtime, ma questo non serve a cambiare il punteggio. Dopo una lunga serie di tiri è Burakovsky a consegnare la vittoria alla Svezia.
Svizzera – Svezia 2-3 (1-0) (0-1) (1-1) (0-0) (0-1)
Marcatori: (1-0) 18:21 Sven Andrighetto (Noah Schneeberger); (1-1) 31:12 Johan Sundstrom (Linus Omark – Magnus Nygren) PP; (2-1) 44:58 Denis Hollenstein (Eric Blum – Andres Ambuhl) PP; (2-2) 50:02 Gustav Nyquist (Adam Larsson – Robert Rosen) PP; (2-3) 65:00 Andre Burakovsky (rigore).

Classifica gruppo A: Repubblica Ceca 15, Svezia 13, Russia 12, Svizzera 8, Danimarca 8, Lituania 6, Norvegia 5, Kazakhistan 2.

 

Gruppo B

La Germania ha la meglio sugli Stati Uniti e conquista il terzo posto proprio davanti agli statunitensi. Alla Yubileiny Sport Palace la partita esplode dopo appena pochi minuti di gioco con una fucilata di Schutz, Condom non riesce a bloccare facendosi sfuggire il puck ed Hager riesce ad appoggiarlo in rete. La risposta americana arriva a metà tempo con McCabe, ottimamente assistito da Compher. Passano pochi secondi e i tedeschi allungano nuovamente il passo con un’altra fucilata di Ehrhoff. In avvio di secondo tempo Stati Uniti a fare il gioco e dopo appena venti secondi trovano il pareggio. Sembrano lanciati i ragazzi di coach Hynes, ma purtroppo non riescono a trovare la conclusione vincente nonostante i tre power play concessi dai tedeschi. Nel terzo tempo il gioco procede sul filo dell’equilibrio, bisognerà aspettare gli ultimi secondi al suono della sirena per vedere il tiro dalla lunga distanza di Holzer che regala la vittoria ai tedeschi.
Germania – Stati Uniti 3-2 (2-1) (0-1) (1-0)
Marcatori: (1-0) 2:19 Patrick Hager (Felix Schutz – Daryl Boyle) PP; (1-1) 10:35 Jake McCabe (J. T. Compher – Connor Murphy); (2-1) 13:06 Christian Ehrhoff (Felix Schutz – Patrick Hager); (2-2) 20:26 Auston Matthews (Brock Nelson) PP; (3-2) 59:27 Korbinian Holzer (Marcel Goc).
La Finlandia conquista un’altra vittoria rifilando ben cinque gol alla Slovacchia. Nonostante la netta superiorità i ragazzi di coach Lewis impiegano più di un tempo per imporre il loro gioco. Infatti bisogna attendere il secondo periodo per il primo gol finlandese firmato Koivu. Passano pochi secondi ed arriva il raddoppio con Pihlstrom. Nel terzo periodo la musica è sempre la stessa Hietnen lancia il puck e trova la deviazione perfetta di Barkov a spiazzare Hudacek. Gli slovacchi provano a costruire qualcosa, ma nulla va a buon fine. Aspettando il suono della sirena, a pochi secondi dal termine i finlandesi regalano ancora qualche perla con le reti di Jokinen e Laine.
Slovacchia – Finlandia 0-5 (0-0) (0-2) (0-3)
Marcatori: (0-1) 31:07 Mikko Koivu (Esa Lindell – Sebastian Aho) PP; (0-2) 31:47 Antti Pihlstrom (Tomi Sallinen – Ville Pokka); (0-3) 46:46 Aleksander Barkov (Juuso Hietanen – Topi Jaakola); (0-4) 59:45 Jussi Jokinen (Juuso Hietanen – Aleksander Barkov) PP; (0-5) 59:57 Ptrik Laine (Aleksander Barkov).

Classifica gruppo B: Finlandia 18, Canada 15, Germania 10, Stati Uniti 9, Slovacchia 6, Francia 5, Ungheria 3, Bielorussia 3.

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