Andrea VallaCina – Ungheria 3-1 (1-0, 1-0, 1-1)
Nel primo incontro dell’ultima giornata di gare scendono sul ghiaccio l’Ungheria ormai matematicamente vincitrice del girone e la Cina. l’Ungheria da spazio al portiere di riserva Renata Poltzer e la Cina ne approfitta subito andando in rete con Baiwei Yu dopo tre minuti, l’Ungheria cerca di reagire ma senza troppa convinzione, il ritmo dell’incontro è abbastanza blando non si registrano grosse emozioni fino al termine del primo drittel che si conclude con le cinesi avanti 1-0. La seconda frazione dal punto di vista delle emozioni non è meglio della prima, con l’Ungheria distratta e anche un po fallosa e la Cina che bada a mantenere il vantaggio nel match, quando mancano due minuti al termine del periodo centrale Mengying Zhang mette in rete il disco del 2 a 0 per la Cina con cui si chiude il tempo. Il terzo periodo si gioca prevalentemente a centro pista, la Cina bada a tenere il vantaggio e le magiare che sono paghe dell’ottimo mondiale disputato, la partita si accende negli ultimi due minuti con le ungheresi che riaprono il match al 58.26 segnando in power play la rete del 2-1, la panchina ungherese prova a pareggiare l’incontro ma sono le cinesi ad approfittarne al 59.31 e segnare a porta vuota nuovamente con Mengying Zhang il gol del 3-1 che per la Cina vuol dire la matematica salvezza.
Lettonia – Olanda 2-4 (1-3, 1-0, 0-1)
Nel secondo incontro scendono sul ghiaccio Lettonia e Olanda, per le “orange” la vittoria è d’obbligo per cercare di evitare la retrocessione, infatti le olandesi partono a tutta velocità e dopo meno di sette minuti sono avanti 2-0 grazie alle reti di Bieke van Nes e di Mieneke de Jong in superiorità numerica, le lettoni ci mettono un po ad entrare in partina e lo fanno segnando al 16.11 in power play con Liga Miljone al 16.11, ma al 16.58 Zoe Barbier ristabilisce le distanze con la rete del 3 a 1 punteggio con cui le squadre vanno al primo riposo. Il secondo periodo è ben giocato da entrambe le nazionale che non lesinano sull’impegno ed incappando in varie penalità, il punteggio rimane invariato fino al 35.54 con Ieva Petersone accorcia le distanze per la formazione baltica, si arriva quindi al quarantesimo minuto con l’Olanda ancora in vantaggio ma per 3 a 2. Il terzo drittel inizia con la Lettonia che ha diverse grosse opportunità per agguantare il pareggio ma un po la poca convinzione e la grande prova della difesa olandese ciò non succede e quindi l’Olanda supera indenne tre inferiorità numeriche, nei minuti finali della gara arriva il quarto gol dell’Olanda per merito di Julie Zwarthoed, la partita quindi termina con la vittoria dell’Olanda per 4 a 2, risultato che mette spalle al muro la nazionale italiana che nel match conclusivo sarà costretta a vincere la partita con il Kazakisthan per evitare la retrocessione.
Italia – Kazakistan 2-1 dtr (0-0, 0-1, 1-0, 0-0, 1-0)
Partita importantissima per l’Italia condannata a vincere per assicurarsi la permanenza nella Division in effetti le ragazze azzurre entrano in pista decise e concentrate mettendo pressione fin dai primi minuti sulla difesa kazaka ma Aizhan Raushanova a difesa della gabbia delle kazake appare pronta a sventare ogni minaccia, gli attacchi del blue team si protraggono per tutto il primo periodo, specie durante una superiorità numerica, ma ogni tentativo di scardinare la porta kazaka risulta vano, nel finale anche il Kazakistan beneficia di un power play ma Daniela Klotz goalie del blue team si fa trovare pronta e il primo drittel termina sul punteggio di 0 a 0.
Nella seconda frazione il copione è identico al primo periodo con l’Italia in attacco e le kazake a controllare davanti alla propria porta e ogni tanto provare delle sortite in contropiede. l’Italia si trova a dover affrontare una inferiorità ma la porta azzurra non corre grossi pericoli, successivamente anche il blue team può giocare due minuti di superiorità ma non c’è verso di riuscire a segnare, prosegue il tiro al bersaglio dell’Italia ma arriva la doccia gelata del vantaggio kazako con Olga Konisheva al 32.50, l’Italia riprende ad assediare la forta kazaka, le occasioni non si contano ma la rete non arriva e il secondo parxiale termina con il Kazakistan avanti 1 a 0.
Il terzo drittel inizia con l’Italia in power play, ma la porta della Raushanova non viene bucata, al quarto minuto l’insistenza delle azzurre provoca un’altra superiorità che termina con un nulla di fato, ma pochi istanti più tardi un bel contropiede orchestrato da Chelsea Furlani viene finalizzato da Valentina Bettarini. L’Italia prosegue nei suoi assalti per trovare la via della ree, ma la Raushanova si disimpegna bene, negli ultimi due minuti l’Italia ennesimo power play ma non arriva il sospirato gol, le squadre vanno quindi all’overtime sul punteggio di 1 a 1.
Anche i supplementari vedono l’Italia buttarsi generosamente all’attacco ma ogni tentativo viene respinto dalla difesa kazaka e pertanto si andrà ai tiri di rigore. La prima serie di rigori finisce in parità grazie alle reti Zarina Tukhtieva per il Kazakistan e Chelsea Furlani per l’Italia, nei tiri ad oltranza il tiro della Tukhtieva non va a bersaglio, mentre Chelsea Furlani concede il bis, rete con la quale l’Italia si aggiudica l’incontro e i due punti necessari a scavalcare l’Olanda in classifica e a guadagnarsi così una meritata salvezza.
Marcature: 32.50 (0-1) Olga Konisheva(Zarina Tukhtieva); 45.28 (1-1( Valentina Bettarini (Chelsea Furlani); rigore decisivo Chelsea Furlani
Tiri: Italia 47 (13,17,13,3,1) Kazakistan 15 (4,9,2,2,0)
Penalità: Italia 4 (2,2,0,0,0) Kazakistan 10 (2,4,4,0,0)
MVP dell’incontro: Italia Valentina Bettarini Kazakistan Aizhan Raushanova
Programma e risultati
Lunedi 04 aprile
Kazakistan – Lettonia 2-5 (2-1, 0-2, 0-2)
Ungheria – Olanda 2-1 (1-0, 0-1, 1-0)
Italia – Cina 3-2 (1-1, 1-1, 1-0)
Martedì 05 aprile
Lettonia – Ungheria 2-5 (0-2, 1-1, 1-2)
Cina – Kazakistan 1-2 (0-0, 0-1, 1-1)
Olanda – Italia 3-2 dtr (0-0, 1-0, 0-1, 0-0, 1-0)
Giovedì 07 aprile
Olanda – Cina 1-3 (1-0, 0-2, 0-1)
Kazakistan – Ungheria 2-3 (1-1, 1-1, 0-1)
Lettonia – Italia 4-3(1-1, 1-1, 2-1)
Venerdì 08 aprile
Olanda – Kazakistan 3-6 (1-1, 1-1, 1-4)
Cina – Lettonia 1-3 (0-1, 1-0, 0-2)
Ungheria –Italia 4-2 (2-0, 2-1, 0-1)
Domenica 10 aprile
Cina – Ungheria 3-1 (1-0, 1-0, 1-1)
Lettonia – Olanda 2-4 (1-3, 1-0, 0-1)
Italia – Kazakistan (0-0, 0-1, 1-0, 0-0, 1-0)
Classifica Finale: Ungheria punti 12, Lettonia punti 9, Kazakistan punti 7, Italia punti 6, Cina punti 6, Olanda punti 5.
Ungheria promossa in Division I gruppo A, Olanda retrocessa in Division II gruppo A.