Mondiali Donne Div. I – Gr. B: l’Ungheria sconfigge l’Italia

Mondiali Donne Div. I – Gr. B: l’Ungheria sconfigge l’Italia

Olanda – Kazakistan 3-6 (1-1, 1-1, 1-4)

Quarta giornata di gare ad Asiago dove  si disputano i Mondiali femminili di Div. I Gruppo B, le prime squadre a scendere sul ghiaccio sono l’Olanda fanalino di coda della classifica e il Kazakistan, le olandesi partono forti e mettono subito in difficoltà la difesa kazaka che dopo nemmeno cinque minuti subisce una penalità, l’Olanda si butta in avanti alla ricerca del vantaggio ma ad andare in rete sono le kazake in inferiorità per merito di Meruyert Ryspek, le olandesi riprendono a macinare gioco e la difesa kazaka è di nuovo costretta al fallo, ma questa volta il power play olandese funziona alla perfezione e Larissa Haverkorn pareggia il risultato al 09.11, l’Olanda è sempre padrona del ghiaccio e Aizhan Raushanova a difesa della porta kazaka è costretta agli straordinari, le olandesi non riescono a sfondare e il primo periodo finisce sul 1 a 1.
Nella frazione centrale l’Olanda riprende a spron battuto ma, ancora una volta è il Kazakistan a passare in vantaggio al 24.47 ancora per mano di Meruyert Ryspek, le olandesi, che non stanno giocando la loro miglior partita e pagano a caro prezzo ogni disattenzione, cercano a più riprese di riagguantare  le kazake nel risultato cosa che avviene sul finire del secondo periodo quando Kayleigh Hamers al 39.14 riesce a sorprendere la Raushanova portando il punteggio sul 2-2 con cui si chiude il secondo drittel.
Il terzo periodo ha il nome di una protagonista, la Kazaka Alyona Fux che dopo soli 57 dall’avvio della frazione porta in vantaggio per la terza volta le kazake, quindi al 43.17 fornisce l’assist a Daria Moldabai per la rete del 4 a 2. La panchina olandese provvede a questo punto a sostituire la super goalie Claudia van Leeuwen, oggi decisamente fuori forma, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati, tanto che Alyona Fux firma il suo personale hattrick con la quinta e sta rete delle kazake intervallate dalla terza rete delle olandesi siglata al 58.18 da Savine Wielenga in power play. Il match si conclude quindi con il punteggio di 6 a 3 per il Kazakistan che sabato affronterà l’Italia nell’ultima giornata del mondiale.

Cina – Lettonia 1-3 (0-1, 1-0, 0-2)

Il secondo match di giornata vede sfidarsi Cina e Lettonia, le lettoni dopo la brillante vittoria di giovedi sera contro l’Italia vogliono confermarsi e dopo nemmeno cinque minuti si portano in vantaggio grazie a Anna Kublina, la Cina cerca di reagire ma è ancora la formazione baltica a rendersi pericolosa a più riprese davanti alla gabbia cinese difesa da Yuqing Wang brava a disimpegnarsi senza subire altre reti, per cui il primo tempo termina con il vantaggio della Lettonia per 1-0.
Il secondo periodo è più equilibrato, la Cina si fa vedere con maggiore insistenza davanti alla gabbia di Evija Tetina che bene si disimpegna di fronte agli attacchi cinesi, ma poco prima del termine della frazione centrale è costretta a capitolare beffata da un tiro di Minghui Kong al 38.27 che riporta in parità l’incontro sul punteggio di 1 a 1. La terza frazione inizia sempre all’insegna dell’equilibrio, dopo due minuti la Lettonia beneficia di una superiorità numerica ma non riesce a sfruttarla, il match sembra incanalato verso il pareggio in quanto le difese giocano accorte e non prestano il fianco agli attacchi avversari, quando mancano sei minuti dal termine è la Cina ad avere un power play ma il risultato non si sblocca, una volta riconquistata la parità numerica sul ghiaccio le lettoni imbastiscono una bella azione che Ieva Petersone tramuta in rete al 57.01, nel corso dell’ultimo minuto la Cina si getta in attacco alla ricerca del pareggio ma è la nazionale baltica a segnare la terza rete a porta vuota con Liga Miljone al 59.46. Il match pertanto con il risultato di 3 a 1 in favore della Lettonia

Ungheria – Italia 4-2 (2-0, 2-1, 0-1)

L’Italia scende sul ghiaccio nell’incontro serale contro la capolista Ungheria con una novità in formazione, a difesa della gabbia viene schierata Eugenia Pompanin al posto di Daniela Klotz, l’inizio di gara è equilibrato. nei primi dieci minuti di gioco l’Italia gode di due superiorità numeriche ma non riesce a sfruttarle per la buona prova della difesa magiara, le due squadre non si scoprono più di tanto, ma quando mancano meno di due minuti l’Ungheria passa in vantaggio con un tiro dallo slot di Lili Pinter in seguito ad un ingaggio vinto in zona d’attacco, l’Italia accusa il colpo, infatti dall’ingaggio successivo alla rete le ungheresi ci mettono solo 10 secondi per raddoppiare grazie ad un veloce contropiede finalizzato da Reka Dabasi che fulmina Eugenia Pompanin, le squadre vanno alla prima pausa con l’Italia in svantaggio per due reti a zero.

Il secondo drittel parte subito con l’Ungheria pericolosa fin da subito, nel primo minuto le ungheresi colpiscono il palo, ma è solo il preludio al terzo gol che arriva al 22.28 con Bernadett Nemeth che fa un coast to coast saltando l’intera retroguardia dell’Italia e arrivata davanti alla gabbia batte con un tiro preciso la goalie italiana. L’Italia fatica a tenere il ritmo delle magiare e deve fronteggiare due situazioni di inferiorità numerica che supera indenni, ma pochi secondi dopo il termine della seconda infrazione l’Unggheria porta a quattro il suo bottino grazie a Tifani Horvath che al 33.33 risolve a proprio favore una situazione davanti alla gabbia italiana. Coaach Liberatore prova a cambiare il goalie a difesa della gabbia italiana subentra Daniela Klotz. La mossa da la scossa alle azzurre che al 34.46 riescono a bucare per la prima volta la gabbia difesa da Aniko Nemeth con Silva Carignano che è la più lesta di tutta a ribadire in rete un rimbalzo della Nemeth su tiro di Carola Saletta. L’Italia ha successivamente la grossa chance di rientrare nel match con un power play che però non viene sfruttato, nel finale di secondo periodo anche l’Ungheria beneficia di una superiorità ma il risultato non cambia e dopo due periodi l’Ungheria conduce per 4 a 1.

Nella frazione conclusiva l’Ungheria bada a controllare il ritmo cercando di non subire il ritorno del blue team, al 47.42 è barava Eleonora Dalprà a recuperare un disco nell’angolo e determinata Anna de la Forest che insiste davanti alla porta ungherese fino a spingerla nella gabbia della Nemeth per la ree del 4-2. Poco più tardi le azzurre devono fronteggiare due inferiorità ma la tenacia della difesa italiana permette di scampare il pericolo. Nel finale l’Italia prova a togliere il portiere in favore di una giocatrice di movimento ma l’Ungheria fa buona guardia e conduce in porto una importantissima vittoria per 4 a 2 grazie alla quale conquista con un turno di anticipo la promozione in Division I Gruppo A-

Marcature: 18.14 (1-0) Lili Pinter (Andrea Kiss); 18.24 (2-0) Reka Dabasi (Kinga Jokai-Szilagyi); 22.28 (3-0 PP) Bernadett Nemeth; 33.33 (4-0) Tifani Horvath (Reka Dabasi); 34.46 (4-1) Silvia Carignano (Carola Saletta, Samanha Gius); 47.42 (4-2) Anna de la Forest (Eleonora Dalprà)

Tiri: Ungheria  (9,14,9)   Italia 19  (10,3,6)
Penalità: Ungheria 6 (4,2,0)  Italia 12 (0,8,4)
MVP dell’incontro:   Ungheria:  Aniko Nemeth   Italia: Anna de la Forest

Programma e risultati

Lunedi 04 aprile
Kazakistan – Lettonia 2-5 (2-1, 0-2, 0-2)
Ungheria – Olanda 2-1 (1-0, 0-1, 1-0)
Italia – Cina 3-2 (1-1, 1-1, 1-0)

Martedì 05 aprile
Lettonia – Ungheria 2-5 (0-2, 1-1, 1-2)
Cina – Kazakistan 1-2 (0-0, 0-1, 1-1)
Olanda – Italia 3-2 dtr (0-0, 1-0, 0-1, 0-0, 1-0)

Giovedì 07 aprile
Olanda – Cina 1-3 (1-0, 0-2, 0-1)
Kazakistan – Ungheria 2-3 (1-1, 1-1, 0-1)
Lettonia – Italia  4-3(1-1, 1-1, 2-1)

Venerdì 08 aprile
Olanda – Kazakistan 3-6 (1-1, 1-1, 1-4)
Cina – Lettonia  1-3 (0-1, 1-0, 0-2)
Ungheria –Italia 4-2 (2-0, 2-1, 0-1)

Classifica dopo la 4^ giornata: Ungheria punti 12, Lettonia punti 9, Kazakistan punti 6, Italia punti 4, Cina punti 3, Olanda punti 2.

Domenica 10 aprile
Cina – Ungheria
Lettonia – Olanda
Italia – Kazakistan

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