Andrea VallaOlanda – Cina 1-3 (1-0, 0-2, 0-1)
Terza giornata di gare ai mondiali femminili di Asiago, le prime squadre a scendere sul ghiaccio sono l’Olanda recente vincitrice sull’Italia e Cina che ancora è a secco di vittorie dopo le prime due giornate, il primo tempo scorre sui binari dell’equilibrio anche se le “orange” sembrano essere entrate meglio nel match, al quattordicesimo minuto è proprio l’Olanda a passare in vantaggio con Sabine Wielenga abile a battere la Wang, le cinse provano a reagire ma i loro attacchi vanno a sbattere contro la difesa di Claudia van Leeuwem che mantiene inviolata la porta olandese fino al termine del primo periodo che si chiude con l’Olanda avanti 1-0. Nel secondo periodo la Cina mette maggior pressione sulle avversarie che incappano in un paio di penalità ed è proprio in occasione del secondo power play che arriva il pareggio cinese al 29.19 per merito di Zhixin Liu, la Cina cavalca l’onda e mette alle strette la difesa olandese che capitola per la seconda volta per merito di Minghui Kong al 36.33, la Cina a questo punto appare in controllo della contesa tano che nei primi minuti della terza frazione arriva la terza rete cinese con Xin Fang, L’Olanda cerca di rientrare nel match ma il sistema di gioco della Cina rende sterile le offensive dell’Olanda che nel finale si butta a capofitto in attacco ma senza successo per cui la Cina conquista i suoi primi punti battendo l’Olanda con il punteggio di 3 a 1.
Kazakistan – Ungheria 2-3 (1-1, 1-1, 0-1)
Nel secondo incontro si affrontano il Kazakistan e l’Ungheria capoclassifica, dopo le prime fasi di studio arriva a metà periodo il vantaggio del Kazakistan con Tatyana Koroleva in power play abile a superare la goalie ungherese Aniko Nemeth, dura poco più di un minuto il vantaggio delle kazake, Zsofia Jokai-Szilagyi al 12.32 pota in parità il punteggio, l’Ungheria in seguito beneficia di una superiorità numerica ma Aizhan Raushanova mantiene inviolata la porta kazaka e il primo parziale termina sul 1-1.
In avvio di secondo drittel è ancora il Kazakistan a portarsi in vantaggio dopo soli 36 secondi con Karina Felzink, ci mette un po l’Ungheria a riprendere il controllo del match e la parità nel risultato che giunge al 31.08 con una rete in power play di Nora Brgles, sul finire del secondo periodo è ancora l’Ungheria a sfiorare la rete ma il risultato non cambia e le squadre vanno al secondo riposo sul 2 a 2. Nella fazione conclusiva l’Ungheria entra sul ghiaccio decisa a far sua la contesa e la difesa delle kazake è da subito in difficolta e all’ottavo minuto è costretta a capitolare, Reka Dabasi non lascia scampo alla goalie kazaka. L’Ungheria dopo la rete mantiene agevolmente il controllo del match, il Kazakistan tenta di pareggiare l’incontro ma la difesa delle magiare non corre grossi pericoli e l’incontro finisce con il risultato di 3 a 2 in favore dell’Ungheria.
Lettonia – Italia 4-3 (1-1, 1-1, 2-1)
Marcature: 00.14 (1-0I Ieva Petersone (Ilze Bicevska, Iveta Koka); 15.13 (1-1) Chelsea Furlani (Valentina Bettarini); 32.00 (1-2 PP) Anna de la Forest (Valentina Bettarini, Eleonora Dalprà); 38.44 (2-2) Iveta Koka (Anna Kublina); 49.39 (2-3) Samantha Gius (Federica Zandegiacomo); 52.55 (3-3) Liga Miljone (Inese Geca-Miljone); 58.12 (4-3) Liga Miljone (Inese Geca-Miljone).
Tiri: Lettonia 27 (7,12,8) Italia 36 (13,8,15)
Penalità: Lettonia 10 (2,6,2) Italia 8 (4,4,0)
MVP dell’incontro: Lettonia Ilze Bicevska Italia Samantha Gius
Avvio subito in salita per l’Italia in questo avvio della terza partita del Mondiale di Asiago, dopo soli 14 secondi la Lettonia è in vantaggio con un bel tiro all’incrocio di Ieva Petersone, l’Italia fatica a riprendersi e al quinto minuto si ritrova in inferiorità, le lettoni giocano un buon power play ma non trovano la via della rete, al decimo minuto è l’Italia ad usufruire di una superiorità numerica, l’Italia gioca bene il power play ma Evija Tetina si difende in maniera egregia mantenendo al sicuro la porta lettone. L’Italia trae energia dal power play ben giocato e aumenta la pressione pervenendo al pareggio grazie a Chelsea Furlani che al 15.13 è la più lesta di tute davante alla gabbia della nazionale baltica. La partita è veloce e molto intensa, pochi istanti prima della fine del primo drittel l’Italia subisce una penalità ma il periodo termina sul punteggio di 1 a 1.
L’Italia inizia la frazione centrale in inferiorità numerica, ma la supera indenne, le squadre giocano aperte e vi sono vari capovolgimenti di fronte con le lettoni che sono molto pericolose davanti a Daniela Klotz, al quinto minuto è il duo Zandegiacomo-Larger a sfiorare la rete, poco dopo altra penalità contro l’Italia che nonostante qualche affanno scampa il pericolo, l’Italia riparte alla carica e si guadagna un power play e lo concretizza nel migliore dei modi con un bolide dalla blu di Valentina Bettarini che Anna de la Forest tocca quel tanto che basta per mettere fuori causa Evija Tetina per la rete del vantaggio azzurro. La partita sale di tono e la Lettonia impegna Daniel Klotz che è straordinaria in un paio di interventi, l’Italia ha due power play ma la Leonia soffrendo riesce a chiudere ogni varco, una volta guadagnata la parità numerica sul ghiaccio riesce a pareggiare le sorti dell’incontro con Iveta Koka che nel traffico trova il pertugio per far passare il disco che si infila alle spalle della goalie italiana quindi il secondo periodo si chiude sul 2 a 2.
La terza frazione vede le due squadre giocare a ritmi elevati e a crearsi buone opportunità da rete, ma nessuna viene concretizzata, l’Italia si guadagna un power play, ma Evija Tetina è molto attenta a respingere le conclusioni portate dal blue team, l’Italia gioca un buon hockey e le occasioni non mancano, l’Italia con caparbietà trova il vantaggio con Samantha Gius, ma la nazionale baltica non demorde e dopo tre minuti agguanta la parità grazie a Liga Miljone, l’Italia non demorde e si butta generosamente in avanti per vincere la partita ma a meno di due minuti la doccia gelata con il duo Liga Miljone e Inese Geca-Miljone che confezionano al 58.12 la quarta rete della Lettonia, le ragazze di coach Liberatore provano ad impattare il risultato senza riuscirvi e la Lettonia si aggiudica l’incontro con il punteggio di 4 a 3.
Programma e risultati
Lunedi 04 aprile
Kazakistan – Lettonia 2-5 (2-1, 0-2, 0-2)
Ungheria – Olanda 2-1 (1-0, 0-1, 1-0)
Italia – Cina 3-2 (1-1, 1-1, 1-0)
Martedì 05 aprile
Lettonia – Ungheria 2-5 (0-2, 1-1, 1-2)
Cina – Kazakistan 1-2 (0-0, 0-1, 1-1)
Olanda – Italia 3-2 dtr (0-0, 1-0, 0-1, 0-0, 1-0)
Giovedì 07 aprile
Olanda – Cina 1-3 (1-0, 0-2, 0-1)
Kazakistan – Ungheria 2-3 (1-1, 1-1, 0-1)
Lettonia – Italia 4-3(1-1, 1-1, 2-1)
Classifica dopo la 3^ giornata: Ungheria punti 9, Lettonia punti 6, Italia punti 4, Cina e Kazakistan punti 3, Olanda punti 2.
Venerdì 08 aprile
Olanda – Kazakistan
Cina – Lettonia
Italia – Ungheria
Domenica 10 aprile
Cina – Ungheria
Lettonia – Olanda
Italia – Kazakistan