SFG1: Val Pusteria a valanga in gara uno

SFG1: Val Pusteria a valanga in gara uno

Il Val Pusteria inizia nel miglior modo gara uno delle Semifinali scudetto, sconfiggendo l’Asiago al Lungo Rienza con un largo 5-0. La volitiva prova di tutta la formazione è culminata nello shutout di Tyler Weiman.

I padroni di casa scendono sul ghiaccio con la consueta maglia gialla e pantaloni neri mentre gli ospiti si presentano con una inedita divisa bianco-celeste.

L’Asiago accusa assenze importanti come quelle di Sean Bentivoglio che sconta, stasera, la prima delle tre giornate di squalifica mentre sono assenti Paul Zanette, ed il portiere Carrozzi, indisponibile oramai da febbraio. Tra le file dei padroni di casa assente il solo Elliscassis.

La gara parte subito col piede giusto: alla grande azione ( 48”) di Layne Ulmer che sfiora la segnatura, rispondono i padroni di casa al 1:12 con Scandella, il quale, in controfuga, non riesce, ad infilare il rientrante Alessandro Tura, anche per l’opposizione di Marchetti.

La prima penalità della gara viene comminata a Trevor Johnson, per un fallo su Diego Iori, ma gli ospiti non sfruttano la conseguente superiorità numerica. Di contro il Val Pusteria sfrutta invece alla meglio l’opportunità dell’uomo in più, derivante da una penalità inflitta a Diego Iori per una trattenuta a Devergilio. La rete del vantaggio (9:26) nasce, peraltro, da una intuizione di Francois Bouchard che, dal suo terzo difensivo, saltando tutto lo schieramento asiaghese, lancia profondo per Oberrauch il quale avanza sulla sinistra e poi, davanti al portiere, lo beffa, facendogli passare il puck sotto le gambe.

Nei successivi 10 minuti di gara nonostante il gran ritmo di gioco, succede davvero poco degno di essere sottolineato.

In apertura del secondo tempo il Val Pusteria non sfrutta una doppia superiorità numerica e successivamente riesce a limitare i danni su una successiva superiorità numerica degli ospiti.

Infine, in parità di uomini sul ghiaccio, i giallo neri trovano il raddoppio su una leggerezza difensiva di Andreas Lutz che permette il recupero del disco a Bouchard. L’attaccante quebecchese fa uno slalom nella difesa ospite e serve con la punta della stecca, Maylan il quale insacca (29:09) con un tiro centrale, dalla breve distanza, che passa sotto i gambali del portiere ospite.

Sull’entusiasmo della segnatura il Val Pusteria preme sull’acceleratore e trova anche il 3-0 (34:59) con Viktor Schweitzer che riceve un disco da DeVergilio e lo infila alle spalle del portiere.

L’Asiago, un po’ sottotono in questa seconda frazione, si fa vivo con una grande conclusione di Benetti che costringe il portierone pusterese ad una grande parata, sulla respinta di Weiman il disco viene recuperato da Oberrauch che con una azione personale impegna il portiere, sulla respinta dello stesso estremo difensore, arriva Bouchard che infila il disco in fondo al sacco. Il pubblico di casa esulta ma la segnatura, viene annullata, dopo la visione del filmato (prova TV), perché la gabbia era stata precedentemente spostata dallo stesso portiere asiaghese.

Nel terzo drittel viene annullata una nuova segnatura al Val Pusteria (53:18). Il goal lo aveva siglato Raphael Andergassen che aveva ribadito una ribattuta del portiere ospite su un tiro di Willeit. La rete era  annullata dall’arbitro Gamper, il quale, appostato dietro alla porta, aveva giudicato che il bastone dell’attaccante pusterese fosse un po’ troppo alto e manteneva la sua decisione anche dopo aver visionato la prova TV.

Il 4-0 (54:55) del Val Pusteria, arriva, comunque, a coronamento della continua pressione offensiva dei Lupi; l’autore è  Justin Maylan che, prima ruba il disco sulla balaustra ad un distratto Pace e, poi, entra in area infilando la gabbia ospite.

Prima della sirena, il Val Pusteria, in penalty killing, trova addirittura il goal del 5-0 con Raphael Andergassen che viene così ripagato della precedente segnatura annullata forse un po’ ingiustamente. In seguito alla penalità (la terza della gara) inflitta a Trevor Johnson, gli ospiti avevano fatto uscire anche il loro portiere, rischiando il tutto per tutto e schierandosi con sei uomini di movimento contro quattro.

La mossa, azzardata, ottiene il risultato opposto a quello auspicato da coach Lefebre, poiché, su un attacco rintuzzato dai pusteresi, Bona ruba il disco e lo serve ad Andergassen che si invola infilando (57:41) la gabbia  incustodita e facendo calare, definitivamente il sipario su questa gara uno delle semifinali.

Finisce quindi 5-0 ed il primo punto se lo aggiudica la formazione di Collins che sarà chiamata alla conferma fra due giorni sul ghiaccio dell’Odegar.

HC Val Pusteria – Asiago Hockey 1935 5-0 (1-0, 2-0, 2-0)

Stadio Lungo Rienza – Brunico – ore 20:30

MARCATORI: 1-0 Max Oberrauch (superiorità numerica) (Francois Bouchard, Ryan Kavanagh) 9:26; 2-0 Justin Maylan (Francois Bouchard, Max Oberrauch) 29:09; 3-0 Viktor Schweitzer (Kevin DeVergilio, Giulio Scandella) 34:59; 4-0 Justin Maylan (Francois Bouchard, Max Oberrauch) 54:55; 5-0 Rapahel Andergassen (inferiorità numerica) (porta vuota) (Patrick Bona) 57:41.

Dati Della Partita: Durata incontro: 2:18, Spettatori: 1,220. Arbitro: Thomas Gasser, Arbitro 2: Daniel Gamper, Primo Giudice di linea: Federico Pace, Secondo Giudice di linea: Patrick Gruber. Marcatore ufficiale: Alois Cimadom

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