Lorenzo De VidovichEC Red Bull Salisburgo – VSV Villach 1-1 (2-1 OT; 0-2; – ; – ; – )
I campioni in carica e vincitori della regular season si stanno ritrovando a fare i conti con la squadra che sinora si è rivelata la sorpresa dei playoff. I carinziani allenati da Greg Holst, autore di una graduale inversione di tendenza, stanno mettendo alle corde anche i forti Red Bull, dopo aver eliminato già una delle due scorse finaliste,il Vienna. Coach Ratushny deve evitare a tutti i costi la stessa fine, pur sapendo di aver portato la squadra in semifinale con più minuti della gambe rispetto al Villach. Nei primi due match la serie precedente arrivata a gara 7 si è fatta sentire. In una ordinata e disciplinata gara 1 (pur trattandosi di playoff), il vantaggio Villach di Hunter dopo 4′ è stato riagganciato solo al 45:34 da Hughes, poi all’overtime Trattnig ha tirato fuori dal cilindro il gol vittoria. Ma il Villach ha saputo riscattarsi rapidamente, ricevendo in casa un Salisburgo senza quarta linea di movimento che cede sotto i colpi di Petrik e Pance che valgono il 2-0. In entrambe le gare ha difeso i pali dei Red Bull l’ex Pusteria Juuso Riksman. L’ago della bilancia non pende da nessuna delle due parti, i carinziani possono però ritenersi più galvanizzati in virtù del campionato in crescendo. Il Red Bull è chiamato ad una prova di forza importante per la sua qualità.
Gara 1: Red Bull Salisburgo – VSV Villach 2-1 OT (0-1; 0-0; 1-0; 1-0)
Reti: (0-1) 04:20 Hunter, (1-1) 45:34 Hughes, (2-1) 63:57 Trattnig
Gara 2: VSV Villach – Red Bull Salisburgo 2-0 (0-0; 1-0; 1-0)
Reti: 22:58 Petrik, 47:02 Pance (PP1)
HC Orli Znojmo – EHC Linz 1-1 (3-4; 3-0; – ; – ; – )
Situazione di parità anche tra Znojmo e Linz, ma anche in questo caso c’è una squadra più accelerata: lo Znojmo, che dopo l’accesso in rimonta alle semifinali, ha perso di misura gara 1 piegando invece le Black Wings in gara 2 con tanto di shutout. Il Linz resta l’osso duro e la squadra cinica vista nel corso della stagione, che il Bolzano ha messo in serie difficoltà, cedendo solo davanti alla grande vena realizzativa di Kozek e compagni, trovando in fase di difesa un monumentale Pichè. Pur faticando, il Linz si è portato a casa gara 1 col punteggio di 4-3, nonostante il computo dei tira dica 35-26 per lo Znojmo. Göhringer e McLean avviano il match sui binari giusti, Senkerik e Tomas tengono vivo il match, con in mezzo il quarto gol del Linz con DaSilva. Il game-winning-goal lo segna Ulmer al 52′, inutile la rete di Sedivy. Consapevole di aver giocato un ottimo match, lo Znojmo espugna la KeineSorgen Arena in gara 2 con un 3-0 che ridimensiona le Black Wings. Un gol per tempo: Tomas dopo quasi dieci minuti di gioco, Bartos al 33′, Lakos a porta vuota all’ultimo secondo. Linz alla prova del difficile colpaccio esterno, Znojmo davanti ad una possibile conferma che sarebbe significativa per il prosieguo della serie.
Gara 1: Orli Znojmo – EHC Linz 3-4 (0-1; 1-1; 2-2)
Reti: (0-1) 04:25 Göhringer, (0-2) 32:36 McLean, (1-2) 35:24 Senkerik, (1-3) 40:16 DaSilva, (2-3) 42:04 Tomas, (2-4) 52:03 Ulmer, (3-4) 58:58 Sedivy
Gara 2: EHC Linz – Orli Znojmo 0-3 (0-1; 0-1; 0-1)
Reti: 09:03 Tomas (PP1), 33:25 Bartos, 59:59 Lakos (EN)
Calendario:
Gara 3: 18/3
Gara 4: 20/3
Gara 5: 22/3
Ev. gara 6: 24/3
Ev. gara 7: 27/3