Beatrice BadariottiAl Cotta Morandini va in scena il “colpaccio biancorosso”; dopo la spettacolare vittoria sull’Altopiano di Asiago in Gara 5, anche a Torre Pellice Silva e compagni riescono ad imporsi con il risultato finale di 5 a 2. Sarà quindi Gara 7 a decretare la vincente di questi quarti di finale Playoff tra Asiago e Valpellice. Grandi meriti per i piemontesi che hanno amministrato al meglio il vantaggio fin dai primi minuti mostrando un’ottima solidità in fase difensiva. Insomma, una squadra che ha saputo essere squadra senza mai scomporsi troppo nonostante la tensione. Gli ospiti invece faticano e per la seconda volta vedono andare in fumo gli sforzi fatti sin qui, purtroppo i grandi nomi questa sera non fanno la differenza. Da rilevare per l’Asiago il ritorno in panca del portiere Tura, tra i pali presente Mantovani.
Il match inizia a ritmi alti con i giallorossi proiettati fin da subito in avanti con i tiri di Magnabosco e Nigro. I primi minuti sembrano a favore dei veneti, ma Della Rovere mette le cose in chiaro dopo 2’31” con un missile a spiazzare Mantovani. Sospinti dall’entusiasmo, i giocatori biancorossi ingranano la marcia facendo faticare non poco la difesa avversaria. Infatti al 8’49” il tutto viene premiato, supportati dalla superiorità numerica a proprio favore, Della Rovere e Caletti mettono in scena una bella combinazione premiata con la finalizzazione vincente di Colavecchia. Prosegue la pressione dei padroni di casa, Mantovani è costretto più volte a fare gli straordinari sui tiri di Petrov e Silva. I veneti invece faticano abbastanza, le uniche occasioni arrivano dalla stecca di Luciani che toccare il palo, poi ci prova ancora Zanette ma Conway riesce a bloccare senza stecca. Il primo tempo sembra destinato a terminare sul 2 a 0, ma al 17’38” la Valpe perde il puck dall’ingaggio sulla blu permettendo il contropiede letale di Ulmer e Bentivoglio, è proprio quest’ultimo a siglare il gol del 2 a 1.
Seconda frazione al via col botto dopo appena 59”: Colavecchia esce dal box penalità e ricevendo il puck si lancia all’assalto della porta avversaria, qui Lutz lo recupera agganciandolo col bastone, l’arbitro fischia e sancisce il tiro di rigore. Sospinto dal pubblico biancorosso l’attaccante italocanadese non sbaglia, è 3 a 1 per i Bulldogs. L’entusiasmo è alle stelle e tutto fa ben sperare, le occasioni per i torresi non mancano con Pozzi e Silva, ma anche i giallorossi si fanno sentire con le ripartenze del velocissimo Iori. I ritmi sono sempre sostenuti, bisogna aspettare la seconda parte del periodo per vedere un leggero calo nel gioco perché gli arbitri sono costretti ad infliggere una serie di penalità ad entrambe le squadre. Tutto questo va a favore della Valpe che ne approfitta gestendo il gioco. A 37’11” De Biasio salva un contropiede pericoloso di Nigro agganciandolo con il bastone, l’arbitro è quindi costretto ad infliggere altri due minuti di penalità. Gli ospiti iniziano a manovrare e al 38’52” trovano il gol che accorcia le distanze con Sullivan, grazie ad un’assist al bacio da parte di Bentivoglio.
Il terzo tempo vede i veneti in difficoltà, infatti sono i padroni di casa a farsi vedere di più davanti porta. Il primo valligiano pericoloso è Canzanello, ci prova ben due volte, ma nulla di fatto. I giallorossi provano a reagire con i tiri dalla blu di Casetti e Lutz, ma la difesa è attenta. Risponde la Valpe con Caletti, ma Mantovani riesce a bloccare il puck tra i gambali. Al 47’33” i padroni di casa provano la ripartenza: Colavecchia parte in velocità accompagnato da Caletti, quest’ultimo conclude verso porta con Mantovani che riesce a parare, il puck però rimane li, Colavecchia lo recupera scagliando in rete. Il quarto gol biancorosso fa sognare il pubblico presente, ma mancano ancora molti minuti. L’Asiago prova a reagire con le conclusioni dalla distanza di Miglioranzi e Lutz, ma i torresi riescono a difendersi bene, anche grazie all’ottima prestazione del portiere Conway. Il tempo sembra non scorrere mai con la Valpe serrata in difesa, ma al 56’00” arriva il gol che tramortisce gli ospiti: una stupenda realizzazione di Petrov che infila un tiro micidiale nell’angolino sinistro alle spalle di Mantovani. Nel finale il coach giallorosso Lefebvre fa entrare il sesto uomo in movimento, non riuscendo però a costruire nulla di buono.
HC Valpellice Bodino Engineering-Asiago Hockey 1935 5-2 (2-1; 1-1; 2-0)
Marcatori: 1-0 Stefan Della Rovere (Michael Colavecchia, Edoardo Caletti) 2:31; 2-0 MIchael Colavecchia (superiorità numerica) ( Stefan Della Rovere, Edoardo Caletti) 8:49; 2-1 Sean David Bentivoglio (Layne Ulmer, Josè Magnabosco) 17:38; 3-1 Michael Colavecchia (tiro di rigore) 20:59, 3-2 Daniel Anthony Sullivan (superiorità numerica) (Sean David Bentivoglio, Anthony Nigro) 38:52; 4-2 Michael Colavecchia (Edoardo Caletti, Alex Silva) 47:33; 5-2 Alexander Petrov (suoeriorità numerica) (Alex Silva, Andy Canzanello) 56:00.