SHL: Skellefteå davanti a tutti

SHL: Skellefteå davanti a tutti

Dopo cinque mesi di hockey ad altissimo livello, passati a cavallo dell’anno solare 2015/2016, iniziati il 16 settembre scorso con tanto di Champions Hockey League portata nel paese delle Tre Corone col Frölunda Goteborg, si è conclusa nella serata dell’8 Marzo la stagione regolare nel massimo campionato svedese di hockey.

Skellefteå e son quattro!
Per il quarto anno consecutivo, lo squadrone dell’AIK porta a casa il titolo di regular season, forte dei 111 punti messi in cascina per la truppa di coach Hans Wallson, a ritagliarsi un pezzettino di storia tutto svedese; difatti eran quarant’anni che un team non calava il poker di RS, dai tempi d’oro del Brynäs degli anni ’70, il tutto condito ad un’assegno da un milione di Corone Svedesi (circa 150mila euro) direttamente nelle tasche del club.
Dopo la debacle in CHL, eliminata ai quarti di finale dai grigionesi del Davos, proprio sul finire della RS la truppa artica distanziava i diretti rivali del Frölunda, partendo coi favori del pronostico dei playoff, per portare a casa la quarta Le Mat Trophy dopo i titoli del 1978, 2013, 2014 e quello sfuggito lo scorso anno. Patrik Zackrisson è il Top scorer per l’AIK con 48 punti (15+33) mentre in gabbia è stato semplicemente mostruoso Markus Svensson, autore di 25W in RS, unito ad un ottimo 92,3% di parate, 1.84 di reti subite ad incontro e 7 shutouts all’attivo.
Ancora sconosciuto l’avversario dell’AIK, che verrà fuori dal mini scontro degli ‘ottavi’ tra Djurgårdens-Brynäs ed Örebro-HV71 (best of three) con la peggiore delle qualificate della stagione regolare.

Frölunda seconda col sorriso
Dopo un campionato passato a braccetto assieme allo Skellefteå, lo storico Vastra Gothenburg (secondo, 104 punti) cede sul finale lo scettro di RS all’AIK, fregiandosi nel contempo stesso, del titolo di Champions Hockey League strappando agli inizi del mese scorso, proprio in casa degli ermellini del Karpat Oulu il trofeo più importanti alle latitudini europee, vincendo per 2-1 (Abbott,Lasch).
Festa nella festa per la compagine di Goteborg, con gli Indiani Ryan Lasch e Lars Johansson a trionfare nelle relative stats della Lega (ne parleremo in seguito).
Alla ricerca del quarto Le Mat Trophy, i ragazzi di Roger Ronnberg saranno rivali pericolosissimi sulla strada dei playoff, iniziando le proprie fatiche (come lo Skellefteå) incrociando le stecche con la migliore delle sopracitate.

Tutte in un fazzoletto dietro le sorelle
L’imprevedibilità della SHL è stato il leit-motiv che ha accompagnato sin dal primo ingaggio all’ultimissima sirena la SHL, con alcune piazze della griglia PO assegnata solamente alla fine delle ostilità sul ghiaccio, come per il Linköpings (94pt), capace di strappare la terza piazza al Luleå, quarto alla fine con 92 punti. I ragazzi di Dan Tangnes, due volte ad un nulla dal titolo scandinavo nello scorso decennio, fruttano dell’ottimo tandem in porta con Rautio ed Högberg a contendersi un posto da titolare negli imminenti playoff (scontro con i campioni in carica del Växjö ai quarti); discorso diverso per il Luleå  che, dopo la scorsa storica CHL portata nell’estremo nord svedese, torna prepotentemente in auge anche nei confini nazionali, iniziando dallo strepitoso Lassinnanti in gabbia; il team di Joakim Fagervall inizierà le proprie fatiche contro il titolatissimo Färjestad (ben 9 Le Mat Trophy in bacheca), quinta forza di RS (89pt) sempre pericolosissima quando i giochi iniziano a farsi decisamente seri per la truppa di Karlstad, guidati dalla bandiera Tommy Samuelsson sul pancone biancoverde, a beneficiare dell’ottima annata del ceco Milan Gulas, quarto scorer della Lega con 20+25 entrato quasi in pianta stabile nel roster della Repubblica Ceca.

Bis dall’altissimo coefficiente di difficoltà invece per il Växjö Lakers che, dopo l’impresa storica dello scorso anno tra lo stupore di tutti gli addetti ai lavori, tiene a distanza sino all’ultimo momento il più quotato (e titolato) Djurgårdens, del vichingo Patrik Thoresen, secondo miglior scorer di SHL (15+33) evitando il barrage iniziale degli ottavi, dove la truppa di Stoccolma se la vedrà con lo scomodo Brynäs (precipitato in decima piazza proprio sul finire di RS) nella sfida tra due dei club più titolati del paese scandinavo (16-13 il computo per i capitolini). Örebro ed HV71 incroceranno le proprie stecche nel primo turno della PS, dove i ‘rossi’ di Kenta Johansson e del portierone star del web Julius Hudacek partiranno coi favori del pronostico, rispetto al team di Jönköping.
Malmö e Rögle, rispettivamente 11ma e 12ma, si “guadagnano” le vacanze anticipate mentre per il MODO di Ornsköldsvik ed il Karlskrona HK, si aprono le porte degli scontri promozione/relegazione, rispettivamente con la vincitrice della Hockeyallsvenskan (MODO) e col team che si aggiudica i playoff sempre di seconda serie svedese (contro il KHK) in sfide al meglio delle sette uscite, per evitare una retrocessione che avrebbe i caratteri di autentica disfatta per il MODO dello stesso Andreas Johansson e del GM Per Svartvadet.

Questo il quadro dei Playoff di SHL 2015-2016
OTTAVI DI FINALE (best-of-three, 10-12-ev.14 Marzo)
7.Djurgårdens – 10.Brynäs
8.Örebro      –  9.HV71
*Alla fine, la migliore della RS qualificata incontra nello specifico il Frölunda, mentre la ‘peggior’ qualificata aprirà le danze dell’AIK Skellefteå.
QUARTI DI FINALE (best-of-seven, inizio il 16/3)
1.Skellefteå – TBA
2.Frölunda   – TBA
3.Linköpings – 6.Växjö
4.Luleå      – Färjestad    
   

Classifica finale di SHL dopo 52 tornate
Team      Punti  W-L* Diff.Reti
1. Skellefteå 111  41-11    +57
2. Frölunda   104  37-15    +57
3. Linköpings  94  32-20    +42
4. Luleå       92  31-21    +17
5. Färjestad   89  30-22    +11
6. Växjö       87  29-23     +8
7. Djurgårdens 86  28-24     +9
8. Örebro      77  25-27    -11
9. HV71        75  25-27     -8
10.Brynäs      74  25-27     -5
11.Rögle       62  20-32    -29
12.Malmö       61  20-32    -37
13.MODO        49  16-36    -47
14.KHK         31   9-43    -64
*W=vittorie e L=sconfitte complessive

SHL Awards
Assegnati proprio alla fine della RS i premi della Lega, dove a farla da mattatori sono stati gli Indians Ryan Lasch quale Top Scorer con 15 reti all’attivo e 36 assistenze in 51 uscite; l’estremo difensore del Goteborg, Lars Johansson vince il premio quale come miglior partente della Lega con 25 successi all’attivo (in 36 uscite) con l’impressionante media di 1.74 reti subite ad uscita assieme ad uno stellare 92,7% di parate in RS.
Il premio quale sniper della SHL (Hakan Loob Trophy) va a Nick Johnson del Brynäs con 22 reti.

Top Scorer SHL
Giocatore       Club       Match Goal Assist Punti
1.R.Lasch      (Frölunda)    51   15    36     51
2.P.Thoresen   (Djurgårdens) 49   15    33     48
3.P.Zackrisson (Skellefteå)  52   15    33     48
4.M.Gulas      (Färjestad)   51   20    25     45
5.R.Gynge      (Växjö)       46   21    23     44
6.A.Johnson    (Frölunda)    52   19    25     44
7.A.Gordon     (Linköpings)  52   18    26     44

Top Goalies
#                Club      Match  GAA   Sa%  W SO
1.L.Johansson   (Frölunda)   36  1.74 92,7  25  7
2.M.Svensson    (Skellefteå) 36  1.84 92,3  25  7
3.J.Lassinantti (Luleå)      33  1.95 92,1  19  4
4.D.Rautio      (Linköpings) 28  1.96 91,6  15  2
5.J.Pogge       (Färjestad)  26  2.10 92,2  12  1
6.M.Högberg     (Linköpings) 28  2.31 91,1  14  2
7.B.Starkbaum   (Brynäs)     28  2.37 91,2  15  2

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