Beatrice BadariottiL’Asiago riesce a far sua Gara 4 imponendosi per 3 a 1 nonostante un match molto equilibrato. Purtroppo i ragazzi di coach Barrasso non riescono a sfruttare i molti power play concessi dai giallorossi. I padroni di casa partono bene nel primo tempo, non riescono però a concretizzare davanti alla porta avversaria. Nel secondo tempo i biancorossi passano in vantaggio, ma non riescono a mantenere il risultato subendo ben due reti in 36”. Nel terzo tempo invece i veneti gestiscono il risultato con i piemontesi in difficoltà nella costruzione dell’azione offensiva.
Primo tempo a stampo valligiano, il primo squillo del match è del duo Caletti-Della Rovere, ma Mantovani riesce a chiudere lo specchio ad entrambi. Dopo qualche minuto ci riprova Petrov in power play, in backhand non riesce a trovare il pertugio giusto. Prosegue la pressione con Della Rovere, anche qui Mantovani riesce a deviare il puck col guanto facendolo finire sulla rete di protezione. Il tempo scorre ed arrivano altre penalità a favore dei padroni di casa, purtroppo i piemontesi riescono a scambiarsi il puck, ma mancano nella conclusione finale; infatti le uniche occasioni si presentano sulla stecca di Canzanello e Colavecchia. Nel finale gli ospiti riescono a guadagnarsi un power play da gestire nel secondo periodo.
Nel secondo drittel l’Asiago parte in superiorità ed inizia subito con una raffica di tiri: il primo è Ulmer, seguito qualche secondo più tardi da Nigro. Prosegue l’offensiva giallorossa con il tiro di Lutz dalla lunga distanza, ma Conway è attento. Da sottolineare al 24’18” quando Nigro si mangia clamorosamente il gol sbagliando a porta sguarnita. Più tardi i Bulldogs provano a costruire qualcosa di proficuo, ma i tiri di Silva e Della Rovere non riescono a trovare la via giusta. A metà periodo la Valpe ci riprova con la doppia conclusione di Pozzi ed il palo di Della Rovere, ma il puck non accenna ad entrare. Al 35’07” arriva però il gol che non ti aspetti: Schina si lancia nella zona difensiva giallorossa a contendersi il puck contro la balaustra, riesce ad impadronirsene lanciando verso porta, il passaggio diventa un tiro a palombella che spiazza Mantovani. I padroni di casa non hanno il tempo di festeggiare perché gli avversari ingranano la quinta lanciandosi in avanti; basta esattamente un minuto e otto secondi per pareggiare i conti: Magnabosco e Ulmer partono in avanti, quest’ultimo serve ottimamente Bentivoglio che infila alle spalle di Conway. La Valpe non ha neanche il tempo di prendere fiato che l’attacco giallorosso si butta nuovamente in avanti: Nigro serve ottimamente Luciani che scappa sotto il naso della difesa valligiana, è 2 a 1 per gli ospiti. Nel finale il Valpellice prova ancora a cercare il pareggio in superiorità numerica, ma i tiri di Colavecchia e Signoretti non vanno a buon fine.
Nella terza frazione i Bulldogs provano a cercare il gol pareggio fin da subito con Della Rovere, rispondono i veneti con il solito Nigro. L’Asiago prova a gestire al meglio il risultato non scoprendosi troppo in fase offensiva, comunque non mancano le azioni importanti per gli ospiti. Al 47’54” infatti arriva anche l’ulteriore allungo per i ragazzi di coach Lefevbre: Daniel Sullivan tira un fucilata trovando la deviazione di Ulmer. Con il punteggio sul 3 a 1 per gli ospiti il Valpellice prova il tutto per tutto gettandosi in avanti, ma i giallorossi serrano un muro davanti al giovane Mantovani. Neanche l’uscita del portiere biancorosso Conway riesce a cambiare la situazione in campo. L’asiago conquista cosi un altro pezzo importante per l’accesso alla semifinale.
HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935 1-3 (0-0, 1-2, 0-1)
Marcatori: 1-0 Andrea Schina (Marco Pozzi, Alex Silva) 35:07; 1-1 Sean David Bentivoglio (nessun assist) 36:15; 1-2 Anthony Luciani (Anthony Nigro, Paul Zanette) 36:51; 1-3 Layne Ulmer (Daniel Anthony Sullivan, Mike Sullivan) 47:54;