HockeyTime.netLa situazione quasi impensabile invece si è avverata. Il Budapest doveva vincere contro le onnipotenti Sabres entro i tempi regolamentari per scalzare le Eagles dal quarto posto. Le ungheresi ce l’hanno messa tutta e hanno battuto le viennesi per 6:4. Nello sport succede. Succede o e stato fatto succedere? Per la cronaca, gli altri due precedenti erano di 9:1 e 7:2 per le Sabres.
Lungi dalle italiche congetture, ma nella fattispecie come non pensare al più classico dei biscotti? Senza due pedine importanti come Katharina Hybler e soprattutto il cecchino Anna Meixner e per giunta, sul risultato di 3:2 per il Budapest, con il cambio dei portieri buttando nella mischia la debuttante sedicenne Anna Scharmitzer che in effetti si becca tre gol? Una squadra che vuole veramente vincere non lo farebbe, se può affidarsi al portiere della nazionale Nicole Arnberger.
Certo, sarebbe bastato raccogliere un punto in più lungo il percorso, ma questo si è lo sport. Complimenti al Budapest che c’ha creduto fino in fondo.