Il Val Pusteria supera l’Asiago all’overtime: 5-6

Il Val Pusteria supera l’Asiago all’overtime: 5-6

 

Il Val Pusteria vince all’overtime sul ghiaccio dell’Odegar al termine di una gara ben giocata e ricca di colpi di scena. Le due formazioni, anche stasera, sia pure con i roster assai decimati da infortuni e malattie hanno confermato che le sfide tra giallo-rossi e giallo-neri non sono mai partite ordinarie e che, di certo, non sono consigliate ai deboli di cuore. Come detto, sia l’Asiago che il Val Pusteria si presentano al match di questa sera con formazioni molto rimaneggiate. Tra i campioni d’Italia, padroni di casa, mancano il portiere titolare Chris Carrozzi oltre a Mike Sullivan, Stefano Marchetti, il top scorer Sean Bentivoglio.

Se Atene piange, Sparta certo non sorride poiché, anche tra i Lupi, le assenze sono numerose in quanto, per gli ospiti non sono a referto: Max Oberrauch, Giulio Scandella, Thomas Erlacher, Ryan Kavanagh e Christian Willeit. Le pesanti defezioni sono un po’ mitigate dalla presenza del portiere Tyler Weiman che, proprio stasera, debutta a difesa della gabbia dei Lupi della Pusteria.

Il primo drittel almeno per i primi due terzi è molto equilibrato. Al 14:44, sono i giallo-rossi a passare in vantaggio. Il goal porta la firma di Diego Iori. L’azione nasce da un tiro di Tessari, respinto dal portiere pusterese; il puck, in realtà, si alza e scavalca lo stesso estremo difensore: il più lesto di tutti è, manco a dirlo, Diego Iori che riesce a spingere il disco in fondo al sacco. La risposta degli ospiti è veemente ed appena nove secondi dopo arriva il pareggio. Un passaggio di Devergilio, viene sfruttato bene da Maylan che serve un bel puck al giovane Elias Thum il quale, al volo, trova il suo primo, importantissimo goal, in serie A.

Nel secondo drittel l’Asiago allunga subito siglando tre goal in poco più di due minuti. La prima segnatura è di Sullivan che, al ventiseiesimo secondo di gioco (in quattro contro quattro), con un tiro dalla blu, trova l’angolo alto della gabbia, alla destra del portiere. Subito dopo arriva la doppietta di Diego Iori: il 3-1 arriva in controfuga su un bel lancio smarcante di Meneghin, con una conclusione che si infila al sette della gabbia. Il 4-1 giunge appena 10 secondi più tardi, con un tiro dalla breve distanza che si infila a mezz’altezza tra portiere e palo. Coach Kim Collins, a questo punto, chiede il time-out poiché i suoi giocatori, dopo un primo drittel assai equilibrato, mostrano di aver perso le misure della partita. In effetti la mossa psicologica cambia l’inerzia del gioco e consente al Val Pusteria di rientrare in gara. Il 4-2 arriva infatti poco dopo grazie a Maylan la cui conclusione, forse un po’ sottovalutata dal portiere di casa, finisce la sua corsa in fondo alla gabbia.

In penalty-killing (32:20) il Val Pusteria spreca ben tre occasioni per riaprire il match la prima con Raphael Andergassen che, prima ruba il puck ad una disattenta difesa, e poi spreca tutto davanti al portiere. Le altre due con Maylan (peraltro autore di una prova, nel complesso, assai positiva) che non riesce a concretizzare due opportunità in controfuga. In cinque contro cinque altra bella azione personale di uno scatenato Diego Iori che davanti a Tyler Weiman non riesce, a beffare il portiere pusterese. Una successiva opportunità arriva sulla stecca di Layne Ulmer, il quale, però, si fa parare la conclusione ravvicinata. Il Val Pusteria sale in cattedra nel finale del tempo. Prima segna (35:50) con Bouchard e poi trova il pareggio in power play con Devergilio (38:53). L’attaccante italo-americano, sul rebound offerto da Tura su tiro di Helfer, recupera il disco, aggira l’intervento dell’estremo difensore asiaghese e depone il puck infondo alla gabbia.

Nel terzo tempo il Val Pusteria corona il lunghissimo inseguimento e dopo essere stato sempre sotto, trova il punto del provvisorio vantaggio. La rete (45:30) arriva per merito del solito Maylan che fugge sulla sinistra e fa un passaggio invitante all’indietro sul quale, a rimorchio, arriva Trevor Johnson che insacca.

L’Asiago a 3:28 dalla sirena pareggia i conti con una rete di Anthony Luciani che sigla il goal da opportunista principe. Il disco arriva dalla destra dell’attacco asiaghese; l’attaccante, posizionato accanto al palo e con il difensore accanto, lo colpisce al volo e lo scaraventa in rete. Nulla più accade, ed anche se le azioni si susseguono da una parte e dall’altra senza sosta, si giunge alla sirena con il punteggio di parità.

La sfida infinita si decide all’Overtime. Da pochi secondi, su indicazione degli arbitri, le due formazioni si stanno affrontando con tre uomini di movimento contro tre. L’azione decisiva parte da Kevin DeVergilio che attira su di se il difensore e poi scarica il puck verso il compagno di squadra Francois Bouchard, che era stato lesto a seguire l’azione e lo è ancor di più a realizzare il gol della vittoria (63:50).

Asiago Hockey 1935 – HC Val Pusteria Lupi 5-6 OT (1-1, 3-3, 1-1, 0-1)
Marcatori: 1-0 Diego Iori (nessun assist) 14:44; 1-1 Elias Thum (Kevin DeVergilio, Justin Maylan) 14:53; 2-1 Daniel Anthony Sullivan (Layne Ulmer) 20:26; 3-1 Diego Iori (Alberto Meneghini) 21:51; 4-1 Diego Iori (Alberto Meneghini, Layne Ulmer) 22:03; 4-2 Justin Maylan (Francois Bouchard) 22:27; 4-3 Francois Bouchard (Justin Maylan) 35:50; 4-4 Kevin DeVergilio (superiorità numerica) (Justin Maylan, Armin Helfer) 38:43; 4-5 Trevor Johnson (Justin Maylan, Francois Bouchard) 45:30; 5-5 Anthony Luciani (Mirco Presti) 56:32; 5-6 Francois Bouchard (Kevin DeVergilio) 63:50.
Tiri in porta: Asiago Hockey 1935 49 (19 17 10 3) – HC Val Pusteria Lupi 36 (12 15 8 1).
Superiorità numeriche: Asiago Hockey 1935 0 – 4 : HC Val Pusteria Lupi 1 – 4.
Dati Della Partita: Durata incontro: 2:18; Spettatori: 890; Arbitro: Claudio Ferrini, Arbitro 2: Luca Marri, Primo Giudice di linea: Christian Cristeli, Secondo Giudice di linea: Ulrich Pardatscher. Marcatore ufficiale: Mariano Sartor .

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