Ottimo Milano. Caldaro, Merano ed Egna in scioltezza. Renon riaccende la speranza playoff

Ottimo Milano. Caldaro, Merano ed Egna in scioltezza. Renon riaccende la speranza playoff

Partite molto interessanti quelle che ha proposto la ventiquattresima giornata del Campionato di hockey Serie B, tra cui scontri “diretti” che interessavano la prima parte della classifica, utili per le posizioni play off.

Già il sabato sera ha proposto un’avvincente Ora-Milano terminata 2:4. I rossoblù sono andati a prendersi i tre punti su un ghiaccio ostico e difficile come quello all’aperto del piccolo paese dell’Alto Adige. Dopo una prima frazione a reti bianche il Milano ha fatto propria la sfida nel secondo periodo, quando ha trovato per quattro volte la via della rete. La reazione dei padroni di casa è arrivata tardi, soltanto negli ultimi minuti di gara, ma non c’era più il tempo necessario per raddrizzare le sorti dell’incontro.

Della sconfitta dell’Ora, ne ha potuto beneficiare l’Egna, grazie alla vittoria per 5:2 sul Pergine. Anche qui la prima frazione termina in equilibrio, ma i padroni di casa allungano in maniera determinante nel secondo drittel. Il Pergine ha provato a rimanere in partita ma il divario tra i due team è stato marcato. L’Egna ha potuto così agganciare l’Ora provvisoriamente, in seconda posizione attendendo le sfide della domenica. Il Pergine, che sperava probabilmente in una sconfitta del Milano, dovrà lottare per mantenere l’ultimo posto utile nella griglia play off, visto che i meneghini, proprio grazie alla vittoria sull’Ora, hanno allungato. Milano si candida seriamente a recitare un ruolo da protagonista assoluto ai play off, avendo la possibilità di poter guadagnare ancora almeno una posizione.

La capolista Caldaro è ospite ad Alleghe. La maggior caratura degli ospiti viene a galla subito, infatti già nel primo tempo la partita prende la piega netta a favore proprio dei Lucci. Il secondo e il terzo periodo si chiudono in parità, ma il primo drittel determina praticamente l’esito finale. Caldaro inarrestabile in prima posizione, confermata dopo la vittoria 4:1 in terra agordina.

La giornata domenicale portava le ultime cinque partite in programma, tra cui spiccava il match Appiano-Fiemme, terminato 4:3 dopo i tiri di rigore. Pronti via, Fiemme gol, a cui risponde quasi subito l’Appiano. Nel secondo drittel ancora il Fiemme che si fa raggiungere e superare, mente nel terzo periodo sono gli ospiti a trovare il pareggio. Non succede più nulla e non bastano i supplementari per decretare una vincitrice. Ai rigori la spunta proprio l’Appiano.

Como-Feltre segnava per i lombardi la possibilità di confermare una posizione in classifica piuttosto lontana dai bassifondi in termini di punti e con la speranza di poter agganciare il Chiavenna: tale possibilità è stata sfruttata appieno. Infatti nonostante un grande equilibrio, alla fine l’ha spuntata il Como, con una rete in apertura e una in chiusura. Feltre combattivo, ma Como più efficace e 2:0 finale.

Il Rittner doveva assolutamente trovare la vittoria per dar lustro al lumicino di speranza di poter riagguantare l’ottava posizione, vista la sconfitta del Pergine. Sul ghiaccio di Chiavenna gli altoatesini hanno disputato un gran match prendendosi la piena vittoria e rimpolpando la voglia di play off, dato che hanno accorciato la classifica ai danni del Pergine, ora davanti soltanto un punto. Il tabellone finale recita 8:0 per i ragazzi del Renon.

La domenica ha proposto anche il derby delle valli altoatesine, tra Val Pusteria e Val Venosta. Partita dura con alcuni scontri fisici che ha costretto gli arbitri a sanzionare penalità proprio per gioco duro. Nel primo periodo, proprio nell’ultimo minuto, trovava la rete la formazione ospite, poi però il resto è solo del Val Pusteria che chiude la pratica 5 :1, allungando nell’ultimo terzo di gara.

Il Merano è stato ospite a Varese per agguantare la seconda posizione in classifica. I Mastini sono passati in vantaggio, ma poi il Merano ha preso le misure e ha condotto una partita fatta di ritmo e di fisicità, con tante interruzioni e tante penalità. A farne le spese è stato il varese, che ha pagato soprattutto nel penalty killing, la maggior vivacità del Merano. Risultato finale di 6:1 in favore degli ospiti che si riportano al secondo posto della graduatoria.

Nel prossimo turno si segnalano Appiano-Egna e Caldaro-Milano. Proprio questa ultima sfida potrà dare seria indicazione sulle velleità milanesi in previsione play off, mentre la prima indicherà se l’Egna ha ritrovato quella verve che appare aver smarrito nelle ultime settimane e che è stata causa della perdita della testa della classifica a inizio gennaio.

RISULTATI

Ora – Milano 2-4 (0:0 0:4 2:0)

Egna – Pergine 5-2 (1:1 3:1 1:0)

Alleghe – Caldaro 1-4 (0:1 1:1 0:0)

Appiano – Fiemme 4-3 (1:1 2:1 0:1 OT 0:0 SO 1:0)

Como – Feltre 2-0 (1:0 0:0 1:0)

Chiavenna – Rittner Buam 0-8 (0:2 0:3 0:3)

Val Pusteria – Val Venosta 5-1 (0:1 2:0 3:0)

Varese – Merano 1-6 (1:3 0:2 0:1)

CLASSIFICA: Caldaro punti 63, Merano 57, Ora ed Egna 56, Fiemme 54, Appiano 50,  Milano 49, Pergine 43, Renon 42, Alleghe 23, Valpusteria 20, Chiavenna e Como 16, Valvenosta 15, Varese 10, Feltre 3

PROSSIMO TURNO (25a giornata: 29-30-31 gennaio)

Pergine – Val Venosta, Ora – Chiavenna, Caldaro – Milano, Appiano – Egna, Merano – Val Pusteria, Rittner – Como, Feltre – Varese, Fiemme – Alleghe

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