EIHC (Katowice): l’Italia chiude in bellezza

EIHC (Katowice): l’Italia chiude in bellezza

Con una prestazione convincete la Nazionale italiana chiude la partecipazione all’Euro Ice Hockey Challenge di Katowice con un successo ottenuto contro il Kazakistan. I ragazzi di coach Mair hanno dimostrato personalità, nei momenti critici della gara non si sono disuniti ed hanno saputo approfittare degli errori altrui per ribaltare il punteggio. E’ stata un’Italia senza numerosi titolari, tuttavia i giocatori chiamati in causa, nel complesso, hanno risposto egregiamente alle direttive impartite dallo staff tecnico. Anche nel bistrattato Campionato italiano c’è del buono.

Coach Mair presenta ai nastri di partenza Caffi in porta e Devergilio in attacco. La partenza è blanda ed è caratterizzata da numerose interruzioni, nonostante ciò in apertura i goal non mancano: il Kazakistan apre le marcature dopo 50” dall’ingaggio iniziale con Antsiferov, l’Italia ribatte con il pareggio in contropiede di Presti. Superati i primi minuti in cui gli asiatici sono padroni del ghiaccio, il Blue Team guadagna terreno riuscendo a concludere con Schina e Andergassen. Non va meglio nel primo power play a favore, risultato poco incisivo. Mikhailis dà respiro alla sua difesa involandosi verso la gabbia Azzurra, Caffi attende l’avversario e neutralizza. La gara non trova soluzione di continuità, si pattina molto, ma le conclusioni interessanti latitano.

La frazione centrale si presenta subito in salita per i ragazzi capitanati da Helfer: Presti è invitato ad accomodarsi nel penalty box per ritardo del gioco, gli ex sovietici colpiscono Panshin che concretizza il passaggio da dietro la gabbia di Zhailauov. Un’azione questa i kazaki ripetono in un’altra occasione trovando, questa volta, Caffi preparato. Il nuovo svantaggio non demoralizza la truppa Azzurra che si getta in attacco in cerca di soluzioni che possano portare al pareggio, tuttavia gli avversari controllano le operazioni di gioco senza fare i conti con Gellert, il quale, davanti allo slot di Poluektov, mette fine ad un’azione insistita. Anche Caffi vive il suo momento di gloria risultando provvidenziale con l’intervento che sventa un contropiede kazako.

Nell’ultima frazione di gioco il Kazakistan preme sull’acceleratore con l’intento di chiudere il match, il goal del nuovo vantaggio, realizzato da Rymarev, sul suggerimento orizzontale di Savenko, è la naturale conseguenza. I ragazzi di coach Mair s’incuneano nelle maglie della difesa kazaka e ribaltano il punteggio con Devergilio e Kostner dalla media distanza. Nel finalesi registrano momenti di nervosismo tra Michele Marchetti e Kairov che si tramutano in un 2+2 a ciascuno. A 1’39” dal suono della sirena coach Shayanov si gioca la carta dell’uomo di movimento in più, l’effetto della mossa è quello di consentire all’Italia di arrotondare il punteggio sul 5-3.

Ora lo sguardo si rivolge alle Qualificazioni Pre Olimpiche in programma a Cortina d’Ampezzo, il passaggio del turno è l’obiettivo primario della Federazione in questa stagione.

Nell’ultima gara del torneo la Polonia ha battuto la Francia 3-2 (1-0; 1-2; 1-0) con le reti di Kacper Guznik e Grzegorz Pasiut intervallate da quelle dei transalpini a segno con Brian Henderson e Jonathan Janil.

Italia – Kazakistan 5-3 (1-1; 1-1; 3-1)
Marcatori: (0-1) 00.50 Alexey Antsiferov (Mikhail Rakmanov – Vladimir Markelov); (1-1) 02.26 Mirko Presti; (1-2) 21.25 Mikhail Panshin (Talgat Zhailauov – Konstantin Romanov) PP; (2-2) 31.11 Alex Gellert (Riccardo Lacedelli – Jari Monferone); (2-3) 42.17 Yevgeniy Rymarev (Konstantin Savenko – Aleksandr Shin); (3-3) 46.56 Kevin Devergilio (Peter Wunderer – Alex Gellert); (4-3) 53.36 Simon Kostner (Stefano Marchetti – Andrea Schina); (5-3) 60.00 Peter Wunderer (Kevin Devergilio) ENG

Classifica finale: Kazakistan p.ti 6; Polonia p.ti 6; Italia p.ti 4; Francia p.ti 2

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