Tony PumaL’Italia incassa la seconda sconfitta consecutiva all’Euro Ice Hockey Challenge di Katowice. Gli Azzurri non hanno saputo far tesoro del doppio vantaggio, maturato nel primo tempo, ed hanno consentito alla Francia una rimonta che è sfociata nella vittoria, favorita da due goal maturati in situazioni speciali.
Pronti, via. E l’Italia passa in vantaggio alla prima azione della partita con Martin Castlunger che festeggia, in questo modo, il suo ventiduesimo compleanno. La Francia prende le misure agli italiani ed impone il proprio gioco, i ragazzi di Mair rimangono lucidi trovando il raddoppio con il primo goal in Azzurro di Jari Monferone, il quale finalizza il taglio orizzontale di Armin Helfer. I transalpini tornano subito in carreggiata 52” più tardi con lo scarico di Treille per Da Costa al termine di una discesa. Andergassen ha l’occasione di andare in rete, tuttavia il brunicese non è abbastanza cinico per battere Ylonen, preferito in questa partita all’inossidabile Huet.
Nella frazione centrale Les Bleus cercano con maggiore insistenza la via del goal, il Blue Team cerca di divincolarsi dalle trame avversarie con Gilmozzi. Il secondo power della partita a favore della Nazionale italiana è sprecato, dopo un minuto, dal gancio con bastone di Castlunger. Scontata la loro penalità i “Galletti” impegnano Tragust con Chakiachvili. Dalla parte opposta Ylonen è costretto a non distrarsi dal tiro dalla blu di Schina.
Nel terzo tempo l’Italia prende l’iniziativa con più convinzione: Magnabosco blocca sul nascere una ripartenza avversaria ma, davanti al goalie avversario, non ha la necessaria freddezza per batterlo. La Francia risponde con il tiro da posizione defilata di Briand sventato da Tragust, tuttavia gli Azzurri favoriscono, in situazione di uomo in più, il pareggio transalpino con il contropiede di Perret. I ragazzi di Mair reagiscono immediatamente prendendo d’assalto il terzo d’attacco, i “cugini d’Oltralpe” non si lasciano sopraffare dando vita ad una frazione di gioco equilibrata. La beffa prende forma a 4” dai tiri di rigore: al 64.43 Stefano Marchetti è sanzionato per uno sgambetto, all’ingaggio il Blue Team riesce a spedire il disco nel terzo difensivo avversario, i francesi ripartono e Da Costa mette il sigillo alla gara con uno slapshot che indirizza il puck nel sette alla sinistra di Tragust.
Nel pomeriggio il Kazakistan ha battuto la Polonia 3-1 (2-0; 0-1; 1-0). Per effetto dei risultati di giornata gli ex sovietici si aggiudicano il torneo con una giornata di anticipo.
Francia – Italia 3-2 ot (1-2; 0-0; 1-0; 1-0)
Francia: Sebastian Ylonen (Cristobal Huet); Florian Chakiachvili – Kevin Hecquefeuille – Teddy Trabichet – Gregory Beron – Aurelien Dorey – Aziz Baazzi – Leo Guillemain; Fabien Kazarine – Sacha Treille – Teddy Da Costa – Loic Lamperier – Anthony Rech – Eliot Berthon – Peter Valier – Jordann Perret – Brian Henderson – Vincent Kara – Mathieu Briand – Damien Raux – Florian Douay. Coach: Dave Henderson.
Italia: Thomas Tragust (Alex Caffi); Armin Helfer – Stefano Marchetti – Richard Crowley – Alex Gellert – Daniel Glira – Lorenzo Casetti – Andrea Schina; Mirco Presti – Simon Kostner – Martin Castlunger – Michele Marchetti – Raphael Andergassen – Marco Magnabosco – Federico Gilmozzi – Jari Monferone – Peter Wunderer – Viktor Schweitzer – Riccardo Lacedelli – Fabrizio Pace. Coach: Stefan Mair
Arbitri: Maciej Pachucki (Polonia) e Michal Baca (Polonia) Linesmen: Marcin Polak (Polonia) e Wiktor Zien (Polonia)
Penalità: Francia 8 (2/2/4/0) – Italia 6 (0/2/2/2)
Tiri: Francia 40 (11/14/10/5) – Italia 22 (4/4/11/3)
Marcatori: (0-1) 00.10 Martin Castlunger (Simon Kostner – Armin Helfer); (0-2) 16.12 Jari Monferone (Federico Gilmozzi – Marco Magnabosco); (1-2) 17.04 Teddy Da Costa (Loic Lamperier – Sacha Treille); (2-2) 43.45 Jordann Perret (Gregory Beron) SH; (3-1) 64.56 Teddy Da Costa (Florian Chakiachvili – Sacha Treille) PP
Spettatori: 100
MVP: Teddy Da Costa (Francia) e Thomas Tragust (Italia)
Classifica: Kazakistan p.ti 6; Polonia p.ti 3; Francia p.ti 2; Italia p.ti 1