La Valpe alza la Coppa sul ghiaccio del Lungo Rienza

La Valpe alza la Coppa sul ghiaccio del Lungo Rienza

HC Val Pusteria Lupi – HC Valpellice Bodino Engineering 1-3 (1-0, 0-1, 0-2)

Il Valpellice vince meritatamente questa edizione della Coppa Italia superando per 3-1 il Val Pusteria. La formazione di Richer passa in vantaggio, resiste al ritorno dei Torresi, domina largamente per tutto la seconda frazione di gioco, nella quale Madalora si erge ad eroe della giornata;  subisce il pareggio, forse nel suo momento migliore ed infine, nella terza frazione di gioco mostra di avere “meno birra” da spendere e subisce il gioco e le segnature della formazione di Tom Barrasso.

La finale di coppa Italia, si disputa davanti ad una adeguata cornice di pubblico ed il Lungo Rienza ha davvero l’aspetto delle migliori giornate. Il Val Pusteria si presenta all’appuntamento clou della stagione con il roster al completo, mentre il Valpellice è ancora privo di Signoretti (infortunato) oltre ai giovani Armand Pilon e Cordin (impegnati con la Nazionale Under 20).

I padroni di casa giocano con quattro linee offensive: Scandella Oberrauch Devergilio; Mayland Bouchard Andergassen; Schweitzer Erlacher Bona; Obermaier Rizzo Tauber ed anche Coach Barrasso dispone la Valpe in modo speculare.

Il Val Pusteria, sospinto dal pubblico, parte forte e, dopo circa tre minuti, Scandella, da facile posizione, fallisce una buona occasione, sfavorito dal rimbalzo del disco sul pattino. La risposta della Valpe arriva con un tiro dalla blu di Nicoletti. Intorno al minuto cinque bello scambio offensivo della quarta linea pusterese concluso da Rizzo che impegna Madalora. Il Portiere Torrrese, prima para la conclusione e poi riesce a riprendere anche il rebound. Il goal arriva al minuto 6:21 con tiro dalla blu di Bouchard che, beffa Madalora forse un po’ coperto da Andergasen e da Caletti. Al 7:38, dallo slot, Scandella coglie in pieno il portiere in uscita. A metà del secondo tempo la Valpe prende a spingere sull’acceleratore ed arrivano le conclusioni di Della Rovere e di Nicoletti che impegnano Riksman. Sul capovolgimento di fronte Maylan non trova il pertugio giusto a tu per tu col portiere. Il Val Pusteria perde un disco nel suo terzo difensivo e Duran Varese impegna il portiere locale. Per la doppia sanzione comminata a Beca e Devergilio le formazioni giocano in 4 vs 4: la prima occasione è sulla stecca di Pozzi. In seguito, ci prova anche Nicoletti a guastar la festa al pubblico di casa, ma Riksman non si fa sorprendere e para con la pinza. L’ultimo brivido del primo tempo lo procura Edoardo Caletti. L’ex giocatore del Milano Rossoblù compie uno slalom tra i difensori giallo-neri, entra nello slot ed impegna severamente il portiere pusterese.

Primo tempo assai brillante, nel quale ad una migliore partenza dei Lupi giallo-neri hanno risposto i Bulldogs, ai quali, probabilmente, lo svantaggio sta un po’ stretto.

Nel secondo tempo il Val Pusteria mette pressione alla formazione piemontese.  Fioccano le occasioni per la formazione di Richer che trova, però, sulla sua strada un grandioso Madalora. La prima giunge già al terzo minuto: Andergassen, su taglio di Bouchard, nello slot, non riesce a girare con la forza necessaria verso il portiere che si ritrova addosso il disco. Per la doppia sanzione comminata ad Helfer e Della Rovere, le due formazioni giocano in 4 vs 4 ma è il Val Pusteria ad avere le occasioni migliori. Al 4:18 ancora Andergassen si libera del difensore, gira intorno alla gabbia ma vede stoppata la sua conclusione da Madalora. Il Val Pusteria prosegue ad attaccare e Maylan conclude appena sopra alla traversa della gabbia difesa da Madalora. Nel periodo successivo alla sanzione comminata a Canzanello (6:39), il Pusteria mette a ferro e fuoco il terzo difensivo dei Torresi. Inizia Kavanagh il quale serve Scandella che, al volo, alza sopra la traversa. I Lupi continuano ad attaccare a pieno organico ma,  per tre volte, Madalora strozza in gola l’urlo al pubblico del Lungo Rienza, con altrettante parate sensazionali su tiri a ripetizione  di Helfer, Andergassen e Maylan. Poco dopo la Valpe perde il disco nel suo terzo difensivo e nel due contro uno che si viene a creare, Max Oberrauch e Giulio Scandella, entrambi, peraltro,  al di sotto del loro abituale rendimento, non riescono a concretizzare la positiva situazione. Al minuto dodici, Viktor Schweitzer ruba il disco in zona neutra a Pietro Canale e Stefan Ilic e si invola verso la gabbia dei Torresi ma Madalora è bravissimo, non si lascia sorprendere e dalla conclusione dell’attaccante pusterese. Ancora Madalora al minuto 13:40 dice di no ad una velenosa conclusione di Armin Helfer. Al 14:16 altro tiro di Maylan dallo slot ed ancora Madalora para e da sicurezza alla sua squadra. Ancora il portierone Torrese sugli scudi al 14:50; altro tiro di Andergassen che ruba il disco ad una distratta difesa ospite, senza riuscire a superare il goalie piemontese. Al minuto 15:18, dopo aver subito per tutto il secondo tempo, la Valpe trova, un po’ a sorpresa,  il goal del pareggio. L’azione offensiva parte da una discesa di Petrov che gira dietro alla porta, lascia il disco a Della Rovere il quale lo serve, indietro, a Ilic che, solo soletto, trova il pertugio per deporre il puck al sette della gabbia di Rijksman. Il Val Pusteria cerca subito di ristabilire il vantaggio e Madalora è chiamato al superlavoro su una conclusione di Devergilio.

Finisce il secondo tempo. Il Val Pusteria ha dominato, è stato padrone del ghiaccio ma la Valpe,  stringendosi intorno ad uno Shane Madalora da applausi, ha retto l’urto dei padroni di casa e, addirittura, in azione di controfuga molto ben orchestrata, è riuscito a recuperare lo svantaggio. Questo drittel, di fatto, come vedremo, determinerà il risultato finale della gara poiché i Pusteresi che hanno speso moltissimo senza raccogliere nulla, non hanno avuto, poi, nella terza frazione di gioco, le energie necessarie per riprendere in mano le redini della finale.

Nel terzo drittel infatti, i Bulldogs si presentano sul ghiaccio con piglio assai diverso e, nei primi cinque minuti imprimono il loro marchio alla gara, schiacciando i giallo-neri nel loro terzo difensivo. Intorno al sesto minuto grande occasione per i Torresi con doppia conclusione di Nicolao e Duran Varese. Dopo una buona azione offensiva della quarta linea dei Lupi, conclusa da Lukas Tauber, sono ancora Nicolao e Nicoletti che fanno tremare la difesa di casa a, circa, sette minuti dalla sirena. Al 13:31,  registriamo un tiro velenoso di Scandella, Madalora è un po’ coperto da Caletti, ma comunque, riesce a bloccare. A 3:47 dalla fine, la Valpe passa a condurre: Caletti si libera bene e serve dietro a Pozzi il quale, lasciato forse un troppo solo,  trova un polsino che raggiunge “il sette” della gabbia pusterese. Il Val Pusteria accusa il colpo, cerca di andare ancora in avanti, dando però la sensazione di essere “a corto di benzina”. Coach Richer prova la mossa della disperazione togliendo il portiere per mettere un uomo di movimento in più. La mossa (come spesso accade) produce l’effetto opposto rispetto a quello auspicato e, a venti secondi dalla fine, Alexander Petrov  segna, a porta vuota, il goal che apre la festa dei tifosi mentre i giocatori Torresi alzano, nel cielo di Brunico,  la seconda Coppa Italia della loro storia.

Le formazioni ufficiali.

VAL PUSTERIA LUPI: 30 Philipp Kosta, 34 Juuso Riksman; 7 Felix Oberrauch, 9 Armin Hofer, 14 Christian Willeit, 20 Ivan Althuber, 21 Daniel Glira, 22 Danny Elliscasis, 62 Armin Helfer, 91 Ryan Kavanagh; 6 Max Oberrauch, 10 Giulio Scandella, 13 Patrick Bona, 15 Viktor Schweitzer, 16 François Bouchard, 17 Benno Obermair, 18 Thomas Erlacher, 40 Raphael Andergassen, 47 Justin Maylan, 51 Kevin DeVergilio, 90 Lukas Tauber, 98 Patrick Rizzo. Coach: Mario Richer. Assistente Allenatore: Machacka Ivo.

VALPELLICE BODINO ENGINEERING: 1 Shane Madolora, 83 Davide Bertin; 16 Stefan Ilic, 23 Andrea Schina, 24 Trevor Johnson, 26 Andy Canzanello, 44 Francesco De Biasio, 71 Eric Michelin Salomon, 74 Davide Nicoletti; 5 Marco Pozzi, 7 Pietro Canale, 8 Paolo Nicolao, 9 Alexandr Petrov, 11 Matt Beca, 12 Simone Olivero, 15 Edoardo Caletti, 19 Stefan Della Rovere, 61 Matteo Mondon Marin, 67 Alex Silva, 77 Martino Durand Varese. Coach: Tom Barrasso. Assistente: Fabio Armani

Dati Della Partita: Durata incontro: 2:00, Spettatori: 1,800, Arbitro: Luca Cassol, Arbitro 2: Claudio Pianezze, Primo Giudice di linea: Luca Zatta, Secondo Giudice di linea: Fabrizio Detoni. Marcatore ufficiale: Alois Cimadom.

MARCATORI: 1-0 Francois Bouchard (Rapahel Andergassen, Justin Maylan) 6:21; 1-1 Stefan Ilic (Stefan Della Rovere, Alexander Petrov) 35:18; 1-2 Marco Pozzi (Edoardo Caletti, Andy Canzanello) 56:12; 1-3 Alexander Petrov (porta vuota) (nessun assist) 59:38.

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