(Comun. stampa Hockey Asiago 1935) – Concentrato, cinico, deciso e con quel pizzico di buona sorte in più rispetto a ieri sera. E’questo l’Asiago Hockey che lotta come un vero leone e vince la difficilissima sfida contro i kazaki dello Yertis Pavlodar, battuti alla sirena 3-2 in un match in cui Carrozzi para con il 92%, Nigro segna due goal e Bentivoglio colleziona altrettanti assist. Ma è tutto il collettivo giallorosso ad essere una vera e propria corazzata, la squadra si esprime al meglio, il pubblico c’è e i cambi tattici di Lefebvre si dimostrano azzeccati per battere i kazaki.
All’Odegar il tecnico giallorosso privo di Casetti ripropone Lutz con Ulmer, Bentivoglio, Iori e Michael Sullivan spostando Anthony Luciani nella linea d’attacco formata da Mirco Presti e Anthony Nigro.
All’Odegar risuona l’inno di Mameli e il Sullivan show, immancabile, è stavolta messo sul ghiaccio da tutta la squadra.
Domani si chiude il girone; alle 17 Yertis Pavlodar contro Herning Blue Fox. Alle 20.30 fuochi d’artificio conclusivi con l’Asiago Hockey che attende i lettoni del Mogo Riga.
LE PAROLE DELL’ALLENATORE PATRICE LEFEBVRE
“La squadra ha giocato veramente bene nonostante ieri sia stata una partita decisamente faticosa dal punto di vista fisico e mentale. Abbiamo cercato di sopperire a tutto ciò con una grande prova di carattere. Oggi per noi era una partita da vivere o morire, e i ragazzi hanno scelto di vivere. Rispetto a ieri siamo stati molto più attenti nella zona centrale chiudendo al meglio gli spazi e provando a ripartire in contropiede. Siamo stati bravi ma non abbiamo ancora fatto nulla. Domani giochiamo contro il Riga; loro hanno collezionato fin qui due sconfitte e non avranno quindi nulla da perdere. Sono partite pericolose, non dobbiamo sottovalutare l’avversario e dobbiamo essere consapevoli che tutto è nelle nostre mani.”
IL TABELLINO
Yertis Pavlodar – Asiago Hockey 1935 2-3 (0-1; 2-1; 0-1)
Marcatori: 16’10” Nigro (ASI – Luciani), 21’32” Sevostyanov (PAV – Yermolayev), 36’23” Ulmer (ASI – Bentivoglio), 39’32” Evdokimov (PAV – Burdelyov), 40’54” Nigro (ASI – Bentivoglio).
Yertis Pavlodar: Simko (Smolnikov); Miroshnichenko, Ivashin, Mlynarovic, Klemeshov, Fabus; Makarov, Petushkin, Evdokimov, Rakhmanov, Burdelyov; ; Nazyrov, Moshkaryov, Sevostyanov, Vasiliev, Yermolayev, Mazunin, Teslyuk, Zubkov, Bondarenko, Aidash. All.: Ladislav Lubina.
Asiago Hockey 1935: Carrozzi (Tura); Sullivan M., Lutz, Ulmer, Bentivoglio, Iori; Sullivan D., Marchetti, Presti, Luciani, Nigro; Strazzabosco, Ambrosi, Tessari M., Stevan, Benetti; Tessari N., Pace, Magnabosco. All.: Patrice Lefebvre.
Arbitri: Bjalkander (SWE) e Kulev (RUS).
Giudici di linea: Pace (ITA) e Wiest (ITA).
LA CLASSIFICA
Herning Blue Fox 5, Asiago Hockey 4, Yertis Pavlodar 3, HK Mogo Riga 0.
LE PARTITE DI DOMANI
Ore 17 Herning Blue Fox – Yertis Pavlodar
Ore 20.30 Asiago Hockey – HK Mogo Riga
Dopo gli undici goal subiti ieri contro lo Yertis Pavlodar, i lettoni entrano sul ghiaccio con maggior decisione di fronte ai danesi dell’Herning. La resistenza del Riga però dura soltanto fino al minuto 5.18 quando le volpi fuggono sulla destra e davanti al goalie avversario piazzano con Lauridsen il puck dell’1-0. L’occasione del raddoppio arriva a sei minuti dal termin ma Sagat è troppo lento e Ancs neutralizza il puck. Sul finale è il Mogo Riga a complicarsi la vita collezionando tre penalità negli ultimi cinque minuti, l’Herning però non ne approfitta e la prima frazione si chiude sull’1-0.
In apertura di secondo periodo la situazione si fa complicata per i danesi che giocano costantemente in 4 contro 5 per tre penalità, a distanza di due minuti ciascuna, inflitte a Sinisalo, Nielsen e Madsen. La bravura degli uomini di Simioni però, già mostrata ieri contro l’Asiago, si rivede anche contro il Mogo Riga che nonostante il giocatore in più non riesce ad andare in goal. E’in questo momento che l’Herning rallenta per un attimo e si rilassa, commettendo però un errore fatale e lasciando ai lettoni la possibilità di provarci ancora. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto è Miks Lipsbergs al minuto 3.56 a capitalizzare al meglio un buon assist portando il match sull’1-1. Il goal trasforma il Riga che al 35.12 beneficia di due minuti di powerplay perchè Madsen spinge ingenuamente da dietro un avversario guadagnandosi la panca puniti. Le volpi blu soffrono costrette nella propria tana, ma appena mettono la testa fuori sorprendono i lettoni tornando in vantaggio. Sinisalo sulla destra è imprendibile e chirurgico nel mettere il goal del 2-1 al minuto 37.55; ad imitarlo appena 25 secondi dopo è Jordan George con un’azione fotocopia che porta il risultato sul 3-1 e chiude il secondo tempo.
Herning Blue Fox (DEN) – HK Mogo Riga (LAT) 5-2 (1-0; 2-1; 2-1)
Marcatori: 5’18” Lauridsen (HER – Andersen T., Madsen), 30’56” Lipsbergs M. (RIG – Lipsbergs E., Teluskins), 37’55” Sinisalo (HER), 38’20” George (HER), 46’20” Lauridsen (HER – PP1 – Uldall), 57’37” Lipsbergs E. (RIG – EA – Cinks), 59’32” Sinisalo (HER – ENG).
Herning Blue Fox: Pisar (Nielsen S.); Nielsen D. I, Pedersen, George, Smithson, Frank; Uldall, Nielsen R., Essery, Sagat, Sinislao; Andersen S., Madsen, Andersen T., Lauridsen, Jensen M.; Mortensen, Nielsen D. II, Jensen K.. All.: Mario Simioni.
HK Mogo Riga: Ancs (Kazanovs); Lavrenovs, Ivanovs, Durdins, Kurmis, Zelubovskis; Saviels, Teluskins, Begovs, Ozolins, Feoktistovs; Brakss, Sancovojs, Siksnis, Lipsbergs E., Lipsbergs M.; Lans, Cinks, Prusis. All.: Olegs Sorokins.
Arbitri: Hejduk (CZE) e Piragic (CRO).
Giudici di linea: Basso (ITA) e Giacomozzi (ITA).