Eagles: finalmente arrivano i primi punti

Eagles: finalmente arrivano i primi punti

com.stampa evbz-hockeyacademy.it

L’obiettivo era chiaro: per non perdere il treno bisogna fare punti, possibilmente già contro il Budapest. Finora le Eagles non avevano mai perso una partita contro le ungheresi, ma i presupposti stavolta sono rovesciati. Con sette punti dopo quattro partite il Budapest è partito bene come non mai e hanno il vento in poppa. A differenza le Eagles si presentano nella capitala magiara a zero punti e senza Chelsea Furlani, Eleonora Dalprà, Carola Saletta, Linda De Rocco e Anita Muraro. Rispetto al veliero ungherese sembrano una barca a remi. Nel corso della partita le Eagles dimostreranno però che sanno anche remare.

Nel tendone tipo Oktoberfest della zona sportiva di Budapest  la parola d’ordine era “all’arrembaggio”. Il primo tempo non vede una chiara supremazia da parte di una delle due formazioni, più che logico che i primi 20 minuti terminino a reti inviolate con le portieri a farla da padrone. La seconda frazione inizia bene per le ungheresi perché la prima finisce male per le Eagles. Con una penalità che le costringe a iniziare in quattro contro cinque. Dopo 15 secondi il Budapest passa in vantaggio. Il penalty killing ancora una volta non era proficuo, come al solito si tratta di rincorrere. Fino a 9 minuti dal termine tutti i tentativi sono vani. Poi la dea bendata si commuove e regala la prima gioia alle Eagles in questa stagione. Samantha Gius porta il disco davanti alla porta, il portiere Anniko Nemeth riesce solo a respingere ma lo fa sul corpo di Beatrix Larger da dove salta in rete. Ormai ci si sta preparando per i supplementari. Nadine viene pescata in fallo poco prima del termine per cui i supplementari iniziano in 4:3. Con tanto spazio in più soprattutto l’americana delle ungheresi Alex Gowie semina costantemente il panico, ma non riesce a risolvere la partita. Si va ai rigori. Pane per i denti del goalie delle Eagles Daniela Klotz. In effetti dice di no alle conclusioni del Budapest, mentre per le Eagles segnano Beatrix “so cool” Larger e Emily Snodgrass. Prima Eleonora Bonafini aveva colpito il palo. Ma era solo un avviso per quanto sarebbe successo il giorno dopo…

 

KMH Budapest – EVB Eagles Alto Adige 1:2 SO (0:0,1:0,0:1, 0:1)

Marcature:
1:0 Budapest Somogyi V. (20:15 / Ungar R.,Holzer B. / PP), 1:1 Bozen Larger B. (51:02 / unassisted / EQ) 1:2 Bozen Larger B. (65:00 / GWS)

 

Formazioni:

Budapest: Nemeth A. (Kuechle A.) Csiszer S., Holzer B., Nemeth B., Preisinger D., Toth E. Farkas N., Gottlibet Z., Gowie A., Partos R., Pavuk P., Pinter H., Pravlikova P., Somogyi V., Ungar R.

Eagles: Klotz D. (Marangoni M.), Campo Bagatin M., Cossalter E., Ebnicher N., Mattivi N., Zaccherini N., Battisti G., Bonafini E., Elliscasis H., Gasperini A., Gius S., Larger B., Peer H., Rhode D., Snodgrass E.

Tiri:

Budapest 23 – Eagles 22

Penalità:

Budapest 14 – Eagles 14

 

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