Vienna rimane tabù

Vienna rimane tabù

(com. stampa evbz-hockeyacademy)

Sul 3:1 per la squadra di casa, l’umore delle Eagles era ancora buono, considerando che il confronto tra le due migliore compagini delle ultime due stagioni, attualmente è impari. Le Sabres si preparano già da due mesi al completo al campionato e hanno potuto disputare numerose partite di preparazione. Le Eagles per contro non sono mai riuscite una sola volta ad allenarsi al completo e per di più devono fare i conti con diversi problemi: l’austriaca Bianca Peer risente ancora fortemente dell’operazione al ginocchio, la sudafricana Dalene Rhode, oltre ad essersi trovata in un campionato al quale deve ancora abituarsi come velocità e intensità, è giunta a Bolzano appena martedì scorso. L’americana Emily Snodgrass addirittura appena venerdì. Chelsea Furlani sta ancora aspettando a casa l’evolversi dell’Affare cittadinanza e la sua assenza si è notata. Impossibile trovare il giusto affiatamento. La squadra ha fatto quindi dell’impegno e della lotta la sua arma migliore. Arma che per un po’ si è dimostrata efficiente. Al gol del vantaggio della tigre Esther Kantor al 2° del primo tempo risponde Hannah Peer poco più di un minuto dopo. Le Eagles costruiscono anche altre buone occasioni da gol, ma non riescono a sfruttare neppure quattro situazioni di superiorità numerica. Non c’è da meravigliarsi, considerando che stanno affrontando la prima vera partita della stagione. Le Sabres producono comunque di più e sono anche più precise. Al 12° Allie LaCombe mette a segno il primo dei suoi due gol della serata. Sul 2:1 finisce il primo tempo.

Nella frazione centrale le Sabres riescono nell’impresa di segnare in inferiorità numerica con Kaitlin Spurling. Le Eagles riescono solo a colpire il palo con la vivace Hannah Peer, ottimamente imbeccata da Eleonora Bonafini dopo una delle sue classiche galoppate. Anche il 3:1 dopo due tempi non è comunque un risultato indecente.

I problemi iniziano nel terzo tempo. Già presentatesi con tre difensori “vere”, Nadine Zaccherini deve dare forfait per una contusione. La retroguardia inizia a vacillare e le Sabres fiutano l’occasione. Sei gol, di cui quattro in soli quattro minuti, tre in superiorità numerica, portano il risultato sul 9:1 finale. Un risultato che punisce eccessivamente le aquile. Vittoria meritata per le Sabres ovviamente che solo nel terzo tempo fanno registrare 30 tiri verso la gabbia di Daniela Klotz. Complessivamente i tiri sono 64 contro i 17 delle Eagles.

Per coach Fredy Püls si tratta ore di analizzare i dati e di trovare qualche strategia contro il Salisburgo che farà visita alle Eagles sabato prossimo.

EHV Vienna Sabres – EVB Eagles Alto Adige 9:1 (2:1)(1:0)(6:0)

Marcature: Esther Kantor (SAB, Wittich – 01:23), Hannah Peer (EAG, Larger – 03:01), Allie LaCombe (SAB, Hanser – 11:01), Kaitlin Spurling (SAB, Meixner – 27:49 – SH), Sarah Casorso (SAB, Meixner, Bettarini – 42:18 – PP), Allie LaCombe (SAB, Wittich, Kantor – 44:02), Kaitlin Spurling (SAB, Wittich, Casorso – 46:06 – PP), Anna Meixner (SAB, Kantor, LaCombe – 46:47), Kaitlin Spurling (SAB, Hybler – 50:49 – PP), Anna Meixner (SAB, LaCombe – 57:25)

 

Formazioni:

Sabres – Nicole Arnberger (Jessica Ekrt), Ines Kropf, Valentina Bettarini, Sarah Casorso, Esther Kantor, Katharina Hybler, Katharina Heuberger, Nadia Granitz, Zoe Killisch von Horn, Kaitlin Spurling, Monika Vlcek, Anna Hanser, Allie LaCombe, Charlotte Wittich, Anna Meixner

 

Eagles – Daniela Klotz (Martina Marangoni), Nadia Mattivi, Anita Muraro, Nadine Zaccherini, Samantha Gius, Mia Campo Bagatin, Beatrix Larger, Eleonora Dalprà, Emily Snodgrass, Bianca Peer, Dalene Rhode, Eleonora Bonafini, Alice Gasperini, Hannah Peer, Hanna Elliscasis, Giorgia Battisti, Nora Ebnicher

 

Penalità: Sabres 12 – Eagles 12

 

Tiri: Sabres 64 – Eagles 17

 

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