Carrozzi e l’Asiago padroni dello Scola

Carrozzi e l’Asiago padroni dello Scola

Con una prestazione a dir poco magistrale, il goalie asiaghese Chris Carrozzi mette a tacere tutte le critiche che lo hanno circondato nelle scorse giornate e regala un grandissimo contributo alla sua squadra per espugnare lo Scola, con il solo Da Tos che gli rovina lo shutout. Nel Fassa assenti Lepine, Lorenzi e Casagranda, mentre nell’Asiago ancora assenti Stefano Marchetti e Borrelli.

Fassa Falcons – Asiago Hockey 1935 1-5 (0-1; 0-0; 1-4)

In avvio di match le squadre sono tese e chiuse in difesa, con l’Asiago sempre pronto a partire in contropiede e saggiare i riflessi di Tragust. Tante le superiorità numeriche nel primo periodo in una gara a tratti nervosa, ma che vede l’Asiago padrone del ghiaccio. Proprio in una superiorità numerica arriva la prima marcatura dell’Asiago al 15,25 con , che infila il puck sotto la traversa da distanza ravvicinata. Il Fassa non ci sta e ci prova subito in transizione con la coppia Castlunger-Gilmozzi, ma sul tap-in a botta sicura Carrozzi ci mette il gambale. Sul finale anche Tragust salva il risultato su Ulmer in una deviazione sottomisura a botta sicura.

Nel secondo periodo scende un Fassa agguerrito e sin dai primi secondi prima Lee e poi Monferone mettono ancora alla prova Carrozzi il quale però risponde ancora presente, mentre sul ribaltamento di fronte è Ulmer in contropiede a impegnare Tragust. Ancora Fassa avanti e ancora due clamorose occasioni, con Marchetti prima che da due passi spara addosso al portiere immobile, e poi con Castlunger che ruba il puck a Carrozzi dietro la porta (unico errore della serata del portiere asiaghese) e solo un tuffo di Mike Sullivan salva il risultato. Ancora Mike Sullivan protagonista con i suoi tuffi pochi minuti più tardi quando ci mette letteralmente la faccia su un tiro di Vaskivuo. Sul finale ancora una superiorità per il Fassa che prova rabbiosamente a sfruttare con Vaskivuo, Vas e Marchetti, ma Carrozzi chiude la saracinesca e porta il risultato alla seconda sirena.

Falcons catapultati in avanti e ampi spazi in contropiede per l’Asiago, serve il miglior Tragust per stoppare il breakaway di Magnabosco 1 contro 0. Sulla penalità che ne consegue di Dantone, bastano 16 seocndi all’Asiago per fare il 2-0 con Nigro, bravo a deviare alle spalle di Tragust una staffilata di Lutz dalla blu. Fassa ancora in pressione per rientrare in partita con Da Tos e Felicetti con Carrozzi ancora una volta capace di dire di no, e Dan Sullivan che contribuisce facendo un bruttissimo fallo su Felicetti che vale una superiorità, ma anche in quest’occasione l’onnipresente Carrozzi dice no a Vaskivuo e Castlunger. In uno dei contropiedi Iori si trova a tu per tu con Tragust ma spara alto, mentre nel successivo contropiede la coppia Bentivoglio Ulmer si rivela ancora devastante, il primo serve il secondo e freddano Tragust tra i gambali. Orgoglio Falcons in superiorità a 5 minuti dalla fine, Ivany toglie Tragust e trova la marcatura con Da Tos, bravo a deviare sottomisura un tiro di Lee. Tante emozioni sul finale, ma il match si chiude su Bentivoglio che segna l’empty net goal scappando via in contropiede, mentre a 4 secondi dalla fine c’è ancora il tempo per la rete del ventenne Fabrizio Pace che vale il 5-1 finale.

Grande prestazione dell’Asiago, che rabbiosamente riscatta le due precedenti prestazioni negative trascinate da un Carrozzi in grandissima forma, oltre che trascinata dai loro interpreti migliori Ulmer-Bentivoglio, coppia storica dell’Altipiano. Il Fassa ha dimostrato di essere squadra in crescita, avendo lottato con grande cuore tutta la partita e in molti tratti controllando la partita, è mancato solo il goal. Prossimo appuntamento giovedì primo ottobre, i Falcons affronteranno il Vipiteno allo Scola, mentre anche l’Asiago sarà di scena tra le mura amiche contro il Renon.

Fassa Falcons – Asiago Hockey 1935 1-5 (0-1; 0-0; 1-4)
Reti: 15,25 (0-1) Magnabosco (PP, Tessari), 40,53 (0-2) Nigro (PP, Lutz), 51,14 (0-3) Ulmer (Bentivoglio), 55,38 (1-3) Da Tos (PP, Lee), 59,15 (1-4) Bentivoglio (EN, Presti), 59,56 (1-5) Pace (PP, Magnabosco)

Tiri in porta 38-39 (10-18, 13-8, 15-13)
Penalità: 10-12 (6-4, 0-4, 4-4)
Arbitri: Benvegnù – Moschen (Cristeli-Mischiatti)
Spettatori: 487

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