Sostenuto da circa cinquanta tifosi, il Milano si presenta in Serie B al Lungo Rienza, contro il Val Pusteria Junior allenato da Erwin Kostner, e ne esce con una vittoria meritata al termine di una gara combattuta a viso aperto.
Nel primo tempo più Milano che Val Pusteria. Si capisce subito che i leader del Milano in questa stagione saranno Alessandro Re e Marcello Borghi, autentici perni del gioco rossoblu, con il capitano pericoloso anche dalla blu. La prima occasione da brividi è pero dei Lupi Junior, sulla stecca di Laner, poi i padroni di casa sprecano un power-play e rischiano quando ad andare in panca puniti è Zandegiacomo, con Kosta sugli scudi opponendosi a Borghi e Re. Tre minuti dopo viene punito anche Marini per sgambetto, Benno Obermair spreca da pochi passi, e a segnare è il Milano, con Borghi che recupera il marchio di fabbrica che apparteneva a David Vallorani: il gol in penalty-killing, firmato al 13:14 al termine di un’azione personale, con la complicità di Kosta. Il Milano gioca bene, e ci riprova in superiorità con un grintoso Radin, e il primo periodo si conclude con una combinazione Thum-Wagger sventata dalla difesa ospite.
Il Milano rientra sul ghiaccio con la stessa determinazione e trova il raddoppio dopo poco più di 2 minuti con un tiro chirurgico di Alessandro Re. La prima linea crea molti pericoli e confeziona il 3-0 al 25:13. Vanetti serve il disco a Borghi, che trova nello slot un prontissimo Lancsar, bravo a superare Kosta e siglare il suo primo gol in Rossoblu. Kostner chiama time-out e i Lupi Junior reagiscono accorciando le distanze: Wieser trafigge Tesini. Ricomposti, i padroni di casa si fanno vedere in attacco con due tiri da lontano di Tiefenthaler e Wagger, mentre il Milano risponde con le ripartenze del primo blocco. Con una penalità a testa (prima Marini per ostruzionismo, poi Obertpertinger per troppi uomini sul ghiaccio) le due squadre cercano senza successo la via della rete e si va al secondo riposo.
Dopo 1:35 dalla ripresa del gioco Lo Russo trova un gol rocambolesco, nel traffico, dalla distanza e defilatissimo. 4-1 e poco dopo Ivashynka fallisce il colpo del k.o. C’è spazio anche per un’iniziativa di Pirelli, prima del rigore fischiato al Val Pusteria Jr. per un fallo di Latin. Sul dischetto va Laner, che si fa però ipnotizzare dalla pinza di Tesini. I gialloneri provano a raddrizzare l’incontro con tutte le forze, trovando la rete al 48:10, con Elias Thum che realizza sfruttando un rebound. La pinza di Tesini dice no a Profunser, il Milano difende il risultato e al 56:58 trova il quinto gol: liberazione ibrida di Re, Marcello Borghi raccoglie il puck rimbalzato sulla balaustra e in solitudine trova l’incrocio alla sinistra di Kosta. L’ultima emozione del match è un fight tra Piroso e Wieser prima della sirena finale che sancisce la prima vittoria del Milano, ben disposto sul ghiaccio e attento in difesa. Da Rin può ritenersi soddisfatto. Il Val Pusteria non regge l’impatto e cade in casa alla prima uscita, per Kostner serve lavorare sulla difesa.
HC Val Pusteria Junior – Hockey Milano Rossoblu 2-5 (0-1; 1-2; 1-2)
Reti: 13:14 Borghi (penalty-killing) (no assist) 22:38 Re (no assist), 25:13 Lancsar (Borghi, Vanetti), 26:38 Wieser (Laner), 41:35 Lo Russo (Piccinelli, Piroso), 48:10 Thum (Egarter, Wieser), 56:58 Borghi (Re)
Val Pusteria Junior: Kosta (Zecchetto); Althuber, Baumgartner, Wieser, Profunser, Wagger, Tiefenthaler; B. Ombermair, Egarter, Tomasini, Zandegiacomo Mazzon, Laner, F. Oberrauch, Thum, A. Obermair, Gabriele, Leitner, Oberpertinger, Beikircher. Coach: Erwin Kostner
Hockey Milano Rossoblu: Tesini (Gianotti); Re, Radin, Lo Russo, Latin,Fadani, Marini; Vanetti, Borghi, Lancsar, Piccinelli, Piroso, Gherardi, Tilaro, Ivashynka, Pirelli, Malerba, Folini, Alario. Coach: Massimo Da Rin
Arbitri: Virta (De Zordo, Piniè)
Tiri: 16-41 (5-12; 5-16; 6-13)
Penalità: 7-7 (Val Pusteria Jr. 16:00/Milano 16:00)
Spettatori: 253