Stanley Cup Playoffs: Chicago impatta al secondo OT

Stanley Cup Playoffs: Chicago impatta al secondo OT

Chicago-Anaheim 5-4 2ot (1-0;0-1;3-3;0-0;1-0)
Serie in parità sul 2-2

Riserva mille ed ancora più sorprese il quarto atto della serie tra Blackhawks e Ducks, finalissima della Western Conference nella nottata di sabato allo United Center di Chicago, con sfida risolta al Secondo Overtime dal quebecois Antoine Vermette che ribadisce a rete la respinta del goalie californiano per il tripudio generale degli aficionados di casa, con l’importantissimo aggancio nella seire e biglietto già in tasca per il ritorno @ Windy City per Gara 6.

La vibrante sfida è vissuta su momentum completamente diversi da loro con i primi 40’ a veder grandissime protagoniste le difese a coprire i rispettivi goalie: Andersen è impegnatissimo dalle furie di casa già nel primo terzo cedendo solo nella volata finale alla fuga a tutto ghiaccio di Saad che messo le ali ai pattini, vola a battere l’estremo danese per il vantaggio dei B’Hawks in inferiorità numerica. Crawford (16 parate in 40’) risponde sempre presente fatta eccezione per il velenoso polsino di Palmieri ad impattare la sfida al minuto 39.

Nel terzo periodo avviene praticamente di tutto: Chicago mette una serissima ipoteca sulla contesa con Capitan Toews al 42’ a bucare Andersen di rimbalzo mentre il violentissimo slap di Seabrook, cinque minuti più tardi, sembra far calare il sipario su Gara 4. I Californiani tornano Mighty, rimboccandosi le maniche e nel giro di soli 37’’ incredibili secondi, trovano la via della rete per ben 3(!) volte a cavallo del 49mo: Kesler, Beleskey e Perry banchettano nel terzo difensivo degli increduli Blackhawks, rispediti nell’oblio da una delle triplette più veloce di tutti i tempi nella storia dei playoff, seconda solamente ai 23’’ dei Maple Leafs a piegare gli allora Atlanta Flames nel lontano 1979.
Quenneville richiama a raccolta i suoi ragazzi letteralmente allo sbando; 3′ più tardi in PP, i padroni di casa trovano la via della rete con Kane, a superare Andersen sfidando le leggi della gravità, con puck a varcare lentamente la linea di rete per il 4-4.

Perry e Bickell provano a muovere il tabellino ma la contesa arriva agli ET: nei primi 20’ è un monologo di Anaheim (17-4 le conclusioni!) con la doppia incursione Beauchemin/Palmieri a far tremare i gambali di Crawford, tornato nuovamente ermetico mentre sul versante opposto è Shaw a far sobbalzare dallo schienale i 20mila ed oltre dello United Center con “appoggio” ravvicinato ad impattare sul montante superiore ad Andersen ampiamente battuto; Lindholm è bravissimo poi a spazzare l’area su Toews in agguato dopo l’incredibile rimbalzo sulla traversa. Erik The Red (35 parate alla fine) si guadagna la pagnotta alla stragrandissima, ipnotizzando nel colossale 1vs0  di Patrick Sharp rimandando ogni considerazione al secondo tempo dei prolungamenti.

Ripresi anche sugli spalti dalla maratona on-ice, la musica sembra non cambiare, con Perry a trovare pronto doppiamente Crawford (ben 47sv!) mentre sul lato opposto al minuto 85 è Antoine Vermette a diventare l’eroe designato di Gara4, con la seconda chanche di rimbalzo ad entrare in rete nonostante la distesona dell’estremo danese.
Resettato il vantaggio precedente, si torna in California per il quinto atto della splendida serie tra Anaheim e Chicago, in scena all’Honda Center lunedì sera.

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