Thomas ValeruzCon una grande prestazione i Ducks espugnano lo United Center di Chicago e rispondono al “break point” subito tra le mura amiche 2 giorni fa, nonostante il risicato punteggio di 2-1.
Poche le emozioni in avvio, servono 8 minuti per vedere la prima vera azione da rete ad opera di Kesler che viene murato da Crawford. I Ducks sono più propositivi in avanti e la marcatura arriva al 12esimo minuto, quando il tiro di Lindholm viene deviato sottoporta da Maroon e s’insacca in rete per l’1-0. Chicago non ci sta e si spinge in avanti, prima impegnando Andersen con una mischia furibonda dopo il tiro di Hjalmarsson, poi arriva al pareggio con il solito Patrick Kane, bravo a sfruttare un errore difensivo e, tutto solo, insaccare con un backhand magistrale.
Il secondo periodo si avvia nuovamente su ritmi molto blandi, le due squadre sono contratte e faticano a scoprirsi per provare ad offendere. Il primo a provarci è Toews, ancora lasciato solo dalla difesa ospite, ma l’attaccante di Chicago non sfrutta l’occasione come il suo omologo Etem, murato da Crawford quando sulla stecca sembrava avere un goal già fatto. Sul finale di periodo arriva di nuovo la doccia fredda allo United Center, quando la rete di Despres da posizione molto defilata trova il pertugio vincente che vale il 2-1.
Molto accorti i Ducks in avvio di terzo periodo, riescono a tenere a bada Toews e soci che non riescono mai ad impensierire Andersen a dovere. Serve il minuto finale per vedere un po’di emozioni: Crawford in panchina per il sesto uomo di movimento e trio Sharp-Toews-Kane scatenati, ma il portiere ospite è decisivo e fortunato in più di un occasione e riesce a resistere, regalando la vittoria ai suoi.
48 ore e lo United Center sarà ancora gremito per gara 4 di questa serie che, se proseguirà sul leit-motiv visto finora, si prospetta molto lunga ed equilibrata.
Reti: 12,55 (1-0) Maroon (Lindholm), 19,03 (1-1) Kane (Richards), 39,05 (2-1) Despres (Getzlaf)