NOHL: L’Hockey Chiefs Milano vince l’edizione 2014–15

NOHL: L’Hockey Chiefs Milano vince l’edizione 2014–15

(Comun. stampa Hockey Chiefs Milano) – Si è giocata domenica all’Agorà, davanti ad una splendida e calorosa cornice di pubblico, la finale di campionato NOHL, edizione 2014 – 15, tra Hockey Chiefs Milano e HC Torino Bulls.

I Chiefs si presentano all’appuntamento con i favori del pronostico, dopo aver vinto la Regular Season a punteggio pieno e dopo aver superato in semifinale l’ASD Stainless Milano Hockey con il punteggio di 5 a 0.
Se da un lato il line-up d’attacco è al completo, con Cerri al centro tra Mengato e Bertocchi in prima linea, Bertelli – Barbieri – Carretta in seconda, Franco – Calefati – Stagni in terza, in difesa Coach Bianconi è costretto, causa assenza dell’ultimo minuto di Bianchi a mischiare le carte, spostando a sorpresa Villa in prima linea insieme a Piccinno e facendo scalare Passoni in seconda al fianco di Simoventi. Terza linea con Syskov e Teodoro. Jollly in panchina pronto a subentrare: Di Lucia. La difesa della gabbia viene affidata a Piccolo.

La partita è importante, la tensione alta e palpabile, la pressione tutta sui Chiefs che si presentano all’ultimo appuntamento della stagione da imbattuti, ma i Bulls, terza forza del campionato, dimostrano fin da subito che la vittoria in semifinale contro i quotatissimi Spartans di Torrepellice non è stata frutto del caso. Sono infatti proprio gli ospiti a passare in vantaggio per primi, con Giorgi che al 9° minuto di gioco, in situazione di 4 contro 4, realizza la prima rete della partita.
Il goal suona come una sveglia per i giocatori in maglia Chiefs e la risposta è immediata: coach Bianconi chiama Di Lucia che scende in pista con la seconda linea e la mossa si rivela azzeccata. E’ lui infatti il più lesto di tutti a segnare su rebound dopo una gran parata di Lama su tiro a colpo sicuro di Bertelli. Sono passati solo 5 secondi dal goal dei Bulls e la partita è di nuovo in parità.
L’equilibrio caratterizza anche i minuti seguenti, il ritmo di gioco elevato e i due goalie hanno il loro bel da fare. Sono nuovamente i Bulls a trovare per primi la via della rete, al 14° minuto, ancora con Giorgi pescato solo davanti porta da Antoniello. Ma ancora una volta il vantaggio degli ospiti dura poco. Nel cambio seguente, la prima linea Chiefs guadagna un fallo e la possibilità di giocare in powerplay, coach Bianconi schiera lo special team, Bertelli imposta, Stagni confeziona l’assist e Syskov con un potente slap dalla blu ristabilisce la parità. 2 a 2.
Il goal galvanizza i Chiefs che al cambio successivo trovano nuovamente la via della rete con Stagni che gira dietro la gabbia, rientra sullo slot e con un tiro di polso porta per la prima volta in vantaggio la compagine gialloblu, vantaggio con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Il primo intervallo è il Bianconi-time: il coach compie una rapida ma precisa analisi tecnico-tattica del primo periodo, richiama tutti ad una maggiore attenzione, da disposizione ai singoli e attua dei cambiamenti nelle coppie di difesa. E la squadra, come spesso accaduto durante tutta la stagione, esce dagli spogliatoi trasformata. Nei primi minuti va ripetutamente vicina al goal, con Cerri due volte e con Barbieri che in situazione di powerplay si vede respingere una serie di slap dalla blu. La pressione dei Chiefs nei primi 5 minuti è evidente e costante e non cala nemmeno quando Simoventi viene spedito in panca puniti lasciando in 4 i suoi compagni di squadra. Lo special team frena sulla linea blu i tentativi dei Bulls di entrare nel terzo offensivo e da uno di questi takeaway Cerri coglie l’occasione propizia: caparbio vince due contrasti, allunga il disco con una mano davanti a se, lo controlla e dallo slot fulmina di polso Lama segnando il goal del 4 a 2 che fa espolodere di gioia la panca Chiefs e i numerosi tifosi al seguito.
E’ il goal che sblocca psicologicamente la partita e mette in discesa la strada verso la vittoria finale. Due minuti dopo è il turno del compagno di linea e top scorer della squadra, Bertocchi, imbeccato da Piccinno in situazione di 4 vs 4, di involarsi verso la porta avversaria e di polso realizzare la sua prima rete di giornata. Passano altri 40 secondi ed è Barbieri, assistito da Bertelli, ad andare in rete. 3 reti in meno di 3 minuti: un colpo da K.O. da cui i Bulls non riescono a riprendersi. Prima della fine del periodo i Chiefs portano a 5 le reti di vantaggio ancora con Bertocchi che controlla un disco davanti alla gabbia avversaria e cadendo realizza colpendo il disco a mezzaria.
Il vantaggio accumulato durante il secondo periodo (parziale di 4 a 0) è rassicurante, ma porta con se un evitibile calo di tensione iniziale che consente ai Bulls di giocare ad inizio dell’ultima frazione in situazione di doppia superiorità numerica, ma il pk-team, supportato da un ottimo Piccolo tra i pali, non concede la minima speranza di rimonta. Superata la situazione di penalty killing, i Chiefs beneficiano nuovamente di un powerplay ed è Syskov a realizzare, di nuovo dalla linea blu, su assist di Bertelli (3° di giornata), l’ottava rete per i Chiefs. I Bulls, nonostante il risultato sia ormai compromesso, continuano a giocare con grinta e determinazione, rendendo divertente il prosieguo della partita. Non mancano infatti le emozioni anche negli ultimi 10 minuti di gioco: da una parte Morra realizza una meritata terza rete per gli ospiti, dall’altra Piccolo mette la ciliegina sulla torta alla sua ottima prestazione parando uno shootout a Ricci.
A 2 minuti dalla sirena c’è gloria personale anche per Calefati, più volte cercato dai compagni di squadra, per il 9 a 3, risultato che rimane invariato fino al countdown degli ultimi 10 secondi scandito a gran voce dalla panchina gialoblu e sancito dalla sirena finale che da il via ad una coreografica pioggia di cappellini marchiati Chiefs, realizzati per l’occasione, che i tifosi dei neocampioni lanciano sul ghiaccio creando una emozionante cascata blu.
Capitan Cerri può così sollevare al cielo il trofeo che certifica la vittoria della NOHL 2014-15, dando il via alla festa gialloblu che prosegue negli spogliatoi, dove tra fiumi di birra e cori goliardici vengono premiati Syskov come MVP della finale, Cerri per aver realizzato il Championship Winning Goal, e ringraziati tutti coloro che durante la stagione hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo.
L’Hockey Chiefs Milano desidera ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per garantire lo svolgimento della finale, in particolare il duo Novo – Maspero, il mago Pecar, anche oggi presente per dare una mano in panca annotando statistiche e preziose informazioni, e Davide Surina per l’attento e competente ruolo di arbitro.
Come sempre menzione speciale per il caloroso pubblico presente all’Agorà che durante tutta la partita non ha mai mancato di far sentire il proprio calore alla squadra, alle nostre tifose sempre più numerose, e al Kryo-cafè che ha messo a disposizione la cucina e la veranda del bar consentendo il proseguimento della festa, durata poi fino a tarda notte (ma questa è un’altra storia)
6 partite di Regular Season: 6 vittorie.
Final Four vinte con 14 goal realizzati e solo 3 subiti.
L’Hockey Chiefs Milano è campione NOHL 2015.
Questo l’elenco di coloro che hanno compiuto tale impresa:
Portieri:
#1 SALA Andrea, #37 CANDIANI Alberto Primo, #71 PICCOLO Michele
Difensori:
#4 NEGRI Marco, #8 PEREZ Yuri, #9 SIMOVENTI Davide, #13 SYSKOV Ivan, #27 PICCINNO Luca, #29 BIANCHI Filippo, #69 VILLA Massimiliano, #89 TEODORO Stefano, #91 PASSONI Andrea.
Attaccanti:
#5 DI LUCIA Michele, #6 NOVO Alberto, #12 PECAR Edoardo, #18 STAGNI Andrea, #20 CALEFATI Alessandro, #21 MASPERO Cesare, #25 BERTOCCHI Luca, #26 CERRI Carlo (C), #55 CARRETTA Igor, #61 MENGATO Attilio, #67 FRANCO Fabrizio (A), #73 BERTELLI Alessandro (A), #82 FERRANTE Daniele, #87 BARBIERI Luca.
Allenatore:
Claudio Bianconi

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