(Praga) – Sarà ancora la Tauron Arena Krakow ad ospitare, nel 2016, il Gruppo A del Mondiale cadetto fissato dal 23 al 29 aprile. Questo è quanto è stato deciso nella giornata odierna dalla IIHF durante il Congresso annuale che si sta svolgendo a Praga. La Federazione polacca, praticamente senza rivali, si è aggiudicata l’organizzazione, sebbene la Slovenia aveva abbozzato l’interesse ad una candidatura presto ritirata.
Cambieranno alcuni interpreti: dalla Top Division sono retrocesse Austria e Slovenia che occuperanno i posti delle neopromosse Kazakistan ed Ungheria, mentre, proveniente dal Gruppo B di Prima Divisione, si aggregherà la Corea del Sud. Oltre ai padroni di casa della Polonia e il Blue Team completa il parco delle partecipanti il Giappone.
Un girone di livello inferiore, se paragonato a quello dell’aprile scorso, che darà maggiori chance di promozione agli Azzurri se presenterà una formazione competitiva, sempre nel segno dei giovani.
Al Congresso sono state assegnate le organizzazioni di altri eventi: in primis i gironi che riguardano le qualificazioni alle Olimpiadi di PyeonChang 2018. Come già detto nei mesi scorsi, con l’automatica qualificazione della Corea del Sud quale Paese organizzatore, l’Italia, al diciottesimo posto del ranking IIHF, è costretta a disputare un turno supplementare a febbraio 2016. Ed è proprio uno di questi raggruppamenti che la FISG ospiterà (11-14 febbraio); gli avversari saranno Gran Bretagna, Olanda e una promossa dal Gruppo L formato da Serbia, Spagna, Islanda e Cina. La sede sarà decisa prossimamente.
Per quanto concerne i Mondiali Under 18 di Prima Divisione Gruppo B, la Federazione internazionale ha accettato la candidatura dell’Italia. Toccherà, ancora una volta, ad Asiago essere ospitare una manifestazione giovanile (18-24 aprile). La località dell’Altopiano vicentino sarà sede anche del Mondiale femminile di Prima Divisione Gruppo B (4-10 aprile): le “Blue girls” saranno opposte a Lettonia, Olanda, Cina, Ungheria e Kazakistan
Nulla da fare invece per il Mondiale Under 20 di Prima Divisione Gruppo A, per il quale l’Italia si era candidata sempre con Asiago, assegnato all’Austria. I “bocia” Azzurri saranno chiamati a ripetersi, a distanza di dodici mesi, a Vienna contro Austria, Germania, Norvegia e Kazakistan.
Rimandata al Congresso semestrale, di settembre, ogni decisione sul format e sulle sedi dei Mondiali femminili Under 18 che coinvolge anche la Nazionale italiana.
La IIHF ha assegnato anche i Mondiali di Top Division del 2019 e 2020 per i quali le candidature erano uniche: nel 2019 toccherà alla Slovacchia con Bratislava e Kosice (3-19 maggio), nel 2020 sarà il turno della Svizzera con Zurigo e Losanna (1-17 maggio). Gli slovacchi, così, tornano ad organizzare un Mondiale a distanza di otto anni, mentre saranno undici anni d’attesa per gli elvetici.