Top Division 2015 Gr.A: Canada a forza 10; Austria relegata dal biscotto pomeridiano

Top Division 2015 Gr.A: Canada a forza 10; Austria relegata dal biscotto pomeridiano

Si è concluso il Turno Preliminare dei Mondiali in corso di svolgimento in Repubblica Ceca per quanto concerne il Gruppo A, col Canada a chiudere imbattuta le proprie sette prime fatiche iniziali asfaltando per 10-1 l’Austria che, complice la leziosa partita tra Francia e Lettonia, terminata col successo francese agli ET per 3-2, condanna di fatto il Wunderteam al ritorno in Prima Divisione assieme alla compagna Slovenia. Nell’ultimo match in cartello invece, si impone agli SO la Repubblica Ceca contro la Svizzera a posizioni già acquisite prima dell’ingaggio iniziale.

Canada-Austria
Lasciato preventivamente a riposo il fuoriclasse Sidney Crosby, dura 6’ lo stallo tra la corrazzata canadese ed il team alpino, con la bella combinazione tutta Av’s tra O’Reilly e Barrie a spezzare l’equilibrio del match; il terzo offensivo austriaco è ghiaccio fertile per le scorribande nordamericane (12-5 le conclusioni dei primi 20’) con Duchene ad insaccare di pregevolezza nelle maglie allegrotte della difesa europea che concedono autostrade ad Hall poi all’assolo di Ekblad per il 4-0 nel primo terzo.
Nel secondo drittel, Spezza cala già la manita  al primo minuto deviando ad un niente dallo slot l’assist al bacio di Duchene; Mike Smith è semplice spettatore non pagante in gabbia a fermare le sparute iniziative di Raffl e soci con Herburger a divorarsi la più ghiotta delle occasioni di tutto il match. Dopo un quarto d’ora a tabellino fermo, Eberle insacca tutto indisturbato a pochi passi da Starkbaum la rete che fissa sul 6-0 il secondo terzo (15-5 le conclusioni). Il velenoso polsino di Heinrich rovina lo shutouts a Smith (leggerezza) scatenando però l’offensiva dei ragazzi di Todd McLellan che nei successivi 20’’ dopo la rete incassata, spediscono sotto la doccia il povero Starkbaum con MacKinnon e Spezza (2+2!) a banchettare nuovamente nel terzo offensivo. Schenn e Duchene (anche per lui 2+2) arrotondano a 10(!) le segnature ad andare al 60mo col Canada a trovare la settima vittoria di fila nel turno preliminare con sfida contro la Bielorussia nei quarti mentre, per l’Austria restata alla finestra sino alla farsa finale tra Lettonia e Francia, scende senza onte per la sesta volta consecutiva in Prima Divisione nelle ultime sei presenze nei Mondiali di Top Division.

Canada-Austria 10-1 (4-0;2-0;4-1)
Reti: 6:04 T.Barrie (O’Reilly,Giroux); 9:09 M.Duchene (Spezza,Muzzin); 11:17 T.Hall (Burns); 14:10 A.Ekblad (Eberle); 21:58 J.Spezza (Duchene,Wiercioch); 35:52 J.Eberle (Burns); 42:44 D.Heinrich (Rotter); 42:53 N.MacKinnon (Muzzin); 43:05 J.Spezza; 46:09 B.Schenn (Duchene); 54:43 M.Duchene (MacKinnon,Spezza).

Lettonia-Francia
E’ subito Francia l’inizio di gara con le folate dei transalpini a mettere terrore e scompiglio nel terzo offensivo lettone che, retto alla stragrandissima da Masalskis (specialmente su Rousseau e da Costa), tiene a galla il fortino baltico. La Lettonia trova inaspettatamente in PP la rete del vantaggio con Daugavins, liberissimo ad infilare il disoccupato Huet (solo 1 parata in 20’!). Rech per la Francia trova lo spiraglio giusto ma rovina solamente nello slot baltico mentre ad inizio della frazione centrale, in nuovo PP arriva il raddoppio di Galvins a fulminare l’estremo francese con un violentissimo polsino dalla blu. Con l’acqua alla gola, aumenta la pressione dei galletti ma la deviazione di Bertrand vede la mirabolante respinta di Masalskis mentre sul finire Bukarts a divorarsi un 2vs1 con miracolo di Huet.
Dopo 40’ di puro dominio francese ma non capitalizzato, la Lettonia scende sul ghiaccio con atteggiamento sin troppo remissivo e stranamente rilassato: la Francia ci mette 8’ a trovare la prima azione da rete con Stephane da Costa a trovare il rebound vincente per dimezzare lo sconto lettone che, dopo aver “sprecato” il colpo del KO con Skvorcovs smettono praticamente di pattinare. Lo spettacolo allegrotto offerto dai lettoni è al limite della sopportazione (alleggerimenti sbagliati e frivolezze/amnesie a tutto ghiaccio) spianando la strada alla rimonta francese che, prima prende le misure con Chakiachvili poi, dopo un paio di sortite dello sniper Fleury, arriva al pareggio, realizzato da Treille a spizzare sottoporta. Nei minuti finali è pura accademia con la Francia a mancare la W ad un niente dal 60mo con la discesona a tutto ghiaccio di Desrosiers. In OT, a salvezza già acquisita, la Lettonia si dimentica di come si gioca ad hockey mancando conclusioni ravvicinatissime alla gabbia di Huet con i transalpini Hecquefeuille e da Costa (traversa) vicini alla rete salvezza. Il meglio agli shootouts lo riserva Edgars Masalskis, regalando la permanenza in Top Division alla Francia dando direttamente le chiavi del proprio slot agli scorer dei transalpini che festeggiano il biscotto lettone riservato a fine partita.

Lettonia-Francia 2-3ao (1-0;1-0;0-2;0-0;0-1)
Reti: 11:25 K.Daugavins (Darzins,Galvins) PP; 22:48 G.Galvins (Darzins,Daugavins) PP; 48:21 S.da Costa (Fleury); 55:20S.Treille (Hecquefeuille).
OT:-
SO: D.Fleury (Fra) 0-1; L.Darzins (Lat) 1-1; J.Desrosiers (Fra) 1-2; S.da Costa (Fra) 1-3

 Repubblica Ceca-Svizzera
A posizioni acquisite, con i padroni di casa terzi del girone ed i rossocrociati col pass dei quarti già in tasca, l’ultima partita del raggruppamento scivola via tra le ali dell’entusiasmo della platea di Praga, al cospetto del leggendario Dominik Hasek, in tribuna a far il tifo per i suoi. Pronti e via ed il protagonista è subito l’Nhler Reto Berra, partente preferito al fresco campione svizzero Genoni, a chiudere il proprio slot alle iniziative veementi di Voracek (scatenato stasera) con la Nati a creare occasioni a raffica davanti a Pavelec (Josi/Ambuhl) con Fiala autentico trascinatore dei rossocrociati. Lo stesso scatenato giocatore dei Predators, muove il tabellino al minuto 16, infilando in doppio PP Pavelec. Nella seconda frazione aumentano in maniera esponenziale le conclusioni a rete con entrambi i portieri a meritarsi gli applausi dei propri sostenitori (O2 Arena sold-out!) con Berra a negare alla corrente Sobotka il pareggio mentre il davosiano Ambuhl e Brunner creano i maggiori problemi in avanti. A Pavelec battuto, arriva la miglior parata della serata col difensore Jordan, improvvisato goalie per qualche secondo, a chiudere letteralmente in faccia lo slot al luganese Brunner.
Nel terzo tempo il binomio Nashville Fiala/Josi cerca di metter al sicuro la contesa ma arriva poi la rete del pareggio di Zatovic a chiudere uno scambio da applausi con Kovar. Nel restante terzo i team badano a non scoprirsi attorno ai relativi slot con sfida a scivolare via piacevolmente agli ET. Voracek va vicinissimo a far calare il sipario in overtime ma Berra (27sv) è superlativo con partita a proseguire agli SO dove lo stesso Voracek e Vondrka, replicano al folletto Fiala per il sorriso dei padroni di casa con Pavelec a portare a casa la vittoria. Per la Repubblica Ceca arriverà la sfida ai quarti contro la Finlandia (Praga) mentre la Svizzera, quarta del proprio raggruppamento,affronterà gli Stati Uniti in quel di Ostrava.

Repubblica Ceca-Svizzera 2-1so (0-1;0-0;1-0;0-0;1-0)
Reti: 16:56 K.Fiala (Brunner) 2PP;50:44 M.Zatovic (Kovar,Kolar).
OT:-
SO:K.Fiala (Sui) 0-1; J.Voracek (Cze) 1-1; M.Vondrka (Cze) 2-1.

Classifica Finale Gruppo A:
Canada punti 21; Svezia 16; Repubblica Ceca 15; Svizzera 10; Germania 7 ;  Francia 5; Lettonia 5; Austria 5
in grassetto le qualificate ai Quarti di Finale ; Austria relegata per la classifica avulsa a parità di punti ma con doppia sconfitta contro Francia e Lettonia

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