Top Divisione 2015 Gr. A: Canada e Svezia sul velluto; Svizzera ok

Top Divisione 2015 Gr. A: Canada e Svezia sul velluto; Svizzera ok

La Svezia apre la terza giornata del Gruppo A di Praga con un tennistico 6-1 alla nazionale austriaca; eroe di giornata è Filip Forsberg, giocatore proveniente dai playoff NHL dove, con i suoi Nashville Predators, è stato eliminato al primo turno da Chicago. Per il 21enne svedese un Hat Trick impreziosito da un’assist.

La Svezia impiega appena un periodo ad archiviare la pratica Austria: Forsberg tiene di forza il puck nel terzo offensivo, finta il passaggio a Loui Eriksson ed invece lascia partire un tiro che batte Swette per l’1-0. La Svezia non sfrutta la possibilità di giostrare con un Power Play ma opo appena 5 minuti dall’ 1-0 arriva il 2-0 firmato da Klefbom: Sjogren gira dietro porta e mette il disco davanti allo slot per il numero 84 che realizza il 2-0. Ancora Svezia con Forsberg che spara verso Swette; il goalie austriaco respinge ma Forsberg riprende il disco e lo serve con un no-look pass a Eriksson dietro la gabbia avversaria; il giocatore dei Bruins mette il puck davanti allo slot e questa volta è Lander a realizzare il 3-0 con una rete quasi in fotocopia della precedente.  Tornati sul ghiaccio per il periodo centrale gli svedesi perdono Rahimi con un 2+10 per una carica da dietro e nonostante questo arriva la quarta rete ancora con Forsberg che riceve il disco da Loui Eriksson e supera con il rovescio Swette. Già con il 4-0 in tasca la Svezia dilaga e nel giro di 3 minuti arrivano altre 2 reti con Lindholm, che intercetta un passaggio austriaco in zona neutra e si invola verso Swette battendolo tra i gambali, ed ancora con Forsberg che ricevuto il disco da Lander fa saltare la borraccia di Swette  con la rete del 6-0 che gli vale l’ Hat Trick personale. Le ultime 3 reti subite costano la gara a Swette che viene sostituito con Starkbaum. La rete della bandiera, che rovina lo shutout a Nilsson arriva a poco meno di 7 minuti dalla sirena finale con Heinrich.

Prossimo impegno per la nazionale delle “3 Kronor” domani alle 16:15 contro la Lettonia mentre l’ Austria incrocerà i bastoni con la Francia il 5 Maggio alle 20:15

Austria – Svezia 1-6 (0-3; 0-3; 1-0) 

Reti: (0-1) 13:38 Forsberg; (0-2) 18:37 Klefbom (Sjogren, Josefson); (0-3) 19:18 Lander (Eriksson, Forsberg); (0-4) 28:22 Forsberg (Eriksson, Ekman-Larsson); (0-5) 29:13 Lindholm; (0-6) 31:14 Forsberg (Lander, Ekman-Larsson); (1-6) Heinrich (Komarek. Latusa)

 

Il Canada fa la voce grossa, anzi grossissima, con la Germania di Pat Cortina; si perchè la nazionale allenata dall’ Head Coach italo-canadese, ex allenatore del Blue Team, viene asfaltata letteralmente dalla nazionale con la foglia d’acero sul petto. Eroe del match è Taylor Hall,uno dei ragazzini terribili degli Edmonton Oilers, che finisce nel tabellino dei marcatori con un Hat Trick. Tabellino del match che rischia di essere più corposo della cronaca della gara: si parte e dopo 2 power play tedeschi che non creano eccessivi grattacapi a Jones è il Canada a sporcare per primo il boxscore  con Crosby che intercetta nel terzo canadese un tiro di Koppchen e ribalta l’azione avviando un 2Vs1 con O Reilly che gli restituisce il puck. Il tiro del capitano canadese si infila sotto l’incrocio della porta di Endras. Neanche il tempo di rimettere il disco in gioco (passano appena 23 secondi) ed è Hall a raddoppiare per i nordamericani dopo aver ricevuto l’assist di Eberle dal “Gretzky’s Office”.  Ancora O Reilly porta pressione dietro la gabbia di Endras e ruba il disco ad un difensore servendo Eakin davanti allo slot che non perdona. Sempre Eakin chiude i conti per il primo periodo: Eakin recupera un disco dietro la gabbia tedesca e lo mette davanti allo slot. O Reilly non riesce ad intercettare il disco ma a rimorchio arriva Toffoli il cui tiro viene fermato in qualche modo da Endras che però nulla può sul rebound concesso ad Eakin. Il periodo centrale si apre così come si era chiuso il primo e cioè con il Canada a rete: Duchene entra nel terzo ed innesca Hall che fa 5-0. Il festival del goal canadese prosegue con Ekblad che  su suggerimento di Giroux insacca il 6-0; la rete costa la partita ad Endras che lascia il posto tra i pali ad Aus Den Birken.Il capitano dei Flyers poi realizza a sua volta il 7-0, 3 minuti più tardi: passaggio di rovescio di Ennis da dietro porta e rete di Giroux in mezzo alle gambe di Birken. Ancora Canada con Giroux che restituisce il favore ad Ennis per l’ 8-0. Il 9-0 è frutto di una bella giocata di Duchene che elude il tentativo in tuffo di Kohl e serve nello slot Hall per il 9-0 che vale l’ Hat Trick personale per il giocatore di Edmonton ad appena 23 secondi dalla seconda sirena. Il 10-0 arriva ad inizio terzo periodo su un penalty shot concesso dagli arbitri e realizzato da Matt Duchene.

Ora il Canada troverà sulla sua strada la ben più dura Repubblica Ceca di Jaromir Jagr, domani sera alle 20:15 mentre per la Germania martedì pomeriggio alle 16:15, ci sarà la Svizzera.

Canada – Germania 10-0 (4-0, 5-0, 1-0)

Reti: (0-1) 8:02 Crosby (O Reilly); (2-0) 8:25 Hall (Eberle, Duchene); (3-0) 16:58 Eakin (O Reilly); (4-0) 19:49 Eakin (Toffoli); (5-0) 22:10 Hall (Duchene, Eberle); (6-0) 24:29 Ekblad (Giroux, Wiercioch); (7-0) 27:34 Giroux (Ennis, Savard); (8-0) 35:16 Ennis (Giroux, Hamhuis); (9-0) 39:37 Hall (Duchene, Muzzin); (10-0) 42:03 Duchene PS

 

Nell’ ultimo incontro di giornata del Gruppo A la Svizzera regola 3-1 la Francia e sale a 3 punti in condominio con la Germania. Partita abbastanza nervosa all’ inizio da entrambe le parti con le penalità che fioccano ma gli special team non riescono a sfruttare i molti Power Play concessi dagli arbitri. Da segnalare tra le altre penalità comminate, una penalità partita a Sascha Treille per una carica alla testa. Ed è proprio sul 5+20 inflitto a Treille che la Svizzera passa con Hollenstein che controlla un passaggio profondo di Brunner a tagliare fuori la difesa transalpina e batte Huet per l’1-0.  Il nervosismo serpeggia ancora di più tra le file francesi e Roussel viene spedito sotto la doccia per comportamento antisportivo costringendo i suoi a chiudere il periodo in inferiorità senza peraltro conseguenze dal punto di vista del punteggio. Il periodo centrale si chiude con il raddoppio svizzero grazie a Roman Josi che riceve il passaggio da Fiala, si porta a spasso tutta la squadra francese, fa scendere Huet e deposita in rete il più facile dei puck per il 2-0. Il resto del periodo è un susseguirsi di penalità con i rispettivi special team incapaci di concretizzare le opportunità anche per la buona vena dei goalie (soprattutto Huet che alla fine meriterà la nomina ad MVP del match per la Francia). Gli ultimi 20 minuti si aprono con una penalità Svizzera non sfruttata ma i francesi riescono comunque a mettere a segno la rete del 2-1 con Raux che approfittando di un momento di confusione davanti a Genoni riesce a trovare il varco giusto per mettere il puck alle spalle del goalie elvetico. La Francia sulle ali dell’ entusiasmo per il goal tenta di raggiungere il pareggio ma la retroguardia rossocrociata e Genoni fanno buona guardia respingendo tutti i tentativi. Henderson tenta il tutto per tutto togliendo Huet a poco più di un minuto dalla sirena ma sono gli svizzeri a realizzare un contestato Empty Net Goal con Suri che raccoglie un suggerimento di Brunner ed infila la gabbia transalpina sguarnita per il definitivo 3-1.

Ora per la Francia ci sarà l’Austria, martedì alle 20.15, uno scontro decisivo in chiave-selvezza, stante il desolante 0 nella casella dei punti transalpini, mentre per la Svizzera, sempre martedì ma alle 16.15, ci sarà l’esame-Germania.

Francia – Svizzera 1-3 (0-1, 0-1, 1-1)

Reti: (0-1) 15:36 Hollenstein (Brunner, Josi) PP; (0-2) 21:24 Josi (Fiala, Blum); (1-2) 48:31 Raux; (1-3) 59:06 Suri (Brunner) EN.

 

Classifica: Canada p.ti 6 (2 partite giocate); Svezia p.ti 5 (2); Rep. Ceca p.ti 4 (2); Svizzera p.ti 4 (2); Germania p.ti 3 (2); Austria p.ti 2 (2); Francia p.ti 0 (2); Lettonia p.ti 0 (2)

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