Michele Martinuzzi
Coach Znarok rivoluziona l’assetto della squadra vittoriosa nel primo incontro con la Norvegia innestando nel roster il nuovo arrivato Yevgeni Malkin, dando fiducia in porta a Barulin al posto di Bobrovski e proponendo la prima linea marcata SKA St. Petersburg, Panarin – Dadonov – Shipachyov, assolutamente immarcabile e decisiva nell’economia del match. Yevgeni Dadonov si mette in mostra già dall’inizio con un diagonale dalla difesa che taglia in due la pista e permette a Kovalchuk di insaccare indisturbato in mezzo ai gambali di Gracnar (1-0). Dopo appena 36” è Kulyomin il più lesto a toccare il disco in rete alla fine di un batti e ribatti all’interno dello slot (2-0). Il tempo si chiude con il primo goal di Dadonov servito di precisione da dietro la gabbia da Panarin in situazione di power play (3-0). Nel secondo drittel la Slovenia accorcia con Anze Kopitar che da posizione decentrata piazza un forte tiro che Barulin riesce solo a pizzicare (3-1). Ma la partita è saldamente in mano ai russi che colpiscono ancora con la prima linea: Dadonov imposta sulla sinistra dove Panarin, al termine di una discesa fino all’angolo, centra per l’accorrente Shipachyov che insacca al volo (4-1). Una papera di Barulin su un tiro senza grandi pretese di Ziga Pance permette alla Slovenia di accorciare ancora (4-2). Nell’ultimo periodo i russi rispondono con Dadonov che, dopo un scambio con Panarin e Shipachyov, da posizione centrale lascia partire un polsino che si infila rasoghiaccio nell’angolo alla destra di Gracnar (5-2). La successiva marcature di Sabolic (5-3) non aggiunge molto al match che la Russia controlla agevolmente fino alla sirena. Domani l’atteso match Russia – USA, di fondamentale importanza per la corsa al primo posto nel girone B.
Russia – Slovenia 5-3 (3-0, 1-2, 1-1)
Marcatori: (1-0) 4’03” Ilya Kovalchuk (Yevgeni Dadonov, Konstantin Barulin); (2-0) 4’39” Nikolai Kulyomin (Viktor Antipin); (3-0) 18’56” Yevgeni Dadonov (Artemi Panarin, Vadim Shipachyov) PP; (3-1) 23’14” Anze Kopitar (Klemen Pretnar, Ales Kranjc); (4-1) 29’27” Vadim Shipachyov (Artemi Panarin, Yevgeni Dadonov); (4-2) 34’30” Ziga Pance; (5-2) 45’45” Yevgeni Dadonov (Vadim Shipachyov, Artemi Panarin); (5-3) 54’46” Robert Sabolic (Rok Ticar, Ziga Jeglic).
La Slovacchia, dopo la Danimarca, vince ancora all’over time, stavolta con la Bielorussia al termine di una partita abbastanza nervosa. Protagonista del match il difensore dei Buffalo Sabres Andrej Meszaros, autore di una doppietta. La più grande occasione del primo tempo capita sulla stecca di Marian Gaborik, che tira un rigore decretato a seguito del lancio del bastone da parte di Kitarov, ma l’attaccante dei Los Angeles Kings tira addosso a Lalande. Il secondo drittel fa registrare una gran pressione della Bielorussia, ma gli slovacchi sono attenti e Laco si dimostra molto attento in porta. Per vedere la prima marcatura bisogna attendere fino al 51’, quando Sergei Kostitsyn chiude un triangolo in velocità con Alexei Kalyuzhny, e deposita a fil di palo, in modo imparabile (1-0). Passa 1’ e gli slovacchi pareggiano: Dravecky lavora un disco nell’angolo, smista indietro per Hudacek che di prima cambia gioco per Meszaros il cui tiro angolato si infila in rete a mezza altezza (1-1). La partita si risolve così al supplementare con un gran goal di Meszaros che, servito da Jurco, dalla media distanza piazza il disco di precisione sul palo più lontano (1-2).
Bielorussia – Slovacchia 1-2 OT (0-0, 0-0, 1-1, 0-1)
Marcatori: (1-0) 51’27” Sergei Kostitsyn (Alexei Kalyuzhny, Andrei Kostitsyn); (1-1) 52’31” Andrej Meszaros (Libor Hudacek, Vladimir Dravecky); (1-2) 61’55” Andrej Meszaros (Tomas Jurco, Tomas Tatar).
Troppo forte la Finlandia vista questa sera alla CEZ Arena per una seppur volenterosa Danimarca capace di portare la Slovacchia al supplementare nell’incontro di sabato. Troppa anche la voglia dei ragazzi di Kari Jalonen di cancellare il brutto 1-5 subito dagli USA nella partita di esordio. La Finlandia parte subito forte e costringe Sebastian Dahm agli straordinari, con ben 20 saves effettuati nel solo primo drittel. Nel secondo tempo però la muraglia danese non regge e nel giro di 8’ i finnici mettono al sicuro il risultato. Prima è Jussi Jokinen a segnare su un rimbalzo a seguito dell’ennesimo missile dalla blù di Salmela (0-1). Poi è Pesonen che ribatte il disco in rete dopo una conclusione di Louhivaara (0-2). Infine al 35’56” Barkov mette virtualmente al sicuro il risultato (0-3). Nell’ultimo periodo il gioco dei finlandesi cala di intensità, ma gli avanti della Danimarca non riescono a siglare il goal della bandiera, e Peka Rinne può far registrare lo shut out. Onore delle armi per il goalie danese Sebastian Dahm, che chiude con 38 saves una grande prestazione che ha sicuramente impedito al punteggio di assumere proporzioni maggiori.
Danimarca- Finlandia 0-3 (0-0, 0-3, 0-0)
Marcatori: 27’47” (0-1) Jussi Jokinen (Anssi Salmela, Joonas Donskoi); (0-2) 28’58” Janne Pesonen (Ossi Louhivaara, Joonas Kemppainen); (0-3) 35’56” Aleksander Barkov (Esa Lindell, Jussi Jokinen).
Classifica: Russia p.ti 6 (2 partite giocate); Stati Uniti p.ti 6 (2); Slovacchia p.ti 4 (2); Bielorussia p.ti 4 (2); Finlandia p.ti 3 (2); Danimarca p.ti 1 (2); Slovenia p.ti 0 (2); Norvegia p.ti 0 (2)