FiorenzaDopo tante perplessità il Caldaro ha deciso definitivamente i programmi futuri.
All’inizio della scorsa stagione era stato deciso di giocare in serie A, esperimento assai avventuroso. Il risultato è stata una stagione deludente con un ultimo posto in classifica nonostante la buona risposta del pubblico (fino a Natale), ed una situazione finanziaria sempre più difficile da gestire.
Per il prossimo campionato il Caldaro aveva ipotizzato tre possibilità: proseguire il cammino in serie A, oppure fondersi con una altra squadra (tipo Appiano) per costruire una formazione o di serie A o B, oppure tornare in serie B non essendoci la serie A2.
E’ stata scarta in primis l’iscrizione in serie A per motivi finanziari, anche a causa dell’impossibilità di tesserare due o tre stranieri troppo onerosi per la società.
Sarebbe stato molto interessante la fusione con l’Appiano considerato il grande risparmio di soldi e la possibilità di fare una squadra forte anche di serie A con soli giocatori proveniente dal vivaio delle due squadre ma poi messa da parte anche per motivi organizzativi.
Il Caldaro ha così preso la decisione di ridimensionarsi e di iscriversi al prossimo campionato di serie B, con una squadra formata da soli giocatori locali con serie ambizioni di alta classifica.