Stanley Cup Playoffs: i Rangers volano in Semifinale di Conference, Ottawa domina Montreal

Stanley Cup Playoffs: i Rangers volano in Semifinale di Conference, Ottawa domina Montreal

Pittsburgh Penguins @ New York Rangers 1-2 OT (0-1; 1-0; 0-0; 0-1 OT) / New York vince la serie 4-1 / di Emanuele Badessi

Quinto atto della sfida tra Pens e Rangers e primo matchpoint per le blueshirts davanti ai propri tifosi nel giorno del centesimo gettone di presenza ai play off per il capitano avversario, Sidney Crosby. Tutta la serie finora è stata molto equilibrata: tutti i match sono finiti con una rete di scarto e, ad eccezione di gara2 in cui i Penguins hanno espugnato il ghiaccio dell’ MSG per 4-3, tutte le partite sono finite con il medesimo risultato di 2-1. Pronti-via e sono i Rangers ad andare in vantaggio con Stepan che in Power Play (fuori Spaling per sgambetto) è il più rapido a raccogliere il rebound lasciato da Fleury su un missile della blu di Boyle ed a fare 1-0. La reazione degli ospiti arriva con Malkin che a tu per tu con Lundqvist si fa intercettare dal goalie svedese il tentativo di rovescio. Ancora Rangers con Boyle dalla blu ma la deviazione di JT Miller davanti a Fleury trova reattivo il goalie ospite. Uno slap dalla blu di McDonagh prende sul casco Zuccarello davanti allo slot (inutile il tentativo di Fleury di riparare il volto dell’avversario con la pinza) con quest’ultimo che lascia il ghiaccio e non vi farà più ritorno per il resto del match. Andati al riposo sull’ 1-0 i Ranger provano ad allungare con Brassard ma è ancora Fleury a dire di no così come sul tentativo di Yandle sul rebound. Dall’altra parte Lundqvist dice di no prima a Crosby e poi, sul rebound concesso, a Hornqvist. Il pareggio arriva però poco dopo con Spaling, che mette il disco alle spalle del goalie svedese in mischia davanti allo slot (viene richiesta anche la review, stante la concitazione dell’azione). Nel terzo periodo Crosby, servito da Malkin avrebbe la possibilità di firmare il sorpasso in Power Play ma la sua conclusione centra la traversa della gabbia di Lundqvist. Stessa sorte per JT Miller un paio di minuti dopo e così il match si prolunga all’ overtime. Nel supplementare è ancora sfida Crosby-Lundqvist ed è ancora il goalie delle blueshirts ad uscirne vincitore. A chiudere il discorso per i Rangers ci pensa invece Hagelin con il prezioso aiuto di Domenic Moore che combatte per il puck in angolo e lo serve ad Hagelin che si gira, guarda Fleury e lo fulmina per la rete che significa semifinale di Conference.

Ora i Rangers per conoscere i loro prossimi avversari dovranno attendere la fine della serie tra Washington e New York Islanders con i Capitals che attualmente sono in vantaggio 3-2 nella serie.

Reti: (0-1) 4:23 Stepan (Boyle, Brassard) PP; (1-1) 37:23 Spaling (Downie, Crosby); (1-2) 70:52 Hagelin (Moore D., McDonagh)

 

Minnesota Wild @ St. Louis Blues 4-1 (1-1; 2-0; 1-0) / Serie 3-2 MIN/ di Gabriele Morganti

Con la serie in parità sul 2 a 2, in seguito alla poderosa vittoria di 6 a 1 per St. Louis in gara 4, si torna allo Scottrade Center per giocare gara 5 dello scontro tra Blues e Wild.

Ad aprire le ostilità sono i ragazzi di casa che, approfittando del powerplay, mettono il risultato sull’1 a 0: Steen serve, tagliando lo screen, Vladimir Tarasenko che non sbaglia e batte Dubnyk. Il vantaggio gialloblu dura però poco, infatti, dopo appena 2 minuti di gioco, Marco Scandella entra a tutta velocità nel terzo offensivo e lascia partire una vera e propria sassata che si insacca bucando il guanto di Allen. Siamo di nuovo in parità.

Entriamo nel secondo drittel e la prima ottima occasione arriva dagli Blues, Steen si libera di Scandella, si ritrova davanti a Dubnyk e lascia partire il suo tiro, fermato però molto bene con il blocker dal portiere canadese. Pochi istanti dopo occasione per gli ospiti, Parise gira dietro la porta, scivola ed in tuffo cerca di insaccare il disco, Allen è però reattivo e ferma e copre il puck proprio sulla linea. Torniamo dall’altra parte dove Backes serve tutto solo davanti alla gabbia Steen che tira a botta sicura, ma Dubnyk si sdraia, alza il guanto e tocca il disco quel tanto che basta per mandarlo alto sopra la rete. Bellissima la giocata del numero 40 rossoverde. Arriviamo al minuto 34 quando Minnesota passa in vantaggio: Chris Stewart serve nel mezzo Nino Niederreiter ed il suo tiro al volo colpisce prima il palo per poi insaccarsi alle spalle di Allen per il 2 a 1 Wild. Passano appena due minuti e situazione di uomo in più per gli ospiti, Mikko Koivu da posizione molto defilata mette a buona velocità, davanti alla gabbia, il disco in cerca di una deviazione vincente, deviazione che arriva, è infatti Bouwmeester a toccare il puck con il pattino e ad ingannare il suo portiere. Il risultato ci dice 3 a 1 Minnesota.

Nell’ultima frazione di gioco i padroni di casa attaccano per cercare di riaprire la partita ma uno strepitoso Devan Dubnyk dimostra a tutti perché è uno dei candidati (Carey Price e Pekka Rinne gli altri due) per il Vezina Trophy di quest’anno, e si oppone alla perfezione a qualsiasi disco arrivi dalle sue parti. Arriviamo cosi a circa 6 minuti dal termine dell’incontro e Minnesota chiude la partita, lo one tymer dal cerchio d’ingaggio di Charlie Coyle, servito da Vanek, batte Allen in diagonale alla sua destra, 4 a 1 Minnesota Wild.

Partita che termina proprio con questo risultato, Minnesota che con una grande reazione in seguito alla brutta sconfitta subita in gara 4 si prende il meritato successo in gara 5 con la possibilità ora di chiuderla in casa con gara 6 fissata per Domenica 26 Aprile all’Xcel Energy Center nello Stato dell’Hockey.

 

Reti: (0-1) PPG 08.04 Vladimir Tarasenko (Steen, Schwartz); (1-1) 11.06 Marco Scandella (Spurgeon); (2-1) 34.56 Nino Niederreiter (Stewart); (3-1) PPG 16.22 Mikko Koivu (Parise, Suter); (4-1) 14.50 Charlie Coyle (Vanek).

 

Ottawa Senators @ Montreal Canadiens 5-1 (2-0, 1-0, 2-1) / Serie 3-2 MTL / di Andrea Triunfo

Nella serata in cui i Canadiens avrebbero dovuto chiudere la serie, rimediando allo scivolone di gara 4, al Bell Centre di Montreal gli Ottawa Senators giocano la partita perfetta, spazzando via dal ghiaccio gli Habs e rimettendosi prepotentemente in corsa per vincere una serie che, fino a un paio di giorni fa sembrava già sigillata. Ma la riscossa è stata l’arma principale per i Sens nel corso di tutta la stagione, ricordando la memorabile scalata verso i playoffs nel mese di marzo, con un Andrew Hammond assoluto protagonista in gabbia. E’ stato invece l’altro portiere, Craig Anderson, a dare inizio alla rimonta di Ottawa nei playoffs, vincendo gara 4 con uno shutout e parando in gara 5 ben 46 tiri su 45. Non c’è stata praticamente storia questa volta, un dominio rossonero dall’inizio alla fine, condito da una prestazione offensiva e difensiva impeccabile. In avanti per i Sens, il powerplay ha giocato come sempre un ruolo fondamentale, e anche uno degli attaccanti migliori della squadra, quel Bobby Ryan acquistato un paio d’anni fa dai Ducks, si è finalmente sbloccato segnando una doppietta. Dal canto suo, Montreal deve rimproverare solamente se stessa, due match point buttati al vento sono un pessimo segno per la squadra di coach Therrien, che rischia seriamente di non passare il turno nonostante sia ancora al comando della serie. Adesso la compagine del Quebec deve affrontare l’inferno di gara 6 ad Ottawa, per poi tornare eventualmente al Bell Centre per giocare gara 7, che a questo punto, è più realtà che fantasia.

Reti: (1-0) 9’29” Ryan (Hoffman, Zibanejad), (2-0) 15’39” Wiercioch, (3-0) 34’29” PPG Karlsson (Turris, Stone), (3-1) 51’44” Gilbert (Pateryn, Eller), (4-1) 54’02” Condra, (5-1) 59’10” PPG Ryan (Hoffman, Zibanejad)

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