Stanley Cup Playoffs: Jets sull’orlo del baratro, Wild e Rangers passano in vantaggio

Stanley Cup Playoffs: Jets sull’orlo del baratro, Wild e Rangers passano in vantaggio

St. Louis Blues @ Minnesota Wild 0-3 (0-0; 0-2; 0-1) / Serie 1-2 di Gabriele Morganti

Dopo le due partite in Missouri e la serie in parità sull’uno pari, si passa a giocare in Minnesota  dove un Xcel Energy Center gremito aspetta con ansia l’arrivo dei propri beniamini per la loro prima in casa di questi Playoff 2015.

A partire meglio sono proprio i padroni di casa che iniziano sin da subito a mettere pressione ad Allen: lo slap shot di Pominville trova la pronta risposta del goalie canadese; il tiro dalla blu di Scandella, nel tentativo di approfittare del forte traffico davanti al numero 34 gialloblu, trova però quest’ultimo preparato a respingere il tiro. Arriviamo a 4’ dal termine della prima frazione e prima occasione in powerplay per i padroni di casa, Granlund serve dietro a rimorchio Spurgeon che lascia partire la sua sassata, ma bravo ancora Allen che questa volta riesce a coprire anche il disco. Primo drittel che finisce così a reti bianche.

Iniziano i secondi venti minuti e la solfa non cambia, Wild che attaccano senza interruzione alla ricerca della prima rete del match: il tiro all’altezza del cerchio d’ingaggio di Pominville trova ancora l’opposizione di Allen e sul rimbalzo concesso da quest’ultimo, Granlund prima e di nuovo Pominville dopo non trovano il fondo della rete con un Allen che questa sera sembra insuperabile. Pochi minuti più tardi ancora un altro grande intervento del 34, Niederreiter si muove dietro la gabbia, serve al centro Coyle che tira a botta sicura, ma Allen si sdraia e gli nega la gioia del goal. Goal che continua a non arrivare quando, poco dopo, lo slap shot di Vanek, a portiere battuto, trova l’opposizione della traversa. Partita che però si sblocca definitivamente al minuto 34 quando la grandissima incursione di Granlund crea un’importante superiorità numerica nel terzo offensivo degli Wild, il finlandese lascia sul posto un paio di uomini, supera la linea blu e cede il disco a Parise che veniva a rimorchio, l’americano vede davanti alla gabbia tutto solo Jason Pominville, lo serve e con Allen fuori dai pali è un gioco da ragazzi per il numero 29 rossoverde insaccare il disco per il vantaggio Wild. Passano un paio di minuti e Minnesota si mette avanti di due, Pominville serve al centro Zach Parise, il quale supera in qualche modo Bouwmeester, lascia partire il tiro che batte Allen ed Xcel Energy Center che ruggisce per il 2 a 0 Wild.

Nella terza frazione di gioco Minnesota continua ad attaccare per chiudere il prima possibile la partita ma Granlund, in seguito ad un’azione magistrale condotta dai ragazzi di casa, ritrovatosi davanti alla gabbia, manca completamente lo specchio a porta vuota, clamoroso errore del numero 64. A metà periodo gli Blues provano a farsi vedere dalle parti di Dubnyk, in particolare con la botta di Steen appena dopo un ingaggio vinto in attacco che trova però la perfetta opposizione del portiere canadese. A due minuti dal termine dell’incontro Minnesota chiude definitivamente il match, Nino Niederreiter segna la rete del 3 a 0 in empty net.

Partita che termina dunque 3 a 0 per gli Wild che a questo punto ritornano avanti nella serie che ora comandano per 2 a 1. Devan Dubnyk si prende un importante shutout e l’appuntamento per gara 4 è fissato per Mercoledì 22 Aprile sempre qui nello Stato dell’Hockey.

 Reti: (0-1) 34.08 Jason Pominville (Parise, Granlund); (0-2) 36.13 Zach Parise (Pominville, Granlund); (0-3) 57.58 EN Nino Niederreiter

New York Rangers @ Pittsburgh Penguins 2-1 (1-0; 1-0; 0-1) / Serie 2-1 di Emanuele Badessi

La serie di play off tra Rangers e Pens si sposta al CONSOL Enrgy Center di Pittsburgh per il terzo atto con il parziale in parità data la vittoria per parte nelle prime 2 sfide. Anche stavolta però il fattore-ghiaccio salta ed i Rangers con una rete in ciascuno dei primi 2 periodi scavano il solco decisivo che i giocatori di casa non riescono a ricucire negli ultimi 20 minuti. Come sempre successo finora sono i Rangers a segnare per primi con Yandle che pesca Hagelin in profondita; il giocatore dei Rangers brucia il tentativo di recupero di Lovejoy e Malkin e buca Fleury. La reazione dei padroni di casa è affidata al duo Hornqvist-Crosby ma il tiro di quest’ultimo trova il palo. Nei venti minuti centrali sono ancora i Pens ad avere la possibilità di realizzare il pareggio ma Lapierre in short hand trova sulla sua strada un grande Lundqvist che dice di no di gambale. Passa un minuto e mezzo ed il vecchio adagio gol mancato-gol subito si materializza per i padroni di casa. Marc Staal spara largo dalla blu, il puck rimbalza in balaustra e torna davanti allo slot dove è Kris Kreider il più lesto a raccoglierlo e depositarlo nuovamente alle spalle di Fleury. Ci prova nuovamente Crosby, stavolta in 4Vs4 ma Lundqvist dice nuovamente di no. Dall’altra parte Fleury si guadagna la pagnotta togliendo le castagne dal fuoco ai suoi dopo un pasticcio difensivo che per poco non viene sfruttato da Stepan. Si arriva al terzo periodo e la sfida Crosby-Lundqvist si perpetua con il goalie svedesea fermare per la terza volta Sid “The Kid”. Tuttavia i tentativi dei Pens di accorciare il distacco si concretizzano con Hornqvist che approfittando di un momento di confusione difensiva degli ospite spedisce il puck alle spalle di Lundqvist per la rete del 2-1. Johnston, arrivato agli ultimi minuti del match sotto di 1, tenta il tutto per tutto togliendo Fleury ma Lundqvist, dall’altra parte, ferma alla grande un deviazione di Kunitz su un bolide dalla blu. Girardi si oppone col corpo, nei secondi finali, ad un tiro di Perron ed i Rangers possono festeggiare la vittoria ed il nuovo primato nella serie. Da rimarcare la grande prova di Lundqvist che ha tenuto avanti i suoi con 24 saves che gli sono valsi la nomina a prima stella del match. Prossimo appuntamento tra Pens e Blueshirts, nuovamente in quel di Steel City, mercoledì sera alle 7 (orario della costa Est, l’ una di notte in Italia) per game4.

Reti: (1-0) 8:43 Hagelin (Yandle, Girardi); (2-0) 31:07 Kreider (M. Staal, Girardi); (2-1) 53:12 Hornqvist (Crosby, Cole)

Anaheim Ducks @ Winnipeg Jets 5-4 OT (1-1, 2-3, 1-0,1-0) / Serie 3-0 di Giuseppe Poli

Nella notte si è giocato il primo match di questa serie al MTS Centre di Winnipeg; i Jets malgrado abbiano venduto cara la pelle, non sono riusciti a riaprire la serie. I Ducks si sono imposti all’overtime, grazie alla rete di Rakell che devia in rete, da posizione ravvicinata, un tiro dalla blu di Beauchemin. Ma andiamo con ordine. Pronti via e i padroni di casa passano in vantaggio al 9.38: tiro dalla blu di Trouba respinto da Andersen, il più veloce a raccogliere il disco è Lowry che serve al centro Stempniak che buca la rete.
I padroni di casa premono, creano con Little ma un attento Andersen non si lascia sorprendere. A 7” dalla fine del tempo i Ducks impattano con Flower ben servito da Cogliano.

Il buon momento di Anaheim continua all’inizio del secondo drittel, infatti prima Silfverberg fallisce una clamorosa occasione e poi al 3.08 Perry porta in vantaggio gli ospiti.
I Jets non ci stanno e in meno di 3 minuti ribaltano la situazione con i goal di Myers dalla blu e di Wheeler. La partita si fa vivace, le due squadre giocano a viso aperto e al 16.04 il “Papero” Silfverberg impatta, bello l’assist smarcante di Kesler.
Prima della fine del tempo Little, favorito da un passaggio sbagliato di Fowler, riporta in vantaggio i padroni di casa.

Il terzo periodo inizia con gli ospiti in avanti, Pavelec respinge un tiro ravvicinato di Beleskey. A 2.14 dalla fine del periodo Kesler trova un oramai insperato pareggio portando così l’incontro all’overtime. Il match viene, come già detto, deciso dalla rete di Rakell.
Gara 4 si giocherà Mercoledì 22 Aprile sempre in terra canadese; i ragazzi di coach Maurice devono assolutamente non perdere questa sfida per poter prolungare la serie, di contro Getzlaf e soci hanno a disposizione il primo match point.

Reti: 0-1 09:38 Lee Stempniak (Adam Lowry, Jacob Trouba), 1-1 19:53 Cam Fowler (Andrew Cogliano, Jakob Silfverberg), 2-1 23:08 Corey Perry (Hampus Lindholm, Francois Beauchemin), 2-2 26:40 PPG Tyler Myers, 2-3 29:37 Blake Wheeler (Drew Stafford, Toby Enstrom), 3-3 36:04 Jakob Silfverberg (Ryan Kesler), 3-4, 38:18 Bryan Little, 4-4 57:46 Ryan Kesler (Jakob Silfverberg, Andrew Cogliano, 5-4 65:12 Rickard Rakell (Francois Beauchemin, Andrew Cogliano)

 

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