Miki Faella3.Lugano – 6.Ginevra 2-4 Ginevra Qualificata
Le fatidiche Vernets sono nuovamente capolinea dei quarti di finale per il Lugano targato Patrick Fischer; epilogo di stagione quindi amarissimo per i bianconeri che, come l’anno passato, vengono estromessi dal Ginevra dello scorbutico Chris McSorley al termine di 6 partite dove non si è visto appieno il vero Lugano ammirato in regular season spedendo la truppa luganese in vacanza anticipata:
Gara1(Sabato 28/2):Lugano-Ginevra 2-3
Gara2(Martedì 3/03):Ginevra-Lugano 2-1
Gara3(Giovedì 5/03): Lugano-Ginevra 2-0
Gara4(Sabato 7/03): Ginevra-Lugano 2-7
Gara5(Martedì 10/03): Lugano-Ginevra 2-4
Gara6(Giovedì 12/03): Ginevra-Lugano 5-2
Con fattore casalingo tornato a favore del Lugano dopo la larghissima vittoria di Gara4 (e riaggancio nella serie), gli equilibri tornano a propendere per il team del Lemano capace di metter nuovamente alle corde i bianconeri alla Resega per il quinto atto della serie; il 2-4 finale (segue report) rispedisce nell’oblio il Lugano al cospetto di un team arcigno e solido che trova negli stranieri D’Agostini (doppietta) ed Almond (1+2!) i perfetti giustizieri.
Con le spalle al muro in Gara 6, il Lugano si scioglie come neve al sole già nel primo terzo, venendo punita dalla ottima verve realizzativa di D’Agostini (nuova doppietta) con rete pesantissima a sancire il doppio vantaggio dei granata ad un niente dalla prima sirena.
Nel terzo centrale, i bianconeri non riescono a fare breccia dalle parti dell’attentissimo Mayer col Servette a chiudere partita e serie nel volgere dei minuti finali con micidiale 1-2 firmato dai fratelli Pyatt a portare sul 4-0 i padroni di casa; l’ultimo drittel stagionale del Lugano si chiude con le vane reti di Mauer e Steinmann (intervallate dalla realizzazione di Almond) ad estromettere anzitempo la truppa ticinese dalla corsa al titolo.
Semplicità, concretezza ed attenzione in ogni fondamentale (eccetto quei 5’ tremendi in Gara4) portano così il Ginevra in semifinale per il secondo anno consecutivo, con i ticinesi a gettare alle ortiche una buonissima stagione regolare chiusa in terza posizione (ad un niente dalla vetta) vanificando l’ottimo lavoro del front-office luganese nel forgiare un team completo in quasi tutti i reparti, dall’ottimo dualismo in gabbia con Manzato e Merzlikins ben coperto dal pacchetto difensivo degli instancabili Mauer, Kienzle, Vauclair ed Hirschi per finire con lo stellare attacco trascinato dal trabordante Pettersson (Top Scorer di RS) unito al connazionale Klasen, secondo realizzatore in LNA, passando da Fillpula e McLean fino all’ingaggio fantascientifico di Brunner arrivato in corso d’opera quale ciliegina sulla torta offerto a Patrick Fischer nella (vana) speranza di riportare in Ticino il titolo, che manca oramai dalla stagione 2005/2006.
Quarti di Finale LNA
1.ZSC Lions – 8.Biel 4-3 (0-5,3-1,2-3so,3-2ot,3-0,1-3,5-2) ZSC Qualificati
Soffertissima qualificazione dei campioni in carica dei Lions, a strappare il biglietto delle semifinali solamente in Gara 7 al cospetto dei Seelanders, bravissimi a reggere l’urto dei favoriti zurighesi: se in Gara 5 lo Zurigo torna spietato (3-0) a non lasciar muovere foglie intorno allo slot di Flueler (SO con 20 parate), la reazione del Biel è da encomio nel sesto atto con W nei minuti finali del terzo tempo (3-1,doppio Arlbrandt).
Furiosa invece la reazione nella partita senza ritorno dei ragazzi di Marc Crawford, a spazzar via ogni velleità della cenerentola Biel, con sfida in archivio già a metà partita (4-1!) e pass per le semifinali contro il Ginevra in cascina (5-2, 1+1 Wick)
2.Berna – 7.Losanna 4-3 (1-0,1-2,1-2so,2-1,3-0,1-2,2-1ot) Berna Qualificato
Mille e più emozioni anche nel quarto scacchistico tra Berna e Losanna, con serie-thrilling risolta dalla rete di Joenssu addirittura in OT di Gara7, dopo le vittorie interne dei capitolini (3-0,Buhrer 14 sv) e del Losanna (2-1,Froidevaux gwg) in rimonta.
Nell’ultimissimo atto della contesa, il Losanna aggancia ad un niente dal 60mo il Berna con Pesonen a pareggiare la rete iniziale di Bertschy mentre in OT dopo 10’ di sostanziale equilibrio, svanisce il bellissimo sogno del Losanna con la realizzazione di Jesse Joenssu a trascinare gli Orsi di Guy Boucher in semifinale contro il Davos.
3.Lugano – 6.Ginevra 2-2 (2-3,1-2,2-0,7-2,2-4,2-5) Ginevra Qualificata
4.Zugo – 5.Davos 2-2 (1-6,1-0,3-4ot,4-3,1-3,3-4) Davos Qualificato
Come il Ginevra, anche il Davos arriva alle semifinali dopo sei uscite, con i ragazzi del Guru Arno Del Curto a trovare la terza vittoria consecutiva alla Bossard Arena di Zugo per 3-1, con Genoni (41sv!) semplicemente mostruoso. L’incredibile Gara 6 in quel di Davos, consegna agli annali una partita semplicemente memorabile con i padroni di casa prima a recuperare dallo 0-2 iniziale nel terzo centrale (doppio Paulsson) per poi costruire autentiche barricate nel terzo finale intorno allo slot di Genoni (19 parate in 20′) ed a portare a casa la prima vittoria a domicilio (4-3) e sinonimo di semifinali.
Questo il quadro delle Semifinali:
1.ZSC Lions – 6.Ginevra
2.Berna – 5.Davos
Si inizia martedì 17 per Gara1 mentre, la seconda uscita a ghiaccio invertito sarà alla volta di giovedì 19 con terzo atto programmato per sabato a Zurigo e Berna.
PLAYOUTS LNA 2014/15
Si chiude in maniera disastrosa il gironcino infernale dell’Ambrì Piotta, risolto di fatto già alla fine del secondo turno settimanale, con la truppa di Serge Pelletier a racimolare un doppio 0-4 dal Kloten e Friborgo, con finale playout “guadagnata” al cospetto del Rapperswil: antipasto (inutile) nell’ultima giornata del raggruppamento contro i Lakers (3-4) mentre per Friborgo e Kloten è già tempo di vacanze dopo una stagione assolutamente deficitaria nonostante le ottime attese della vigilia.
Risultati della settimana:
Lakers-Friborgo 1-3
Kloten-Ambrì 4-0
Ambrì-Friborgo 0-4
Kloten-Lakers 3-0
Friborgo-Kloten 0-2
Lakers-Ambrì 4-3
Classifica finale Playout
1.Friborgo 72 punti,
2.Kloten 71
3.Ambrì 62
4.Lakers 49
Da Martedì 17, scatterà la Finale con Ambrì e Lakers ad evitare il baratro dello spareggio con la vincitrice dei Playoff di LNB, dove si daranno battaglia Langnau ed Olten.